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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4128 del 21 marzo 2003
«In tema di fallimento, il reclamo ex art. 26 legge fall. assolve, nei riguardi degli atti esecutivi interni alla procedura concorsuale, ad una funzione di controllo assimilabile a quella che nella esecuzione individuale è propria della opposizione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11317 del 16 giugno 2004
«La sospensione feriale dei termini processuali, prevista dall'art. 1 della legge n. 742 del 1969, che non si applica ai giudizi di opposizione all'esecuzione e di opposizione agli atti esecutivi, non si applica neppure alle cause riguardanti i...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11929 del 22 maggio 2006
«...presso l'ufficio postale ed era stato ritirato dal debitore in data rispetto alla quale risultava rispettato il termine perentorio di cinque giorni per proporre l'opposizione agli atti esecutivi di cui all'art. 617, primo comma, c.p.c.).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14003 del 26 luglio 2004
«Nel caso di acquisto di un immobile successivamente alla trascrizione sullo stesso del pignoramento — quindi con atto inopponibile ai creditori pignoranti ed intervenuti — l'acquirente non può intervenire neppure in via adesiva nell'espropriazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8185 del 2 aprile 2010
«In tema di fallimento, il ritardo nel pagamento della somma spettante al creditore ammesso in base al piano di riparto non gli attribuisce il diritto di percepire gli interessi compensativi o moratori per il periodo compreso tra la data di...»
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Cassazione civile, sentenza n. 1457 del 12 giugno 1962
«L'art. 227 del codice di procedura civile condiziona l'esecutività delle sentenze di appello al loro passaggio in giudicato esclusivamente per la parte di esse che attiene specificamente ai provvedimenti in tema di falso ed a quelli direttamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1164 del 15 febbraio 1996
«...bensì è soggetta all'opposizione agli atti esecutivi (art. 617 c.p.c.), oppure, ricorrendone i presupposti, all'opposizione in sede di distribuzione del ricavato (art. 512 c.p.c.), ove all'assegnazione si debba attribuire funzione satisfattoria.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16737 del 29 luglio 2011
«L'anticipazione in via provvisoria, ai fini esecutivi, degli effetti discendenti da statuizioni condannatorie contenute in sentenze costitutive, non è consentita, essendo necessario il passaggio in giudicato, soltanto nei casi in cui la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13617 del 22 luglio 2004
«...della sola notificazione del precetto di rilascio, in quanto l'esecuzione per consegna e rilascio ha inizio non con la notifica del precetto ma solo con l'accesso dell'ufficiale giudiziario sul luogo dove devono compiersi gli atti esecutivi).»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4255 del 23 ottobre 1999
«...appello proposti dai coimputati — e sostenendo che essa gli era dovuta al fine di consentirgli la proposizione di appello incidentale — aveva contestato la esecutività, nei suoi confronti, della sentenza, da lui non impugnata in via principale).»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14471 del 9 luglio 2005
«Ne consegue che é riservato al tribunale fallimentare, investito del reclamo avverso il decreto del giudice delegato di approvazione ed esecutività del piano di riparto, il compito di interpretare, in correlazione a detto provvedimento, il...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 284 del 16 febbraio 1999
«In tema di estradizione per l'estero, a fronte di una richiesta proposta da uno stato aderente alla Convenzione europea di estradizione, firmata a Parigi il 13 dicembre 1957, e ratificata con legge 30 gennaio 1963, n. 300, l'autorità giudiziaria...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1610 del 22 gennaio 2009
«In tema di vendita fallimentare, i mezzi di tutela offerti agli interessati avverso i relativi provvedimenti del giudice delegato corrispondono, "mutatis mutandis", a quelli esperibili nell'ambito del processo di esecuzione individuale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18105 del 7 agosto 2009
«...allo stato passivo ex art.98 della legge fall., il creditore non può più far valere tali pretese in sede di reclamo avverso il decreto di esecutività del piano di riparto, predisposto in conformità alle risultanze del predetto stato passivo.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2433 del 30 gennaio 2009
«In tema di liquidazione fallimentare, gli effetti dell'aggiudicazione, anche provvisoria, restano fermi nei confronti degli aggiudicatari qualora si verifichi la causa di chiusura del fallimento di cui all'art. 118, primo comma, n. 2 legge fall....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1500 del 21 aprile 1999
«In tema di procedimento di esecuzione, poiché l'art. 670 comma primo c.p.p. prevede che il giudice debba accertare la effettiva esecutività del provvedimento, lo stesso è tenuto a valutare, anche nel merito, la concreta osservanza delle garanzie...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4322 del 3 febbraio 1994
«...motivazione sia pure con espressioni concise caratteristiche dei provvedimenti esecutivi. (Fattispecie relativa a ritenuta continuazione tra più reati giudicati, fondata su brevissimo arco di tempo intercorso tra essi e sulla loro omogeneità).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 710 del 9 marzo 1992
«Il giudice dell'esecuzione non può svolgere sindacato o controllo sulla correttezza, o meno, della decisione del giudice della cognizione, dovendosi interpretare in senso restrittivo la disposizione del citato art. 671, in quanto derogatrice del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2013 del 21 maggio 1975
«Peraltro, l'illegittimità della dichiarazione di esecutività dello stato passivo può essere fatta valere solo con la tempestiva opposizione, in difetto della quale il decreto di esecutività rimane fermo ed i crediti ammessi con riserva di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 938 del 11 febbraio 1980
«...proposte dopo il decreto di esecutività dello stato passivo, senza che rilevi il diverso convincimento o la diversa volontà della parte in relazione alla supposta ignoranza dell'intervenuta emissione del decreto di esecutività dello stato passivo.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3074 del 8 febbraio 2013
«La cassazione con rinvio della sentenza di appello confermativa di quella di primo grado costituente titolo esecutivo, ove il precetto non seguito dall'esecuzione sia stato intimato sulla base della combinazione tra sentenza di primo grado e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15021 del 21 novembre 2000
«Pertanto, l'esecuzione, una volta iniziata, non può essere dichiarata estinta per la contingente ragione che è stata sospesa una parte dell'esecutività del titolo, conseguendo tale evento solo a fatti inerenti il processo esecutivo e non già a...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3738 del 21 giugno 1985
«La provvisoria esecutività riconosciuta dal primo comma dell'art. 431 c.p.c. riguarda solo le sentenze contenenti una condanna al pagamento (in favore del lavoratore e per crediti derivanti dal rapporto di lavoro) di somme di denaro, come...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 22730 del 11 dicembre 2012
«In tema di omissioni contributive previdenziali, la tutela giudiziaria esperibile nei confronti del provvedimento d'iscrizione di ipoteca sugli immobili, operato dall'INPS in sede di riscossione dei contributi previdenziali ex art. 77 del d.p.r....»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14963 del 6 settembre 2012
«...per vizi di forma della cartella, vale il termine previsto per l'opposizione di merito dall'art. 24, comma 5, del d.l.vo n. 46 del 1999 e non il termine richiamato dal successivo art. 29, comma 2, per l'opposizione agli atti esecutivi.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5290 del 28 maggio 1998
«...e non è assimilabile ad alcuno dei possibili titoli esecutivi giudiziari, attesa la natura squisitamente amministrativa del certificato de quo, conseguente, tra l'altro, alla natura strettamente amministrativa dell'organo che lo emana.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25568 del 22 ottobre 2008
«...aveva respinto l'opposizione agli atti esecutivi promossa in ragione della dedotta illegittimità dell'esecuzione in quanto iniziata sulla base di una seconda copia esecutiva rilasciata dal cancelliere senza l'autorizzazione del capo dell'ufficio).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 477 del 22 febbraio 1971
«...su una sentenza non ancora eseguibile costituisce una semplice irregolarità, che importa soltanto l'irrogazione di una pena pecuniaria a carico del funzionario che ha apposto la formula e non legittima per sé l'opposizione agli atti esecutivi.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9365 del 14 luglio 2000
«Ove il creditore inizi l'esecuzione senza rinnovare la notifica del titolo esecutivo e del precetto, è onere del debitore proporre opposizione agli atti esecutivi per far valere tale omissione e non può il giudice dell'opposizione esaminare la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4848 del 29 luglio 1986
«...dimentale. Conseguentemente l'opposizione con la quale gli eredi deducono l'omissione della preventiva notificazione del titolo esecutivo riguardante il loro dante causa, prescritta dall'art. 477 c.p.c., integra una opposizione agli atti...»