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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6546 del 27 giugno 1990
«La rinuncia di un soggetto ad un diritto nell'ambito di un rapporto contrattuale può essere subordinata alla condizione potestativa sospensiva di una rinuncia ad un altro diritto, derivante dal rapporto, dell'altro contraente ed in tal caso la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18483 del 9 agosto 2010
«Colui che agisce per la ripetizione di un indebito allega la dazione senza causa della somma di denaro non come adempimento di un negozio giuridico ma come spostamento patrimoniale privo di causa e può, conseguentemente, assolvere l'onere della...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2579 del 7 marzo 2000
«Quando le parti — o la parte in caso di negozio giuridico unilaterale — procedono alla re¬dazione per iscritto di un atto possono bene fare riferimento, mediante semplice richiamo per relationem , al contenuto di un altro atto, effettuando un...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14438 del 6 novembre 2000
«Nell'ipotesi di annullamento delle dimissioni presentate dal lavoratore (nella specie, per incapacità naturale), il principio secondo il quale l'annullamento di un negozio giuridico ha efficacia retroattiva non comporta il diritto del lavoratore...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13045 del 17 giugno 2005
«Nell'ipotesi di annullamento delle dimissioni presentate da un lavoratore subordinato (nel caso di specie, per vizi della volontà), il principio secondo cui l'annullamento di un negozio giuridico ha efficacia retroattiva non comporta il diritto...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20544 del 24 settembre 2009
«Nelle società di persone a tempo indeterminato, la dichiarazione di recesso del socio è un negozio giuridico unilaterale recettizio, che produce i suoi effetti nel momento in cui viene portato a conoscenza della società, a differenza del caso in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5735 del 14 maggio 1992
«...di capitali dissimulata, atteso che, anche alla stregua del divieto di trasformazione della cooperativa in società di capitali, deve ritenersi sottratta alla disponibilità delle parti l'applicabilità all'una del regime giuridico dell'altra.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10135 del 2 maggio 2006
«...di uscire dalla società o di rinunciare a conservare lo stato derivante dal rapporto giuridico nel quale il socio è inserito, e rispetto alla deliberazione del consiglio di amministrazione o dell'assemblea
opera come condizione di efficacia.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8964 del 5 luglio 2000
«...modalità di cui al precedente comma, per ogni formalità di annotazione; che (terzo comma) ciascuna nota non può riguardare più di un negozio giuridico o convenzione oggetto dell'atto di cui si chiede la trascrizione, l'iscrizione o l'annotazione.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 705 del 14 gennaio 2013
«La domanda con cui l'attore chieda di dichiarare abusiva ed illegittima l'occupazione di un immobile di sua proprietà da parte del convenuto, con conseguente condanna dello stesso al rilascio del bene ed al risarcimento dei danni da essa...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11441 del 7 ottobre 1999
«In tema di truffa, poiché il delitto si consuma anche a mezzo di un negozio giuridico apparentemente valido, ma, nella sua essenza, viziato dalla mancanza di un corretto processo volitivo del soggetto passivo (determinatosi alla stipulazione del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7214 del 21 marzo 2013
«...di fatto basato su di un interesse proprio del convivente ben diverso da quello derivante da ragioni di mera ospitalità, tale da assumere i connotati tipici di una detenzione qualificata, che ha titolo in un negozio giuridico di tipo familiare.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4262 del 20 febbraio 2013
«In materia di nullità per violazione del divieto del patto commissorio, non è possibile in astratto identificare una categoria di negozi soggetti a tale nullità, occorrendo invece riconoscere che qualsiasi negozio può integrare tale violazione...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, ordinanza n. 30326 del 11 settembre 2002
«Dall'operazione di qualificazione va distinto il fenomeno della “conversione” in senso tecnico del negozio giuridico processuale: a tale istituto fanno riferimento, per le ipotesi in essi specificamente disciplinate, gli artt. 569, commi 2 e 3, e...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 38070 del 1 ottobre 2012
«In tema di patteggiamento, l'accordo tra l'imputato e il pubblico ministero costituisce un negozio giuridico processuale recettizio che, una volta pervenuto a conoscenza dell'altra parte e quando questa abbia dato il proprio consenso, diviene...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3429 del 11 dicembre 1998
«La richiesta di applicazione di pena patteggiata costituisce un negozio giuridico processuale recettizio che, pervenuto a conoscenza dell'altra parte, non può essere modificato unilateralmente né revocato, e, una volta che il giudice abbia...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3892 del 24 aprile 1997
«La richiesta di applicazione della pena ai sensi dell'art. 444 c.p.p., in quanto prelude alla formazione di un negozio giuridico processuale, è di norma revocabile fino a quando non intervenga il consenso dell'altra parte, ma non lo è più quando...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4199 del 27 gennaio 1998
«Invero, la richiesta di applicazione di pena patteggiata costituisce un negozio giuridico processuale recettizio che, pervenuto a conoscenza dell'altra parte, non può essere né revocato, né modificato unilateralmente ed è sottoposto solo al...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1879 del 14 giugno 1972
«Si tratta, cioè, dell'esercizio di un diritto potestativo attraverso il compimento di un negozio giuridico sostanziale, ma inidoneo da solo al conseguimento del fine cui tende, che è raggiungibile solo attraverso l'ulteriore atto di proposizione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12644 del 29 maggio 2007
«In tema di giudizio di equità, rientra fra i principi informatori della materia, ai quali è tenuto ad uniformarsi il giudice di pace a seguito della pronuncia n. 206 del 2004 della Corte costituzionale, quello di buona fede nelle esecuzione delle...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3070 del 18 maggio 1982
«...un negozio in cui si manifesta l'autonomia privata nell'ambito dell'ordinamento giuridico, la pronuncia secondo equità dà luogo a una decisione della controversia con una sentenza che vincola le parti come atto del potere decisionale del giudice.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3001 del 13 novembre 1973
«...nell'ambito dell'ordinamento giuridico, e la pronuncia secondo equità, che dà luogo ad una decisione della controversia con una sentenza che vincola le parti come atto del potere decisionale del giudice, sono atti tali da escludersi a vicenda.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6289 del 22 maggio 1976
«La frode in commercio, concretandosi nella consegna di cosa diversa da quella dichiarata o pattuita, presuppone un vinculum iuris liberamente costituitosi, cioè un negozio giuridico concluso tra le parti senza concorso di artifici o raggiri;...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3374 del 20 marzo 1987
«Il riconoscimento di un figlio come naturale integra non già un negozio giuridico ma una dichiarazione di scienza che è rivolta ad attribuire certezza giuridica al fatto naturale della procreazione e al relativo stato e che esso, in tanto può...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2913 del 4 aprile 1997
«...giuridico, con l'actio nullitatis o con altri mezzi di tutela, in un ordinario giudizio di cognizione, mentre non possono ricorrere in Cassazione ai sensi dell'art. 111 Cost., in mancanza di decisorietà e definitività del provvedimento de quo.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2752 del 24 gennaio 2006
«...di lucro, posto che oggetto del negozio giuridico di cessione di tali apparecchi ai gestori di bar, circoli o altri locali possono essere solo apparecchi di intrattenimento leciti che posseggano tutti i requisiti di cui all'art. 110 T.U.L.P.S.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5541 del 8 giugno 1994
«La proposizione di una domanda di accertamento della simulazione assoluta di un determinato negozio giuridico non ne preclude, ai sensi dell'art. 184 c.p.c., la modificazione nel senso dell'accertamento della simulazione soltanto relativa, né...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15691 del 15 luglio 2011
«Attesa la struttura unitaria della delegazione, che è composta di un rapporto unico con tre soggetti e due rapporti sottostanti, debbono sussistere per gli effetti delegatori due condizioni, vale a dire che il delegante sia creditore del delegato...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2127 del 27 maggio 1975
«Data la natura del contratto di riporto quale negozio giuridico complesso, comprendente una vendita a pronti di titoli di credito dal riportato al riportatore ed una retrovendita a termine di altrettanti titoli della stessa specie, l'art. 76 della...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11116 del 15 maggio 2006
«L'atto di impugnazione del licenziamento ha natura di negozio giuridico unilaterale recettizio, ex art. 1335 c.c., e come tale deve giungere a conoscenza del destinatario per produrre i suoi effetti; in particolare, deve pervenire all'indirizzo...»