-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19425 del 18 maggio 2007
«...609 bis c.p. (Principio affermato, nella specie, ai fini della operatività del termine di durata massima della custodia cautelare previsto dal combinato disposto degli artt. 303, comma primo, lett. a), n. 3, e 407, comma secondo n. 7 bis c.p.p.).»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 31259 del 29 luglio 2009
«Nella valutazione circa la concedibilità della sospensione condizionale della pena non ha rilievo ostativo il fatto che l'imputato abbia trascorso in stato di custodia cautelare un periodo quantomeno pari alla durata della pena detentiva irrogata,...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3478 del 27 gennaio 2010
«...della merce in magazzino, la regolarizzazione delle procedure concernenti gli ordinativi di merce ai fornitori e il pagamento degli stipendi ai dipendenti. (Fattispecie relativa ad applicazione della misura cautelare della custodia in carcere).»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3142 del 28 gennaio 2011
«Il militare condannato, anche con sentenza non definitiva, per il reato di corruzione è obbligatoriamente soggetto alla sospensione dal servizio, indipendentemente dalla sottoposizione o meno alla misura della custodia cautelare in carcere.»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 29530 del 10 luglio 2013
«In tema di misure cautelari, a seguito della sentenza della Corte cost. n. 57 del 2013, la presunzione di adeguatezza della custodia cautelare in carcere, di cui al terzo comma dell'art. 275 c.p.p. per i delitti aggravati ex art. 7 d.l. n. 152 del...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 45259 del 8 novembre 2013
«...cod. proc. pen., per cui a tal fine vanno computate solo custodia cautelare sofferta e pene espiate "sine titulo" dopo la commissione del reato, e dovendosi conseguentemente scindere il reato continuato nelle singole violazioni che lo compongono.»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 2242 del 20 gennaio 2014
«In tema di misure cautelari, il reato di concorso esterno in associazione mafiosa è assimilabile, ai fini della presunzione di adeguatezza della custodia cautelare in carcere di cui all'art. 275, comma terzo, c.p.p. alla partecipazione ad...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 32746 del 23 luglio 2014
«In tema di misure cautelari, la mancata osservanza dell'art. 293, comma primo, cod. proc. pen., nella parte in cui prevede che l'ufficiale o l'agente incaricato di eseguire un'ordinanza applicativa di custodia cautelare deve avvertire l'imputato o...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 51260 del 10 dicembre 2014
«In tema di scelta delle misure cautelari, ai fini della motivazione del provvedimento relativo alla misura della custodia cautelare in carcere, non è necessaria un'analitica dimostrazione delle ragioni che rendono inadeguata ogni altra misura, ma...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11 del 4 gennaio 2016
«L'esercizio del potere cautelare in corso di giudizio non determina una situazione di incompatibilità rilevabile come motivo di ricusazione, poiché il giudice è titolare della competenza accessoria cautelare che si radica in ragione di quella...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 8 del 3 febbraio 2014
«L'art. 119, c. 6, c.p.a., non prefigura un tertium genus di tutela cautelare - oltre quella prevista dall'art. 62 c.p.a. nei confronti delle ordinanze cautelari e dall'art. 98 contro le sentenze del Tar - ma, senza scissione dell'azione...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 51654 del 15 novembre 2018
«In tema di associazione con finalità di terrorismo, di cui all'art. 270-bis cod. pen., la partecipazione all'"Isis" o ad analoghe associazioni internazionali rispondenti ad un modello polverizzato di articolazione, può essere desunta...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 37034 del 27 maggio 2019
«La misura della custodia cautelare in carcere - anche nella forma degli arresti domiciliari, a norma dell'art. 284, comma 5, cod. proc. pen. - non comporta la sospensione dell'esecuzione di una misura di sicurezza detentiva. (Fattispecie relativa...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 265 del 21 luglio 2010
«Nei giudizi di legittimità costituzionale dell'art. 275, comma 3, cod. proc. pen., come modificato dall'art. 2 del D.L. 23 febbraio 2009, n. 11, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 aprile 2009, n. 38, impugnato, in riferimento agli artt....»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17085 del 7 aprile 2006
«...misura cautelare personale, con il quale era stata dedotta l'esistenza di un conflitto positivo di competenza tra uffici del G.i.p. di distinti tribunali in merito all'emissione di analoghe misure custodiali). (Dichiara inammissibile, Trib.lib.»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6128 del 13 gennaio 2009
«La sospensione del processo, conseguente alla presentazione da parte di uno solo dei coimputati della richiesta di rimessione, si estende a tutte le posizioni processuali e al computo dei termini di custodia cautelare per ciascun imputato....»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3518 del 10 dicembre 2003
«Nel caso in cui lo stato di mente dell'imputato appaia tale da renderne necessaria la cura nell'ambito del servizio psichiatrico e sia del pari necessario mantenere nei suoi confronti la custodia cautelare, il giudice ordina, ai sensi dell'art. 73...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22257 del 18 giugno 2020
«In tema di estradizione verso l'estero, costituisce motivo ostativo alla consegna per l'esecuzione della condanna l'avvenuta integrale espiazione della pena in Italia, in forma di custodia cautelare nell'ambito della relativa procedura...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 32593 del 8 luglio 2021
«In tema di misure cautelari, in base all'interpretazione letterale del combinato disposto degli artt. 275-bis cod. proc. pen. e 4-bis ord. pen. il divieto di applicazione e mantenimento della custodia cautelare in carcere ove sia intervenuta una...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12716 del 6 marzo 2008
«La valutazione della gravità delle condizioni di salute del detenuto e della conseguente loro incompatibilità col regime carcerario deve essere effettuata anche in concreto, con riferimento alla possibilità di effettiva somministrazione nel...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8493 del 16 febbraio 2011
«...in regime di arresti domiciliari presso idoneo luogo di cura, di assistenza o di accoglienza. (Fattispecie relativa a sindrome di immunodeficienza da HIV in persona sottoposta a custodia cautelare in carcere). (Annulla con rinvio, Trib. lib.»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 31244 del 7 luglio 2009
«L'ordinanza con la quale si provvede alla rinnovazione della custodia cautelare in carcere a norma dell'art. 301 cod. proc. pen. non è impugnabile con ricorso diretto per cassazione, ma solo con appello. (Qualifica appello il ricorso, Gip Trib....»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 19214 del 23 aprile 2020
«...preliminari, annulli, per carenza delle condizioni di applicabilità, l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, se l'impugnazione sia funzionale a garantire il tempestivo intervento del giudice competente. (Dichiara inammissibile, TRIB.»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 30573 del 1 aprile 2011
«L'omesso interrogatorio, nel termine di cinque giorni decorrenti dall'applicazione provvisoria di una misura di sicurezza, non ne determina la perdita di efficacia, qualora essa sia adottata previa revoca della misura di custodia cautelare in...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 2233 del 17 febbraio 1997
«I termini stabiliti nell'art. 477 c.p.p. hanno carattere meramente ordinatorio, onde la loro inosservanza non determina alcuna nullità o decadenza, né spiega influenza sulla sospensione dei termini di custodia cautelare ex art. 304 stesso codice....»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 50135 del 27 novembre 2015
«...da espiare e delle pene inflitte per i reati successivamente commessi, fino all'esaurimento di queste ultime, previa detrazione, per ciascuna condanna, della pena già espiata in custodia cautelare o della pena di cui è cessata l'esecuzione.»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 24649 del 8 febbraio 2019
«...in grado di appello ad una pena non sospesa o non suscettibile di sospensione costituisce elemento di per sé idoneo a rafforzare le esigenze cautelari poste a base del provvedimento applicativo della custodia cautelare in carcere. (Rigetta, TRIB.»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3895 del 22 dicembre 2010
«L'inammissibilità della richiesta di riesame avverso l'ordinanza di custodia cautelare in carcere va dichiarata "de plano", senza, cioè, fissazione dell'udienza previo avviso ai difensori, in applicazione dell'art. 127, comma nono, cod. proc. pen....»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 43915 del 10 ottobre 2003
«Nel caso di applicazione della pena su richiesta delle parti, le spese di mantenimento dell'imputato in carcere, durante la custodia cautelare, sono poste a carico della parte, trattandosi di costi sostenuti dall'amministrazione penitenziaria...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 37926 del 9 luglio 2004
«In tema di patteggiamento, l'esclusione della condanna alle spese del procedimento non si estende a quelle di custodia cautelare, per le quali vale l'equiparazione della sentenza ad una pronuncia di condanna, come stabilito dall'art. 445 c.p.p.,...»