(massima n. 1)
Č affetta da vizio di motivazione per mancato rispetto del canone di giudizio "al di lā di ogni ragionevole dubbio"la sentenza di appello che, in riforma di una sentenza assolutoria, affermi la responsabilitā dell'imputato, operando una diversa valutazione del riconoscimento dello stesso - ritenuto decisivo - effettuato dalla persona offesa senza le formalitā di cui all'art. 213 cod. proc. pen., durante le indagini preliminari e confermato nel corso dell'esame dibattimentale, senza disporre la rinnovazione dell'esame a norma dell'art. 603, comma 3, cod. proc. pen.