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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 46953 del 12 ottobre 2017
«In tema di autorizzazione di intercettazioni ambientali, la valutazione dei gravi indizi di reato può fondarsi su relazioni di servizio redatte da un ausiliario di polizia giudiziaria aventi ad oggetto il contenuto di conversazioni a cui egli...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 25127 del 5 giugno 2018
«In tema di istruzione dibattimentale, il giudice può legittimamente desumere elementi di prova dall'esame del consulente tecnico di cui le parti abbiano chiesto ed ottenuto l'ammissione, stante l'assimilazione della sua posizione a quella del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1187 del 24 aprile 1974
«Le spese di custodia delle cose oggetto di sequestro giudiziario ed il compenso al custode rientrano fra quelle concernenti gli atti necessari del processo – che, a norma dell'art. 90 c.p.c., devono essere anticipate dalla parte a carico della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1967 del 19 maggio 1975
«Il danno, derivato al proprietario di un autoveicolo dall'aggrovigliamento alle ruote delle catene antineve e dal loro urto, durante il movimento, contro la carrozzeria, dà luogo ad una responsabilità contrattuale ex art. 1228 c.c. di colui (il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1061 del 21 febbraio 1986
«Rientra tra i rapporti di collaborazione di cui all'art. 409 n. 3 c.p.c. l'attività di un avvocato svolta con lavoro personale dello stesso professionista e con carattere di continuità, ove risulti coordinata con le finalità dell'impresa, come si...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9929 del 23 novembre 1994
«In tema di invalidità pensionabile, il consulente tecnico di ufficio non ha l'obbligo di procedere a riscontri strumentali quando l'esame clinico abbia chiaramente escluso l'attuale persistenza della patologia attestata da pregressi accertamenti,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14722 del 30 dicembre 1999
«Ai fini del rapporto di parasubordinazione – che l'art. 409 n. 3 c.p.c. assoggetta al rito del lavoro – si richiedono la continuità della prestazione e la coordinazione della stessa con l'attività concorrente del destinatario; la prima – la quale...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14484 del 7 novembre 2000
«L'amministrazione scolastica è direttamente responsabile, in virtù del rapporto del collegamento organico con essa del personale dipendente, del danno che sia cagionato a minore nel tempo in cui è sottoposto alla vigilanza di detto personale....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5329 del 4 aprile 2003
«Il vettore risponde in forza dell'art. 1228 c.c. della perdita o dell'avaria delle cose consegnategli derivanti da dolo o colpa dei dipendenti di cui egli si avvalga per eseguire il trasporto, senza la necessità di configurare una sua culpa in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10141 del 26 maggio 2004
«Nell'arbitrato convenzionale, il segretario del collegio (diversamente da quanto accade nell'arbitrato necessario previsto per alcuni contratti della P.A., ove la presenza del segretario risulta espressamente prevista e regolata: art. 45 D.P.R. n....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4660 del 2 marzo 2006
«La consulenza tecnica d'ufficio è un mezzo istruttorio (e non una prova vera e propria) sottratto alla disponibilità delle parti ed affidato al prudente apprezzamento del giudice del merito, rientrando nel suo potere discrezionale la valutazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7674 del 21 marzo 2008
«Il rimedio dell'opposizione agli atti esecutivi, di cui all'art. 617 c.p.c., è esperibile soltanto contro atti riferibili al giudice dell'esecuzione, il quale è l'unico titolare del potere di impulso e controllo del processo esecutivo. Quando,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25251 del 29 novembre 2011
«Alla stregua dell'art. 1228, c.c., possono considerarsi ausiliari del debitore soltanto coloro che agiscono su suo incarico e il cui operato sia assoggettato ai suoi poteri di direzione e controllo, a prescindere dalla natura giuridica del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 27663 del 20 dicembre 2011
«Le spese sostenute dalla società nel corso dell'amministrazione giudiziaria, disposta dal giudice ai sensi dell'art. 2409 c.c., non possono gravare sui ricorrenti, sia se si tratti del compenso dell'amministratore giudiziario, sia se relative alla...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 19573 del 30 settembre 2015
«L'opposizione agli atti esecutivi, di cui all'art. 617 c.p.c., è esperibile esclusivamente nei confronti di atti riferibili al giudice dell'esecuzione, che è l'unico titolare del potere di impulso e controllo del processo esecutivo, sicché, ove...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23202 del 13 novembre 2015
«In tema di responsabilità civile dei maestri e dei precettori, non è sufficiente, per superare la presunzione di responsabilità a loro carico ex art. 2048 c.c., la dimostrazione di aver esercitato la vigilanza sugli alunni nella misura dovuta ed...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13010 del 23 giugno 2016
«Il perito di stima nominato dal giudice dell'esecuzione risponde nei confronti dell'aggiudicatario, a titolo di responsabilità extracontrattuale, per il danno da questi patito in virtù dell'erronea valutazione dell'immobile staggito, solo ove ne...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18770 del 26 settembre 2016
«In tema di consulenza tecnica d'ufficio, anche quando questa sia percipiente, ossia disposta per l'acquisizione di dati la cui valutazione sia poi rimessa all'ausiliario, quest'ultimo non può avvalersi, per la formazione del suo parere, di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9574 del 27 luglio 1999
«Il Ministro della giustizia non è legittimato ad agire in giudizio per chiedere ed ottenere il risarcimento dei danni, cagionati dal reato di corruzione commesso da un magistrato, in quanto organo estraneo all'esercizio della funzione...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 26427 del 24 giugno 2016
«In tema di reati contro la libertà sessuale, ai fini della procedibilità d'ufficio prevista dall'art. 609 septies, comma quarto, n. 3, cod. pen., assume la qualifica di incaricato di pubblico servizio l'ausiliario socio assistenziale di una casa...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 401 del 27 gennaio 2014
«Nel processo amministrativo il doppio grado di giudizio, oltre ad essere stabilito dal legislatore ordinario (artt. 4-6, D.Lgs. 104/2010 - CPA), costituisce un principio costituzionale (art. 125 Cost.), e va ascritto ai principi generali del...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3258 del 1 luglio 2015
«Per consentire l'adempimento dei propri compiti, viene garantita una particolare autonomia al commissario ad acta, che si riverbera sul contenuto degli atti da esso adottati, i quali hanno gli stessi effetti verso i terzi di quelli dell'ente...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 8363 del 30 novembre 2010
«Il commissario "ad acta", in base all'art. 21 c.p.a., è ausiliario del giudice; pertanto alla liquidazione del suo compenso si applicano gli art. 65 e 66 c.p.a.»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4299 del 15 settembre 2015
«La scelta del codice del processo amministrativo, quale chiaramente si desume dall'univoca formulazione dell'art. 114, comma 6, c.p.a., è stata quella di qualificare il commissario ad acta nominato in sede di esecuzione del giudicato quale...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2847 del 12 giugno 2017
«I presupposti per l'adozione di una ordinanza contingibile e urgente sono la sussistenza di un pericolo irreparabile ed imminente per la pubblica incolumità, non altrimenti fronteggiabile con i mezzi ordinari apprestati...»
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Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza n. 586 del 28 ottobre 2014
«Con la sospensione delle procedure esecutive per le finalità segnate dall'art. 243-quater D.Lgs. 267/2000, l'operato dell'amministrazione comunale risulta sottratto al sindacato del Giudice dell'ottemperanza e del commissario...»
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Corte costituzionale, ordinanza n. 56 del 10 febbraio 2006
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale, in riferimento agli artt. 2, 3 e 35 Cost., dell'art. 35, comma 5, della Legge 27 dicembre 2002, n. 289, nella parte in cui prevede che il "personale docente...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 14290 del 20 giugno 2007
«In tema di accesso ai ruoli del personale scolastico amministrativo, tecnico ed ausiliario (A.T.A.), ai sensi degli artt. 551 e segg. del D.Lgs. 16 aprile 1994, n. 297 (e succ. modif.), deve riconoscersi - stante il carattere generale...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 27776 del 30 ottobre 2019
«In tema di consulenza tecnica d'ufficio, anche quando questa sia percipiente, ossia disposta per l'acquisizione di dati la cui valutazione sia rimessa all'ausiliario, quest'ultimo non può avvalersi, per la formazione del suo parere, di documenti...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9287 del 20 aprile 2006
«In tema di accertamento delle violazioni alle norme del codice della strada, con riferimento al divieto di sosta, il potere dell’ausiliario dipendente della società concessionaria del parcheggio a pagamento, concesso dai comuni ai...»