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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 14948 del 4 aprile 2018
«In tema di intercettazioni telefoniche, è utilizzabile la trascrizione delle captazioni anche nel caso di mancato preventivo esame dibattimentale della persona che vi ha provveduto su incarico del giudice, poiché il trascrittore di colloqui...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 9382 del 1 marzo 2018
«In tema di esigenze cautelari, ai fini del giudizio prognostico ex art. 274 cod. proc. pen. non è preclusa la valutazione di una precedente condanna per la quale sia intervenuta la riabilitazione, potendo desumersi dalla stessa la possibilità di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16396 del 12 aprile 2018
«In tema di misure interdittive, anche se l'interrogatorio ex art. 289, comma 2, cod. proc. pen. avviene senza il preventivo deposito degli atti - come invece accade per quello ex art. 294 comma 1-bis, cod. proc. pen. - in forza dell'esplicito...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7691 del 16 febbraio 2018
«In tema di contestazioni a catena ai fini della retrodatazione della decorrenza dei termini di durata della custodia cautelare successivamente disposta, il momento in cui dagli atti possono desumersi i gravi indizi di colpevolezza non coincide con...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 12851 del 20 marzo 2018
«In tema di appello cautelare proposto dal P.M., la riforma sfavorevole all'indagato della decisione emessa dal GIP relativamente all'insussistenza dei gravi indizi di reato, non impone, diversamente da quanto richiesto nel giudizio di merito, la...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3895 del 26 gennaio 2018
«Il giudice del procedimento di riparazione per ingiusta detenzione può rivalutare fatti emersi nel processo penale, ivi accertati e non esclusi dal giudice di merito, ma ciò al solo fine di decidere sulla sussistenza del diritto alla...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3889 del 26 gennaio 2018
«In tema di riparazione per ingiusta detenzione, alla rinuncia alla domanda sono applicabili estensivamente le disposizioni del codice di procedura penale in tema di rinuncia al ricorso e non quelle del codice di procedura civile in tema di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8268 del 20 febbraio 2018
«Il terzo interessato alla restituzione dei beni sottoposti a sequestro ha la facoltà di intervenire nel giudizio cautelare di merito al fine di far valere le proprie ragioni, esercitando le stesse prerogative processuali delle altre parti, ivi...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16857 del 16 aprile 2018
«In tema di convalida dell'arresto per uno dei delitti per in quali è consentito anche fuori dai casi di flagranza (nella specie, evasione dagli arresti domiciliari), il giudice, ove ne ricorrano i presupposti e taluna delle esigenze cautelari, può...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10455 del 7 marzo 2018
«Il provvedimento di archiviazione per particolare tenuità del fatto, pronunciato ai sensi dell'art. 411, comma 1, cod. proc. pen., è nullo se emesso senza l'osservanza della speciale procedura prevista al comma 1-bis di detta norma, non essendo le...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 25938 del 7 giugno 2018
«L'instaurazione del giudizio immediato per reati per i quali l'esercizio dell'azione penale deve avvenire con citazione diretta, precludendo all'imputato il diritto a ricevere la notifica dell'avviso di conclusione delle indagini ex art. 415 bis...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2736 del 23 gennaio 2018
«Non è abnorme, in quanto esprime l'esercizio di un potere riconosciuto dalla legge e non si pone al di fuori del sistema processuale, il provvedimento con cui il giudice, nel sanzionare il compimento di un atto di indagine dopo la notifica...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 6497 del 9 febbraio 2018
«Il tardivo svolgimento dell'interrogatorio oltre il trentesimo giorno dalla richiesta tempestivamente avanzata dall'indagato ai sensi dell'art. 415-bis cod. proc. pen., non comporta la dichiarazione di nullità della richiesta di rinvio a giudizio...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5200 del 2 febbraio 2018
«L'art. 441-bis cod.proc.pen., prevedendo che in sede di giudizio abbreviato l'imputato, a fronte delle contestazioni previste dall'art. 423, comma 1, cod. proc. pen., possa chiedere che il processo prosegua con il rito ordinario, non si applica se...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 882 del 12 gennaio 2018
«La inutilizzabilità cosiddetta "patologica", rilevabile, a differenza di quella cosiddetta "fisiologica", anche nell'ambito del giudizio abbreviato, costituisce un'ipotesi estrema e residuale, ravvisabile solo con riguardo a quegli atti la cui...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 832 del 11 gennaio 2018
«In tema di giudizio abbreviato, l'art. 442, comma 2, cod. proc. pen., come novellato dalla legge n. 103 del 2017 - nella parte in cui prevede che, in caso di condanna per una contravvenzione, la pena che il giudice determina tenendo conto di tutte...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 827 del 11 gennaio 2018
«Nel giudizio di cognizione, la riduzione di pena conseguente alla scelta del rito abbreviato si applica dopo che la pena è stata determinata in osservanza delle norme sul concorso di reati e di pene stabilite dagli artt. 71 e seguenti cod. pen.,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15713 del 9 aprile 2018
«In tema di giudizio abbreviato, la riqualificazione del fatto da omicidio preterintenzionale ad eccesso colposo in legittima difesa comporta una modifica del titolo di reato contestato, da cui consegue che il pubblico ministero è legittimato, ai...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 7012 del 14 febbraio 2018
«Qualora l'imputato, a seguito del rigetto da parte del g.u.p. della richiesta di giudizio abbreviato condizionato ad una integrazione probatoria, non riproponga tale richiesta prima della dichiarazione di apertura del dibattimento di primo grado...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4186 del 30 gennaio 2018
«In tema di giudizio abbreviato, il potere del giudice di appello di disporre d'ufficio i mezzi di prova ritenuti assolutamente necessari per l'accertamento dei fatti che formano oggetto della decisione non è soggetto a limiti temporali e può...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8248 del 20 febbraio 2018
«Nel giudizio di appello avverso sentenza pronunziata a seguito di giudizio abbreviato si applica il più breve termine di comparizione (non inferiore a dieci giorni) previsto in via generale dall'art. 127 cod. proc. pen. e non quello di cui...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9029 del 27 febbraio 2018
«In tema di giudizio immediato, la confessione resa in sede di interrogatorio di convalida dell'arresto, anche in relazione ad un reato diverso da quello per il quale si procede, integra il presupposto dell'evidenza probatoria di cui all'art.453,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 16732 del 16 aprile 2018
«La violazione del termine a comparire (nella specie almeno trenta giorni, stabiliti dall'art. 456, comma 3, cod. proc. pen. per il giudizio immediato) comporta una nullità di ordine generale a regime intermedio che, se non sanata ai sensi...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 10190 del 6 marzo 2018
«La competenza a decidere in ordine alla richiesta di applicazione della pena o di rito abbreviato, proposta successivamente alla rinnovazione della notificazione del decreto di giudizio immediato disposta dal tribunale in conseguenza del rilievo...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4563 del 31 gennaio 2018
«Ai fini della lettura delle dichiarazioni predibattimentali per sopravvenuta impossibilità di ripetizione dell'atto ai sensi dell'art. 512 cod. proc. pen. non costituisce "fatto o circostanza imprevedibile" il volontario allontanamento dall'Italia...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29248 del 25 giugno 2018
«Non viola il principio di correlazione tra accusa e sentenza la decisione con cui l'imputato, rinviato a giudizio per partecipazione ad associazione mafiosa, sia condannato per concorso esterno alla stessa associazione, trattandosi non di due...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 829 del 11 gennaio 2018
«In caso di annullamento in sede di legittimità, su ricorso del pubblico ministero, della sentenza emessa dal giudice di pace ai sensi dell'art. 35 del d.lgs. 28 agosto 2000, n. 274, nulla deve essere liquidato per le spese tra le parti private,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3784 del 26 gennaio 2018
«Sussiste l'interesse della parte civile ad impugnare la sentenza di non doversi procedere per particolare tenuità del fatto, pronunciata dal giudice di pace in assenza di attività istruttoria, in quanto il mancato accertamento del fatto, della sua...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 11834 del 15 marzo 2018
«Nel caso di sentenza di proscioglimento per morte del reo che disponga la confisca di beni di quest'ultimo, l'erede dell'imputato, estraneo al giudizio e, quindi, impossibilitato ad esperire qualunque mezzo di impugnazione avverso la decisione, è...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1873 del 17 gennaio 2018
«È affetta da vizio di motivazione per mancato rispetto del canone di giudizio "al di là di ogni ragionevole dubbio"la sentenza di appello che, in riforma di una sentenza assolutoria, affermi la responsabilità dell'imputato, operando una diversa...»