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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3173 del 14 febbraio 2006
«In tema di accertamento di violazioni delle norme sui limiti di velocità compiute a mezzo apparecchiature di controllo (autovelox), ai sensi dell’art. 384 del regolamento di esecuzione del codice della strada, qualora dette...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10253 del 4 maggio 2006
«In materia di violazioni delle norme sui limiti di velocità previste dal codice della strada, l’eccesso di velocità deve essere contestato immediatamente soltanto se verificato mediante strumenti che consentono la misurazione ad...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20873 del 27 ottobre 2005
«In materia di violazioni dei limiti di velocità stabiliti dal codice della strada a mezzo apparecchiature elettroniche, la contestazione immediata deve essere effettuata quando è possibile in relazione alle modalità di organizzazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6674 del 13 giugno 1995
«In tema di violazioni amministrative, la mancata contestazione personale dell’infrazione anche quando ne sussista la possibilità o la mancata menzione nel verbale delle ragioni per le quali non si è proceduto a detta contestazione, non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8552 del 8 aprile 2009
«In tema di circolazione stradale, l’infrazione all’art. 145, commi 4 e 10, del codice della strada, per essere uscito da una via immettendosi in altra, omettendo di dare la doverosa precedenza ad altro veicolo (nella specie una...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2436 del 2 febbraio 2011
«In tema di violazioni del codice della strada, l’indicazione nel relativo verbale notificato di una delle ragioni tra quelle indicate dall’art. 384 del regolamento di esecuzione di detto codice, che rendono ammissibile la contestazione...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 6889 del 3 aprile 2015
«In tema di sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, la motivazione delle ragioni della contestazione differita deve essere collegata al tipo di infrazione, sicché, in caso di violazione delle norme...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7993 del 18 aprile 2005
«In tema di infrazioni al codice della strada, l’art. 385 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice (d.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495) chiarisce quale contenuto deve avere il verbale di contestazione non immediata,...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 339 del 12 gennaio 2012
«Nel giudizio di opposizione ad ordinanza-ingiunzione relativa a violazioni del codice della strada, la fede privilegiata di cui all’art. 2700 c.c. assiste tutte le circostanze inerenti alla violazione, giacché il pubblico ufficiale è...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11733 del 1 agosto 2003
«L’art. 168 cod. strad., riguardante la disciplina del trasporto su strada dei materiali pericolosi, nel testo applicabile ratione temporis prima delle modifiche introdotte dall’art. 20, D.Lgs. n. 507 del 1999, consta di tre gruppi di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 17355 del 24 luglio 2009
«Nel giudizio di opposizione ad ordinanza-ingiunzione relativo al pagamento di una sanzione amministrativa è ammessa la contestazione e la prova unicamente delle circostanze di fatto della violazione che non sono attestate nel...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2434 del 2 febbraio 2011
«In tema di opposizione a provvedimento irrogativo della sanzione amministrativa e di opposizione diretta, in sede giurisdizionale, avverso il verbale di accertamento per violazioni al codice della strada, e con riferimento...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21816 del 29 agosto 2008
«Il verbale di accertamento di una violazione del codice della strada, in dipendenza della sua natura di atto pubblico, fa piena prova fino a querela di falso, oltre che in ordine alla provenienza dell’atto e alle...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13748 del 12 giugno 2007
«In tema di violazioni alle norme del codice della strada, con riferimento alla sanzione pecuniaria inflitta per l’illecito amministrativo previsto dal combinato disposto degli articoli 126-bis, secondo comma, penultimo periodo, e 180,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1271 del 18 gennaio 2019
«Nei giudizi soggetti al rito del lavoro, la sottoscrizione della sentenza da parte del giudice che l'ha pronunciata, la cui mancanza comporta la nullità insanabile e rilevabile d'ufficio ex art. 161, comma 2, c.p.c., deve essere verificata con...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4159 del 2 febbraio 2010
«In tema di guida in stato di ebbrezza, l’omesso deposito del verbale contenente gli esiti del cosiddetto «alcoltest» non integra alcuna nullità, ma costituisce una mera irregolarità che non incide sulla validità o sull’utilizzabilità dell’atto,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 37447 del 23 settembre 2004
«In tema di guida in stato di ebbrezza alcoolica, il verbale contenente gli esiti del cosiddetto «alcooltest» non è soggetto al deposito previsto dall’art. 366 comma primo c.p.p., in quanto si tratta di un atto di polizia...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 32631 del 5 luglio 2017
«In tema di guida in stato di ebbrezza, il verbale contenente gli esiti dell’alcoltest è pienamente utilizzabile non solo nella parte in cui attesta la presenza nel soggetto di un tasso alcolemico superiore a quello consentito ma anche...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21589 del 15 ottobre 2017
«In caso di irrogazione di sanzione amministrativa per infrazione al codice della strada a seguito di incidente stradale e contestuale instaurazione per la stessa vicenda di procedimento penale per lesioni, non sussiste rapporto di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7418 del 26 marzo 2009
«In tema di sanzioni amministrative irrogate per la guida di veicoli in assenza di copertura assicurativa, l’art. 193, comma 4, del codice della strada, come modificato dall'art. 3 del d.l. n. 151 del 2003, conv. in legge n. 214 del...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 25304 del 15 dicembre 2010
«In tema di opposizione al verbale di contestazione di una violazione al codice della strada, ai sensi dell’art. 204-bis del d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285, il giudice, adito in alternativa al ricorso al prefetto, nel...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25676 del 4 dicembre 2009
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, per contestare le affermazioni contenute in un verbale proveniente da un pubblico ufficiale su circostanze oggetto di percezione sensoriale, e come tali...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18348 del 25 ottobre 2012
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, l’omesso deposito dell’originale del verbale di contestazione presso l’ufficio dell’organo accertatore, ai sensi del combinato disposto degli artt. 200,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13733 del 8 giugno 2010
«In tema di circolazione stradale, è invalido, perché non sufficientemente specifico, il verbale notificato all’autore materiale dell’infrazione che contenga il solo riferimento alla violazione commessa ed al tipo e alla targa del veicolo,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6196 del 16 marzo 2011
«L’accertamento e la contestazione delle violazioni amministrative in materia di circolazione stradale non postulano necessariamente la diretta percezione sensoriale del verbalizzante della consumazione dell’illecito in flagranza,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21878 del 14 ottobre 2009
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, ove non si sia proceduto a contestazione immediata dell’illecito, il giudice dell’opposizione ad ordinanza-ingiunzione, ai fini della valutazione in ordine...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7415 del 26 marzo 2009
«L’elencazione, contenuta nell’art. 384 del reg. esec. del codice della strada, dei casi in cui deve ritenersi giustificata la mancata contestazione immediata della violazione non può considerarsi esaustiva, ma è, come...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19902 del 15 settembre 2009
«In tema di sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, l’art. 200 del codice medesimo prevede che la violazione sia immediatamente contestata al trasgressore «quando possibile», e cioè — secondo quanto...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3198 del 11 febbraio 2008
«In tema di violazioni delle norme sui limiti di velocità previste dal codice della strada, è legittima la contestazione non immediata dell’infrazione anche quando, nell’organizzazione del servizio di rilevazione degli illeciti, sia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18071 del 27 agosto 2007
«In materia di circolazione stradale, qualora non si sia proceduto alla contestazione immediata della violazione delle norme del codice della strada, ai sensi dell’art. 200, primo comma, del d.lgs. 30 aprile 1992 n. 285, ben può il...»