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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15848 del 19 luglio 2011
«Il cosiddetto contratto atipico di mantenimento è caratterizzato dall'aleatorietà, la cui individuazione postula la comparazione delle prestazioni sulla base di dati omogenei - quali la capitalizzazione della rendita reale del bene-capitale...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 15949 del 20 luglio 2011
«In tema di impugnazioni, il ricorso straordinario per cassazione, ai sensi dell'art. 111 Cost., è proponibile avverso provvedimenti giurisdizionali emessi in forma di ordinanza o di decreto solo quando essi siano definitivi e abbiano carattere...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 16003 del 21 luglio 2011
«In riferimento all'omessa pronuncia da parte della Corte di cassazione su un motivo di ricorso, l'unico mezzo di impugnazione esperibile avverso la relativa sentenza è, ai sensi degli artt. 391 bis e 395, primo comma, n. 4, c.p.c., la revocazione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16184 del 25 luglio 2011
«Tale soluzione si pone in linea con i principi del giusto processo atteso che, da un lato, valorizza la fase rescindente rendendola funzionale a garantire il riesame della controversia e, dall'altro, impedisce che la fase rescissoria ostacoli...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 16287 del 26 luglio 2011
«Nel giudizio instaurato ai fini del riconoscimento della sussistenza di un unico rapporto di lavoro a tempo indeterminato sul presupposto dell'illegittima apposizione di un termine a numerosi contratti intervallati da periodi di inattività, é...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 16365 del 26 luglio 2011
«Alla luce del principio costituzionale del giusto processo, la parte che abbia proposto ricorso per cassazione facendo affidamento su una consolidata giurisprudenza di legittimità in ordine alle norme regolatrici del processo, successivamente...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16582 del 28 luglio 2011
«La parte, cui sia stato notificato l'atto di impugnazione della decisione di primo grado nel termine annuale di cui all'art. 327 c.p.c., che intenda invocare l'applicabilità del termine breve di cui all'art. 325 c.p.c. e l'avvenuto superamento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16732 del 29 luglio 2011
«Peraltro, il mediatore iscritto nel vecchio ruolo può continuare ad operare, per effetto dell'istituto della "prorogatio" dello stesso, fino a quando non sia sostituito dal nuovo, conseguendo egualmente il diritto alla provvigione, ma, a tal fine,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16896 del 2 agosto 2011
«In tema di notifica al procuratore costituito, l'art. 330 c.p.c. va interpretato nel senso che esso richiede che il destinatario ricopra effettivamente la qualità di procuratore domiciliatario, ma non pone a colui che propone l'appello l'onere di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17272 del 12 agosto 2011
«Nel giudizio tra datore di lavoro ed istituti previdenziali o assistenziali aventi ad oggetto l'omesso pagamento di contributi, non costituisce motivo di nullità la circostanza che il giudice, nel corso dell'assunzione della prova, abbia...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17306 del 16 agosto 2011
«La compensazione estintiva di un'obbligazione accertata con decisione passata in giudicato non può essere opposta dal debitore se il credito opposto in compensazione sia sorto anteriormente alla formazione del giudicato, che preclude l'efficacia...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17524 del 23 agosto 2011
«Nell'espropriazione forzata presso terzi, è inquadrabile come opposizione agli atti esecutivi l'opposizione proposta da un comune avverso l'ordinanza di assegnazione del credito, con la quale si deduca l'esistenza di un vincolo d'impignorabilità...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17693 del 29 agosto 2011
«L'elencazione degli atti sui quali può essere conferita, a norma dell'art. 83 c.p.c., la procura "ad litem" riguarda l'instaurazione del rapporto processuale e non anche il successivo svolgimento del processo, sicchè la nomina di un nuovo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18266 del 6 settembre 2011
«Il recesso previsto dal secondo comma dell'art. 1385 c.c., presupponendo l'inadempimento della controparte avente i medesimi caratteri dell'inadempimento che giustifica la risoluzione giudiziale, configura uno strumento speciale di risoluzione di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18650 del 12 settembre 2011
«La fideiussione alla fideiussione (o fideiussione al fideiussore, o fideiussione di regresso) va distinta dalla fideiussione del fideiussore (cosiddetta approvazione), di cui all'art. 1940 cod.civ., che costituisce una particolare modalità della...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1925 del 27 gennaio 2011
«Nel rito del lavoro, nel caso in cui nel corso del giudizio di secondo grado sopravvenga un nuovo orientamento in materia di ripartizione dell'onere della prova, legittimamente la corte d'appello decide la causa secondo il nuovo orientamento senza...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19443 del 23 settembre 2011
«Infatti, l'esposizione diretta e cumulativa delle questioni concernenti l'apprezzamento delle risultanze acquisite al processo e il merito della causa mira a rimettere al giudice di legittimità il compito di isolare le singole censure teoricamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19736 del 27 settembre 2011
«Le cause di estinzione della fideiussione previste dagli artt. 1955 e 1957 c.c. hanno presupposti diversi: la prima ipotesi (liberazione del fideiussore che, per fatto del creditore, perda il diritto di surrogazione) esige infatti una condotta...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19792 del 28 settembre 2011
«Un bene aggravato da uso civico non può essere oggetto di espropriazione forzata, per il particolare regime della sua titolarità e della sua circolazione, che lo assimila ad un bene appartenente al demanio, nemmeno potendo per esso configurarsi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19865 del 29 settembre 2011
«La clausola di un contratto di assicurazione della responsabilità civile contrattuale, a mente della quale la garanzia assicurativa è prestata per ogni sinistro di importo rientrante tra un ammontare minimo ed uno massimo, va interpretata nel...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19879 del 29 settembre 2011
«Ai fini della valutazione della sussistenza dell'inadempimento nei contratti sinallagmatici, il giudice - alla luce dei criteri legali e, primo fra tutti, quello dell'esecuzione del contratto secondo buona fede (art. 1375 c.c.), che impone di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20057 del 30 settembre 2011
«Nei contratti di diritto privato stipulati dalla P.A., l'obbligo della forma scritta "ad substantiam" non comporta il rilievo esclusivo del criterio dell'interpretazione strettamente letterale del testo contrattuale, dovendo questa essere condotta...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20153 del 3 ottobre 2011
«In tema di cessione d'azienda, la previsione, di cui al secondo comma dell'art. 2560 c.c., della solidarietà dell'acquirente dell'azienda nella obbligazione relativa al pagamento dei debiti dell'azienda ceduta è posta a tutela dei creditori di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20307 del 4 ottobre 2011
«Il "difetto di costruzione" che, a norma dell'art. 1669 c.c., legittima il committente all'azione di responsabilità extracontrattuale nei confronti dell'appaltatore, come del progettista, può consistere in una qualsiasi alterazione, conseguente ad...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2068 del 28 gennaio 2011
«In tema di limiti al sindacato delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione sulle decisioni del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, l'eccesso di potere giurisdizionale per invasione della sfera di attribuzioni riservata al legislatore è...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 20934 del 12 ottobre 2011
«L'atto di citazione privo della procura della parte è, quindi, idoneo ad introdurre il processo e ad attivare il potere dovere del giudice di decidere, con la conseguenza che la sentenza emessa a conclusione del processo introdotto con un atto di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21170 del 13 ottobre 2011
«In tema di responsabilità della P.A. per l'esercizio illegittimo della funzione pubblica, sempre che il privato non deduca espressamente la violazione degli obblighi comportamentali sorti da un "contatto amministrativo qualificato", il diritto al...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21288 del 14 ottobre 2011
«L'azione di rendiconto e quella conseguente di pagamento dell'eventuale saldo - manifestando l'intento di acquisire all'asse ereditario beni ad esso spettanti - rispondono all'interesse di tutti gli eredi e possono essere esercitate da ognuno di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22402 del 27 ottobre 2011
«In tema di tutela aquiliana del credito, ove la lesione della pretesa creditoria (nella specie, da prestazione lavorativa del dipendente) derivi da un fatto per la cui imputabilità la legge preveda uno speciale criterio di imputazione - come nel...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 22451 del 27 ottobre 2011
«Ne consegue che, in mancanza dei requisiti formali e strutturali richiesti per le sentenze (quali il rispetto del principio del contraddittorio, e i requisiti formali dell'indicazione della concisa esposizione dello svolgimento del processo e dei...»