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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1213 del 17 marzo 2017
«In base alla disciplina contenuta negli artt. 22 e ss. L. n. 241 del 1990, il diritto di accesso può esercitarsi anche rispetto a documenti di natura privatistica purché concernenti attività di pubblico interesse. Del resto, l'attività...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 416 del 15 gennaio 2013
«Ai sensi della direttiva 96/61/CE del Consiglio, del 24 settembre 1996, sulla prevenzione e la riduzione dell'inquinamento, il pubblico interessato deve avere accesso agli atti - nella specie ad una decisione di assenso urbanistico-edilizio - del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3664 del 21 maggio 2019
«Spetta al giudice ordinario la giurisdizione in ordine alla domanda di licenza per finita locazione di un'area appartenente a un Comune, concessa in godimento per lo svolgimento dell'attività di distribuzione di carburanti in forza di un contratto...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 33 del 24 settembre 2012
«In tema di competenza territoriale inderogabile del giudice amministrativo (ex art. 13 c.p.a.), il criterio principale è quello della sede dell'autorità che ha emesso l'atto impugnato e tale criterio è sostituito da quello inerente gli effetti...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3252 del 31 maggio 2011
«Tale norma si affianca alle misure previste dalla c.d. legge Pinto (n. 89 del 2001), chiamando la parte che abbia dato corso (o abbia resistito) ad (in) un processo oggettivamente ritenuto ingiustificabile a indennizzare la controparte che è stata...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2852 del 12 giugno 2017
«L'art. 26, comma 2, c.p.a., novellato dal d.lgs. n. 195 del 2011, entrato in vigore l'8 dicembre 2011, dispone che: "Il giudice condanna d'ufficio la parte soccombente al pagamento di una sanzione pecuniaria, in misura non inferiore al doppio e...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9254 del 14 maggio 2004
«Poiché, in base al decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 509, l'INARCASSA ha assunto la personalità giuridica di diritto privato, il potere di agire in giudizio a nome della Cassa e di conferire ai difensori la procura alle liti spetta al...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4460 del 2 settembre 2014
«La dichiarazione di improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse presuppone che, per eventi successivi alla instaurazione del giudizio, debba essere esclusa l'utilità dell'atto impugnato, ancorché meramente strumentale o...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 189 del 20 gennaio 2016
«In assenza di apposita autorizzazione presidenziale, è inammissibile nel processo amministrativo la notifica del ricorso mediante posta elettronica certificata ai sensi della legge n. 53/1994; invero, siffatta modalità di notifica non è...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4862 del 22 ottobre 2015
«Non può essere considerata nulla la notifica del ricorso giurisdizionale a mezzo posta elettronica certificata (pec) effettuata in assenza dell'autorizzazione presidenziale di cui all'art. 52, comma 2, del c.p.a.; va infatti condiviso...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 131 del 17 gennaio 2017
«L'appello al Consiglio di Stato è inammissibile se notificato all'Avvocatura soltanto mediante posta elettronica certificata. Nel processo amministrativo, infatti, in assenza di apposita autorizzazione presidenziale ai sensi dell'art. 52, comma 2,...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4710 del 7 settembre 2007
«La ratio della notifica per pubblici proclami disciplinata nel processo amministrativo dagli art. 14 e 16, R.D. 17 agosto 1907 n. 642 (recante regolamento per la procedura dinanzi alle sezioni giurisdizionali del Consiglio di Stato, applicabile ai...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1322 del 23 marzo 2017
«In considerazione della sussistenza di un contrasto di indirizzi in giurisprudenza, potenzialmente idonei a pregiudicare l'equa ed uniforme applicazione della normativa di riferimento, va disposto il deferimento all'Adunanza Plenaria del Consiglio...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4727 del 16 novembre 2016
«È inammissibile un appello innanzi al Consiglio di Stato notificato alla controparte soltanto mediante posta elettronica certificata, atteso che, sulla scorta della più attendibile giurisprudenza, deve ritenersi che nel processo amministrativo, in...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 369 del 23 gennaio 1990
«Qualora il locatore di immobile eserciti il recesso, per la necessità di procedere a lavori di ristrutturazione del bene (art. 29 lett. c della L. 27 luglio 1978, n. 392), le questioni poste dal conduttore sulla legittimità del provvedimento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8784 del 26 ottobre 1994
«La disposizione di cui all’art. 35 della L. n. 253 del 1950, secondo cui non può eseguirsi lo sfratto dai locali adibiti ad esercizio di farmacia senza la previa autorizzazione prefettizia, attiene alla fase esecutiva del provvedimento di rilascio...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3421 del 24 marzo 1995
«In tema di recesso da contratto di locazione di immobile adibito ad uno diverso da quello di abitazione ai sensi dell’art. 29 lett. &) della L. 27 luglio 1978 n. 392 e nel caso in cui il locatore (nella specie, una banca che intendeva aprire nei...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3974 del 27 aprile 1994
«L’attività didattica impartita nell’autoscuola si accompagna, con carattere di inscindibilità, alla somministrazione di taluni servizi ed all’espletamento di varie incombenze (quali la richiesta del cosiddetto foglio rosa per il discente,...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 6245 del 5 novembre 2018
«In virtù del combinato disposto degli artt. 91, 92 e 101, co. 1, D.Lgs. 104/2010 il giudice di appello fa esclusivo riferimento alle censure poste a sostegno del ricorso in appello e già proposte in primo grado senza tenere conto di motivi "nuovi"...»
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Corte costituzionale, Sez. V, sentenza n. 2119 del 9 maggio 2017
«Il provvedimento di diniego di autorizzazione al subentro nel contratto di appalto, espresso ai sensi dell'art 116, comma 2, d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163, va impugnato nel termine breve di trenta giorni previsto dall'art. 120, comma 5, c.p.a.,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 13664 del 21 maggio 2019
«Spetta al giudice ordinario la giurisdizione in ordine alla domanda di licenza per finita locazione di un'area appartenente a un Comune, concessa in godimento per lo svolgimento dell'attività di distribuzione di carburanti in forza di un contratto...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 29 del 26 luglio 2012
«L'art. 135, comma 1, lett. f) del codice del processo amministrativo che, anche tramite il rinvio all'art. 133, comma 1, lett. o), attribuisce alla competenza funzionale inderogabile del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio le controversie...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10619 del 26 ottobre 1993
«L’art. 35 della L. 23 maggio 1950 n. 253, a norma del quale non può essere disposta l’esecuzione della sentenza di sfratto dai locali adibiti ad esercizio di farmacia senza la previa autorizzazione prefettizia, non può considerarsi tacitamente...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 51699 del 15 novembre 2018
«Il falso materiale relativo ad un permesso di costruire integra il reato di cui all'art. 477 cod. pen. trattandosi di atto avente natura di autorizzazione amministrativa.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 46239 del 12 ottobre 2018
«In tema di falso ideologico in autorizzazioni amministrative, se l'atto da compiere trova il proprio fondamento, anche implicito, in previsioni normative che dettano criteri di valutazione, piuttosto che essere assolutamente libero nei parametri...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11921 del 12 maggio 2017
«Con riguardo alla disciplina delle espropriazioni per pubblica utilità vigente nella Provincia autonoma di Trento, stante la riformulazione dell'art. 117 Cost. operata della legge costituzionale n. 3 del 2001, che ha modificato i rapporti tra le...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 7881 del 30 marzo 2007
«La P.A. ha l'obbligo di comunicare agli interessati l'avvio del procedimento diretto alla approvazione di un progetto per l'esecuzione di opere pubbliche (nella specie, idrauliche) con conseguente dichiarazione di pubblica utilità e autorizzazione...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3322 del 24 maggio 2018
«Le questioni concernenti la retribuzione delle ore di lavoro straordinario effettuate da alcuni militari, il cui rapporto di lavoro non è stato "contrattualizzato", restano devolute al giudice amministrativo. Anche nel rapporto di pubblico impiego...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 5370 del 2 marzo 2017
«La delega di firma conferita, ai sensi dell'articolo 42 del Dpr 600/1973, dal capo ufficio al funzionario appartenente alla carriera direttiva, relativa alla possibilità di sottoscrivere atti di accertamento di valore superiore a una determinata...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 36705 del 30 agosto 2019
«L'illecito amministrativo di cui all'art. 179 D.L.vo 30 aprile 1992, n. 285, che sanziona il conducente del mezzo che circoli con il cronotachigrafo manomesso o alterato, concorre con il reato di cui all'art. 349 cod. pen., non sussistendo un...»