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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1731 del 14 marzo 1984
«Nel rito del lavoro, la fissazione di nuova udienza per la discussione e la pronuncia della sentenza, secondo la previsione dell'art. 429, secondo comma c.p.c., non determina ancora l'apertura della fase di deliberazione della decisione, e,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2329 del 11 aprile 1984
«Il ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione, proposto in relazione a procedimento instaurato per l'adozione di provvedimenti d'urgenza a norma dell'art. 700 c.p.c., deve essere dichiarato inammissibile in conseguenza della sopravvenuta...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2851 del 10 maggio 1984
«La dichiarazione d'improcedibilità dell'istanza di regolamento preventivo di giurisdizione, non depositata nel termine stabilito dall'art. 369 c.p.c., non osta all'ammissibilità di una successiva richiesta di regolamento che può essere avanzata...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3954 del 5 luglio 1984
«Con riguardo al ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione, l'omessa produzione dell'atto introduttivo del giudizio, in relazione al quale viene sollevata la questione di giurisdizione, e la mancanza di una diversa acquisizione dell'atto...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4792 del 12 settembre 1984
«La pronuncia sulla litispendenza, benché non inerisca alla competenza stricto sensu, è a questa equiparata agli effetti del regolamento necessario di competenza per esplicita previsione dell'art. 42 c.p.c., in quanto la ritenuta pendenza di una...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5244 del 18 ottobre 1984
«Il ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione in pendenza di procedimento disciplinare innanzi al Consiglio nazionale forense (la cui esperibilità deve essere riconosciuta in relazione al carattere giurisdizionale del procedimento stesso...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5585 del 5 novembre 1984
«Il principio fissato dall'art. 390 c.p.c., secondo il quale la rinuncia al ricorso ordinario per cassazione opera anche se non accettata dalla controparte, implicando essa il passaggio in giudicato della sentenza impugnata e quindi il venir meno...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5836 del 17 novembre 1984
«L'esperibilità del regolamento preventivo di giurisdizione, ad opera anche della parte che ha adito il giudice, postula un interesse concreto ed attuale a sentire definire la questione di giurisdizione, e, pertanto, deve essere negata qualora,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 688 del 28 gennaio 1984
«La corte d'appello, davanti alla quale sia stata proposta querela di falso, è tenuta ex art. 355 c.p.c. a compiere una indagine preliminare volta ad accertare l'esistenza o meno dei presupposti, che giustificano l'introduzione del giudizio di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 883 del 6 febbraio 1984
«La cessazione della materia del contendere nel giudizio di merito, in pendenza del quale è stato proposto il regolamento preventivo di giurisdizione, implica l'inammissibilità del regolamento medesimo, difettando l'interesse ad una pronuncia sulla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1170 del 12 febbraio 1985
«Qualora, in pendenza di ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione, si verifichi il venir meno di ogni ragione di contesa fra le parti, come nel caso di rinuncia all'azione, con accordo sulle spese del giudizio, deve affermarsi...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2182 del 28 marzo 1985
«L'istanza di regolamento preventivo di giurisdizione, che venga proposta, in pendenza del giudizio promosso davanti al pretore in funzione del giudice del lavoro, per sostenere la devoluzione della controversia al giudice specializzato, è...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3097 del 22 maggio 1985
«Il regolamento preventivo di giurisdizione è esperibile da chi risulti munito della qualità di parte (nella specie, a seguito di intervento volontario) nel procedimento in pendenza del quale si chiede la definizione della questione di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 4262 del 19 luglio 1985
«Il giudicato formatosi su una pronuncia di merito si estende ai necessari presupposti della pronuncia medesima, ivi inclusa quella qualificazione del rapporto, su cui si fonda la domanda, da giustificare la competenza giurisdizionale del giudice...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 4963 del 14 ottobre 1985
«La sopravvenuta morte della parte costituita, nel corso del processo di merito, non vale ad escludere la regolarità della successiva notificazione del ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione nel domicilio eletto presso il procuratore...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5469 del 9 novembre 1985
«Il principio, secondo il quale il giudice d'appello, nell'affermare la giurisdizione negata dal giudice di primo grado, deve astenersi dal pronunciare nel merito e rimettere le parti davanti a detto giudice di primo grado, non soffre eccezione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 6192 del 9 dicembre 1985
«Gli artt. 700 e ss. c.p.c., nel conferire al giudice ordinario il potere di adottare provvedimenti d'urgenza con funzione cautelare e strumentale, non introducono deroghe ai principi generali sul riparto della giurisdizione, e non consentono...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1557 del 8 marzo 1986
«Il ricorso per cassazione, rivolto a denunciare un conflitto di giurisdizione ai sensi dell'art. 362 secondo comma n. 1 c.p.c., richiede, a pena d'improcedibilità, la produzione o l'acquisizione mediante richiesta di trasmissione dei fascicoli...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1560 del 8 marzo 1986
«La cessazione della materia del contendere, che determina l'inammissibilità del ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione, postula, pure nel procedimento dinanzi al giudice amministrativo, un accertamento di carattere sostanziale, nonché...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1857 del 18 marzo 1986
«Qualora il processo di merito, in relazione al quale è stata proposta istanza di regolamento preventivo di giurisdizione, venga dichiarato estinto (nella specie, per rinuncia agli atti), si determina l'inammissibilità del regolamento, per...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2100 del 24 marzo 1986
«L'esperibilità del ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione postula, oltre la mancanza di una decisione nel merito in primo grado, che la questione della giurisdizione sia ancora suscettibile di esame e decisione, in quanto non preclusa...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 39 del 3 gennaio 1986
«Al di fuori dell'ipotesi di congiunta impugnazione delle sentenze di merito e di revocazione od anche il regolamento preventivo di giurisdizione relativo a procedimenti connessi e tra le stesse parti, è inammissibile il ricorso per cassazione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 4013 del 16 giugno 1986
«L'ordine di esecuzione di lavori edili, che venga adottato dal sindaco del comune, per ragioni di sicurezza pubblica, a carico del proprietario di un immobile, comporta, come ogni altro provvedimento contingibile reso a norma dell'art. 153 del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1681 del 17 febbraio 1988
«L'omesso deposito della richiesta di trasmissione del fascicolo d'ufficio, vistata dal cancelliere del giudice del merito, non determina la improcedibilità del ricorso per regolamento di giurisdizione soltanto se dagli atti e documenti inseriti...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2921 del 13 aprile 1988
«Anche con riguardo al regolamento di giurisdizione, la produzione di documenti inerenti alla sua ammissibilità, come l'autorizzazione dei competenti organi collegiali nel caso di ricorso proposto dal sindaco in rappresentanza del comune, può...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5625 del 17 ottobre 1988
«Gli artt. 140 e 141 del R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775 (testo unico sulle acque e gli impianti elettrici); i quali espressamente vietano la proposizione di azioni di nunciazione (e possessorie) nei confronti della pubblica amministrazione, ove...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 634 del 26 gennaio 1988
«Con riguardo all'ordinanza resa dal giudice amministrativo sulla sospensione o meno in via cautelare dell'atto della pubblica amministrazione il ricorso per cassazione, proposto a norma degli artt. 362 c.p.c. e 111 Cost., che è inammissibile in...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 652 del 12 ottobre 1988
«In relazione al procedimento promosso per la fissazione delle modalità di esecuzione di un obbligo di fare (nella specie, reintegrazione del dipendente nel posto di lavoro, disposta in via d'urgenza ai sensi dell'art. 700 c.p.c.), la questione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2707 del 5 giugno 1989
«Con riguardo a sentenza del Consiglio di Stato, il ricorso alle Sezioni Unite della S.C., per motivi attinenti alla giurisdizione, non trova ostacolo nella circostanza che la questione di giurisdizione non sia stata sollevata nelle precedenti fasi...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3568 del 2 agosto 1989
«In tema di trattamento pensionistico a carico della c.p.d.e.l., come quello riservato ad un'infermiera che, in virtù di rapporto di pubblico impiego, sia stata alle dipendenze di un ospedale gestito dall'unità sanitaria locale, le liti promosse...»