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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8693 del 27 aprile 2005
«In tema di circolazione stradale, l’opposizione avverso il provvedimento di sospensione della patente, adottato in via provvisoria dal prefetto ai sensi dell’art. 223, secondo comma, del codice della strada in conseguenza a ipotesi...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 13532 del 22 marzo 2013
«L’annullamento del provvedimento illegittimo di revoca della patente determina il ripristino della situazione giuridica preesistente ed ha, pertanto, efficacia «ex tunc», con la conseguenza che non integra il reato di cui...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7654 del 6 agosto 1993
«In tema di circolazione stradale, perché sia configurabile l’ipotesi dell’esercitazione di guida non è sufficiente che la persona a fianco del giudicatore sia munita della patente di guida ma occorre altresì la consapevolezza...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 46786 del 4 dicembre 2012
«Integra l’illecito amministrativo previsto dall’art. 126, comma undicesimo, C.d.S. e non il reato contravvenzionale di guida senza patente la condotta dello straniero residente in Italia da oltre un anno che guidi con patente rilasciata da Stato...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 30229 del 12 luglio 2013
«Integra l’illecito amministrativo previsto dall’art. 136, comma settimo, cod. strada — e non il reato contravvenzionale di guida senza patente — la condotta dello straniero residente in Italia da oltre un anno che guidi con patente...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 9486 del 11 giugno 2012
«In tema di competenza per territorio del giudice dell’opposizione a sanzioni amministrative per violazione delle norme del codice della strada sui limiti di velocità, ove detta violazione sia stata accertata mediante il sistema...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 860 del 12 aprile 1994
«Poiché la rilevazione, a mezzo di strumenti elettronici (cosiddetti «clip»), della presenza di apparecchiature, in funzione, di misurazione della velocità dei veicoli non è condotta inquadrabile in alcuna ipotesi di reato, non ne...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 39391 del 27 ottobre 2005
«Il conducente di un veicolo che abbia l’obbligo di precedenza prima di immettersi nella sede stradale non può limitarsi a verificare che altro conducente gli abbia concesso la precedenza, ma deve verificare con la massima diligenza, per...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4952 del 16 maggio 1996
«Nell’ipotesi prevista dall’art. 221 D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, in cui l’esistenza di un reato dipenda dall’accertamento di una violazione non costituente reato, qualora per questa venga effettuato il pagamento in misura ridotta...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 31392 del 19 settembre 2002
«Non integra il reato di inosservanza dei provvedimenti dell’autorità l’inottemperanza, da parte del conducente di un autoveicolo cui sia stata contestata la violazione amministrativa prevista dall’art. 167 cod. strad. per avere...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1016 del 30 gennaio 1996
«Qualora una strada sia stata individuata con caratteristiche strutturali ed importanza analoghe alle autostrade e alle strade extraurbane principali con decreti del Ministero dei Lavori Pubblici adottati nella vigenza del...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 7583 del 3 agosto 1993
«Lo svolgimento di attività di soccorso stradale su di una autostrada senza autorizzazione dell’ente proprietario della strada o della società concessionaria non costituisce reato. Infatti, escluso che detta autorizzazione sia equiparabile...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 11686 del 8 marzo 2016
«Integra il reato di insolvenza fraudolenta la condotta di chi, al termine di un viaggio in autostrada, non provveda al pagamento del pedaggio, dichiarandosi impossibilitato ad adempiere, essendo sufficiente, quanto alla dissimulazione...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 7142 del 17 luglio 1996
«Nel caso in cui un automobilista, percorso un tratto autostradale, non paghi il relativo pedaggio dichiarandosi sprovvisto di denaro, si configura il delitto di insolvenza fraudolenta, avendo egli assunto un’obbligazione...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 2957 del 21 marzo 1996
«L’illecito amministrativo previsto dall’art. 176, comma diciassettesimo, del nuovo codice della strada (che punisce con sanzione pecuniaria chi pone in essere qualsiasi atto al fine di eludere, in tutto o in parte, il pagamento...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 11681 del 24 novembre 1994
«In tema di omesso pagamento del pedaggio autostradale, deve ritenersi che l’inciso «salvo che il fatto costituisca reato» — contenuto nell’art. 176 comma diciassettesimo del nuovo codice della strada — si riferisce alla seconda delle...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1939 del 21 febbraio 1996
«Ai fini del divieto di inversione di marcia di cui all’art. 176 D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, la zona di carreggiata antistante o retrostante il casello autostradale, compresa tra i segnali di inizio e fine di autostrada, non è...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2512 del 6 marzo 1996
«Il divieto di inversione di marcia di cui all’art. 176, comma primo, lett. a), D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è valido per tutta la superficie stradale, quale che sia la conformazione e la denominazione dei singoli tratti compresi tra i due...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 18221 del 2 maggio 2019
«Il conducente del mezzo che circola con il cronotachigrafo manomesso o alterato è soggetto alla sola sanzione amministrativa prevista dall’art. 179 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, sussistendo un rapporto di specialità tra il...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15542 del 23 luglio 2015
«L’illecito amministrativo di cui all’art. 179 d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285, che sanziona il conducente del mezzo che circoli con il cronotachigrafo manomesso o alterato, concorre con il reato di cui all’art. 349 cod. pen., non sussistendo un...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4335 del 2 dicembre 1992
«Integra il reato di cui all’art. 650 c.p. l’inottemperanza all’ordine di esibizione, entro il termine prescritto, della carta di circolazione dell’autovettura, all’autorità che aveva rilevato l’infrazione del mancato possesso da...»
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Cassazione civile, Sez. IV, sentenza n. 5404 del 10 febbraio 2012
«Il reato di guida sotto l’influenza dell’alcool risulta integrato non solo allorquando la persona sia sorpresa nell’atto di condurre un veicolo, ma anche quando sia stata sorpresa (nella specie, in stato di incoscienza)...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11367 del 30 maggio 2005
«In tema di sanzioni amministrative per violazione delle norme del codice della strada, l’obbligo di contestazione immediata della violazione, imposto dagli artt. 200 di detto codice e dall’art. 385 del relativo regolamento — disposizioni...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5832 del 30 giugno 1997
«L’art. 186 quarto comma D.Lgs. 30 aprile 1992 n. 285 disponendo (al pari dell’art. 17 legge 18 marzo 1988, n. 111) che gli organi di polizia stradale hanno la facoltà di effettuare l’accertamento dello stato di ebbrezza con gli strumenti...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4893 del 22 gennaio 2015
«Il reato di guida in stato di ebbrezza può essere commesso anche mediante la conduzione di una bicicletta, in ragione della concreta idoneità del mezzo usato ad interferire sulle generali condizioni di regolarità e di sicurezza della...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 28787 del 19 luglio 2011
«Ai fini della configurazione del reato di guida in stato di ebbrezza, lo stato di ebbrezza può essere accertato, per tutte le ipotesi attualmente previste dall’art. 186 Cod. strada, con qualsiasi mezzo, e quindi anche su base...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 38179 del 29 settembre 2009
«In tema di successione di leggi nel tempo, il principio di irretroattività della legge penale opera con riguardo alle norme incriminatrici e non anche alle misure di sicurezza, sicché la confisca obbligatoria del veicolo, con il...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 41796 del 30 ottobre 2009
«Il reato di guida in stato di ebbrezza è integrato dalla condotta di guida in stato d’alterazione psicofisica determinato dall’assunzione di sostanze e non già dalla condotta di guida tenuta dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti, sicché ai...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 41486 del 30 ottobre 2009
«Il reato di guida in stato di ebbrezza è integrato dalla condotta di guida in stato d’alterazione psicofisica determinato dall’assunzione di sostanze e non già dalla condotta di guida tenuta dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti, sicché ai...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1827 del 15 gennaio 2010
«I risultati del prelievo ematico, effettuato durante il ricovero presso una struttura ospedaliera pubblica a seguito di incidente stradale, sono utilizzabili nei confronti dell’imputato per l’accertamento del reato di guida in stato...»