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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 4925 del 27 febbraio 2013
«In tema di responsabilità aggravata ai sensi dell'art. [[n96cpc]] cod. proc. civ., non vi è alternatività, ma cumulabilità tra le domande disciplinate dal primo e terzo comma, essendo esse basate su presupposti parzialmente differenti, sicché il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1063 del 3 marzo 1978
«L'efficacia normativa transitoria dei contratti collettivi corporativi, in forza dell'art. 43, D.Lgs.Lgt. 23 novembre 1944, n. 369, permane anche con riguardo ai rapporti costituiti dopo la soppressione dell'ordinamento corporativo, solo ove...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8565 del 5 maggio 2004
«Il primo comma dell'art. 2070 c.c. (secondo cui l'appartenenza alla categoria professionale, ai fini dell'applicazione del contratto collettivo, si determina secondo l'attività effettivamente esercitata dall'imprenditore) non opera nei riguardi...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 17961 del 24 luglio 2013
«...alla stregua di una interpretazione sistematica degli artt. 87, 88 e 108 del medesimo D.P.R. - ai soli enti pubblici tassativamente elencati in quanto diramazione dello Stato e soggetti a criteri gestionali propri delle amministrazioni pubbliche.»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24939 del 6 novembre 2013
«In tema di deduzioni ai fini IRPEG ed IRAP, i costi di natura straordinaria per la loro utilità pluriennale, ai sensi dell'art. [[n2426cc]], primo comma, numero 5), cod. civ., possono - previo consenso del collegio sindacale ove esistente - essere...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9560 del 2 maggio 2014
«...tanto più che, ai sensi dell'art. 219 del medesimo d.lgs., dalla liberalizzazione del sistema delle comunicazioni non possono derivare "nuovi o maggiori oneri per lo Stato", e, dunque, neppure una riduzione degli introiti anteriormente percepiti.»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 23338 del 6 ottobre 2017
«In tema di imposte sui redditi, ai fini della determinazione del reddito d'impresa, il costo della consulenza concernente la stipula di un contratto di mutuo deve essere imputato alla annualità nel corso della quale esso è stato sostenuto,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 21297 del 3 ottobre 2006
«Nel rapporto di lavoro del personale dipendente dell'ente Ferrovie dello Stato", la materia della selezione per l'accesso alla dirigenza è disciplinata dalle regole fissate nell'Accordo sindacale del 21 giugno 1986, in forza del quale la nomina è...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23739 del 16 novembre 2007
«Nel rapporto di lavoro del personale dipendente dell'ente Ferrovie dello Stato", la materia della selezione per l'accesso alla dirigenza è disciplinata dalle regole fissate nell'Accordo sindacale del 21 giugno 1986, in forza del quale la nomina è...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5045 del 26 febbraio 2008
«Con riferimento al rapporto di lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, l'art. 6, comma 1, del contratto collettivo nazionale quadro in materia di procedure di conciliazione e arbitrato del 23 gennaio 2001, che fa riferimento...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 19798 del 24 dicembre 2003
«Con riguardo ai dipendenti delle Ferrovie dello Stato retribuiti col sistema del cottimo misto, il diritto all'adeguamento del corrispettivo del compenso per il cottimo alle variazioni stabilite dalla legge per il lavoro straordinario -...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12512 del 7 luglio 2004
«In tema di retribuzione applicabile al lavoratore ai sensi dell'art. 36 Cost., quando il lavoratore deduce l'inadeguatezza del compenso di cottimo, il giudice di merito, ove si tratti di cottimo misto, nel verificare se la retribuzione corrisposta...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 20520 del 30 luglio 2019
«In tema di trasferimento del lavoratore, per unità produttiva dalla quale il prestatore non può essere trasferito, se non per comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive, va intesa quella che costituisce articolazione autonoma...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 955 del 16 gennaio 2019
«In tema di IRPEG, la società Eur s.p.a., Ente Eur sino al 15 marzo 2000, non ha natura di organo dello Stato, ed avendo come oggetto lo svolgimento di attività commerciale, sia prima che dopo la trasformazione in società per azioni, non può...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6823 del 7 aprile 2994
«In tema di licenziamento individuale per giusta causa o giustificato motivo soggettivo, il giudizio sulla proporzionalità o adeguatezza tra fatto addebitato e sanzione è rimesso al giudice di merito ed è insindacabile in sede di legittimità se...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22438 del 22 ottobre 2014
«In tema di imposta sui redditi e di IVA, le somme versate da un consorzio di produttori di latte ai consorziati non possono essere considerate alla stregua di un'integrazione del prezzo del latte acquistato, solo perché così qualificate dalle...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 23559 del 5 novembre 2014
«Il beneficio del credito di imposta ex art. 8, comma 2, della legge n. 388 del 2000 è riconosciuto per l'intero costo dell'investimento, solo se, in applicazione del criterio del rapporto di inerenza previsto dagli artt. 75 (ora 109) e 121 bis...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 27615 del 30 ottobre 2018
«In tema d'IVA, ove l'Amministrazione finanziaria contesti al contribuente l'indebita detrazione dell'imposta pagata per l'acquisizione di beni o servizi, spetta al contribuente l'onere di provarne la legittimità e la correttezza. (La S.C., in...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 9252 del 3 aprile 2019
«La determinazione della base imponibile delle società di capitali, ai fini della dichiarazione fiscale, è ispirata al criterio della "derivazione" dal risultato del conto economico, redatto in conformità ai canoni del codice civile ed ai princìpi...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 15752 del 23 luglio 2020
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, ai sensi dell'art. 109 (già art. 75) T.U.I.R. "le spese di acquisizione dei servizi" sono da imputare e si considerano sostenute nell'esercizio nel quale la prestazione di servizi "è ultimata"...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 13387 del 30 giugno 2016
«...Stato estero, a cui l'ordinamento reagisce sostituendo il corrispettivo contrattuale nullo con il «valore normale» dell'operazione, costituito in caso di prestito di una somma di danaro dagli interessi al tasso di mercato. (cassa con rinvio, Comm.»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 17175 del 26 agosto 2015
«In materia tributaria, l'accertamento dell'abuso del diritto determina l'inopponibilità nei confronti dell'Amministrazione finanziaria del negozio abusivo solo con riferimento allo specifico tributo per cui è stato accertato il conseguimento...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 12611 del 2 maggio 2006
«In tema di imposta sul reddito delle persone giuridiche, l'art. 90 del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, disponendo che il periodo d'imposta è costituito dall'esercizio della società e coincide con l'anno solare soltanto se la durata dell'esercizio...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 898 del 16 gennaio 2019
«In materia di "transfer pricing" l'Amministrazione finanziaria ha l'onere di provare l'esistenza di transazioni economiche, tra imprese collegate, ad un prezzo apparentemente inferiore a quello normale, ma non anche quello di dimostrare la...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 9338 del 21 maggio 2020
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, a decorrere dal 1° gennaio 2007 (data di entrata in vigore della l. n. 296 del 2006), la deducibilità dei costi derivanti da operazioni intercorse con imprese domiciliate fiscalmente in Stati o...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 20143 del 7 ottobre 2016
«In tema di agevolazioni per gli investimenti nelle aree svantaggiate, il beneficio del credito d'imposta ex art. 8, comma 2, della l. n. 388 del 2000 è riconosciuto solo se il contribuente dimostra l'esclusiva strumentalità del bene acquistato...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 29183 del 5 dicembre 2017
«In tema di Irpef, l'art. 81 (ora 67) del d.lgs n. 917 del 1986 assoggetta a tassazione la plusvalenza realizzata a seguito di cessione di terreno sul quale lo strumento urbanistico vigente consenta, a qualunque titolo e per qualunque scopo, di...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 28355 del 5 novembre 2019
«In tema di imposte sui redditi, le somme versate dall'istituto bancario per coprire i costi delle transazioni stipulate con i clienti al fine di prevenire contenziosi giudiziari (nella specie per inosservanza degli obblighi informativi...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 11337 del 12 giugno 2020
«In tema di imposte dirette, l'art. 104 del d.P.R. n. 917 del 1986, norma di stretta interpretazione in ragione del suo contenuto agevolativo concernente l'ammortamento finanziario per i beni gratuitamente devolvibili alla scadenza di una...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 7950 del 21 marzo 2019
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, i contributi in conto capitale (compresi quelli in conto impianti, che ne costituiscono una sottospecie) ed i contributi in conto di esercizio (anche nella forma di contributi a fondo perduto), pur...»