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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14724 del 7 giugno 2018
«Nelle materie in cui trova applicazione il rito del lavoro, giusta il richiamo contenuto nell'art. 447 bis c.p.c., in seguito alla modifica dell'art. 429, comma 1, c.p.c. disposta dall'art. 53, comma 2, del d.l. n. 112 del 2008, conv., con modif.,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 49739 del 30 ottobre 2017
«In tema di misure patrimoniali di prevenzione, il termine previsto dall'art.24, comma 2, del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, entro il quale deve essere emanato il decreto di confisca, non decorre "ex novo" nel caso di annullamento del...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19618 del 26 aprile 2017
«In tema di sospensione del processo per assenza dell'imputato, la deroga prevista per i processi in corso dall'art. 15 bis, comma secondo, L. 28 aprile 2014, n. 67, che consente l'applicazione delle disposizioni vigenti prima dell'entrata in...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 18813 del 18 aprile 2017
«In tema di sospensione del processo per assenza dell'imputato, le disposizioni introdotte dalla L. 28 aprile 2014, n. 67, non si applicano - ai sensi della normativa transitoria di cui all'art. 15-bis della stessa legge, introdotto dalla L. 11...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 17570 del 6 aprile 2017
«Deve essere annullata senza rinvio, con contestuale riduzione nella misura di legge della pena irrogata, la sentenza d'appello che abbia ingiustamente rigettato la richiesta di giudizio abbreviato, ritualmente avanzata dall'imputato rimesso nel...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 53203 del 22 novembre 2017
«È inammissibile il ricorso per cassazione proposto personalmente dall'imputato o dall'indagato dopo l'entrata in vigore della legge 23 giugno 2017 n. 103, a prescindere dalla data di emissione del provvedimento impugnato, incidendo la novella...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 18847 del 2 maggio 2018
«Il provvedimento di archiviazione emesso all'esito dell'udienza camerale successivamente all'entrata in vigore della legge 23 giugno 2017, n. 103 non è ricorribile per cassazione, ma è reclamabile dinanzi al tribunale in composizione monocratica,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 8654 del 22 febbraio 2018
«In tema di sospensione del processo per assenza dell'imputato, le disposizioni introdotte dalla legge 28 aprile 2014, n. 67, non si applicano - ai sensi della normativa transitoria di cui all'art. 15-bis della stessa legge, introdotto dalla legge...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 10142 del 6 marzo 2018
«La sentenza di non luogo a procedere, ex art. 425 cod. proc. pen., emessa prima dell'entrata in vigore della legge n. 103 del 2017, modificativa dell'art. 428 cod. proc. pen., è impugnabile mediante ricorso per cassazione secondo il regime...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 20112 del 8 maggio 2018
«Il consenso prestato dal procuratore generale al concordato con rinuncia ai motivi di impugnazione in epoca antecedente all'entrata in vigore dell'art. 599-bis cod. proc. pen., introdotto dalla legge 23 giugno 2017 n. 103, è privo di effetti...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14314 del 6 giugno 2013
«La figura del "distacco" o "comando" del lavoratore comporta un cambio nell'esercizio del potere direttivo - perché il dipendente viene dislocato presso altro datore di lavoro, con contestuale assoggettamento al comando ed al controllo di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26886 del 23 ottobre 2018
«In materia di rispetto delle distanze, lo "ius superveniens" che contenga prescrizioni più restrittive incontra la limitazione dei diritti quesiti e non trova applicazione con riferimento alle costruzioni che, al momento della sua entrata in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24206 del 4 ottobre 2018
«Ne deriva che se, dopo la concessione della licenza edilizia, sopravviene una diversa regolamentazione sulle distanze fra edifici, le costruzioni devono adeguarsi alla disciplina vigente al momento della loro realizzazione, a nulla rilevando la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17726 del 6 luglio 2018
«In tema di compensi per prestazioni professionali di avvocato, il patto di quota lite, stipulato durante la vigenza dell'art. 2, comma 1, lett. a), d.l. n. 223 del 2006, conv., con modif., in l. n. 248 del 2006 (prima dell'entrata in vigore...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 19729 del 25 luglio 2018
«Ai fini dell'individuazione del regime di prescrizione applicabile ai crediti retributivi, il presupposto della stabilità del rapporto di lavoro può essere accertato dal giudice anche mediante ricorso al fatto notorio, costituito dalla comune...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 36072 del 27 luglio 2018
«La disposizione prevista dall'art. 618, comma 1 bis, cod. proc. pen., inserita dall'art.1, comma 66, legge 23 giugno 2017, n.103, introduce, al fine di rafforzare la funzione nomofilattica della Corte di cassazione, un'ipotesi di rimessione...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 32508 del 16 luglio 2018
«L'ordinanza di archiviazione emessa successivamente all'entrata in vigore della legge 23 giugno 2017, n. 103 non è ricorribile per cassazione, ma è reclamabile dinanzi al tribunale in composizione monocratica, ai sensi dell'art. 410-bis cod. proc....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 33112 del 17 luglio 2018
«Qualora l'imputato, già contumace, sia stato dichiarato assente nell'intervallo temporale intercorrente tra la modifica dell'art.420-bis cod. proc. pen. apportata dalla legge 28 aprile 2014, n. 67 e l'entrata in vigore della norma transitoria di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 27538 del 15 giugno 2018
«La sentenza di non luogo a procedere, ex art. 425 cod. proc. pen., emessa dopo l'entrata in vigore della legge 23 giugno 2017, n. 103, modificativa dell'art. 428 cod. proc. pen., è impugnabile soltanto mediante appello, e avverso la stessa non è...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 40986 del 24 settembre 2018
«In tema di successione di leggi penali, nel caso in cui l'evento del reato intervenga nella vigenza di una legge penale più sfavorevole rispetto a quella in vigore al momento in cui è stata posta in essere la condotta, deve trovare applicazione la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25257 del 5 giugno 2018
«In tema di patteggiamento, l'art. 444, comma 1-ter, cod. proc. pen., introdotto con la legge 27 maggio 2015, n. 69, prevede, per alcuni delitti ivi indicati, un requisito di ammissibilità della richiesta di applicazione della pena che, influendo...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 54693 del 7 dicembre 2018
«Ai fini dell'applicabilità dell'art. 608, comma 1-bis, cod. proc. pen. – disposizione inserita dall'art. 1, comma 69, della legge 23 giugno 2017, n. 103, in base al quale il pubblico ministero, nel caso di cd. "doppia conforme assolutoria", può...»
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Cassazione civile, sentenza n. 1880 del 21 giugno 1974
«L'art. 413 c.p.c. (nella formulazione assunta a seguito dell'entrata in vigore della L. 11 agosto 1973, n. 533) conserva al foro dell'azienda o della dipendenza natura di competenza speciale esclusiva, aggiungendovi un ulteriore titolo, dato dal...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 301 del 16 gennaio 1987
«Il ricorso alle Sezioni Unite della Suprema Corte, avverso le pronunce del Tribunale superiore delle acque pubbliche, è soggetto, ai sensi dell'art. 202 del R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775 (testo unico sulle acque pubbliche e gli impianti...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3289 del 20 aprile 1990
«L'art. 429, terzo comma, c.p.c., il quale (nel testo introdotto dall'art. 1 della L. n. 533 del 1973) prevede che la determinazione del maggior danno eventualmente subito dal lavoratore per la diminuzione di valore del suo credito va fatta con...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4781 del 2 maggio 1991
«Nel regime anteriore alla L. 23 agosto 1988, n. 400, che al quinto comma dell'art. 15 ha disposto, per le modifiche apportate in sede di conversione del decreto legge, l'efficacia dal giorno successivo alla pubblicazione della legge di conversione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10134 del 14 ottobre 1993
«A seguito della sentenza della Corte cost. n. 156 del 1991 (dichiarativa della parziale illegittimità costituzionale dell'art. 442 c.p.c.) i titolari di crediti previdenziali di qualsiasi tipo (senza possibilità di distinguere fra crediti...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1411 del 4 febbraio 1993
«Detta disposizione, pertanto, in difetto di espressa previsione di retroattività, non osta alla revocabilità, nel concorso dei requisiti posti dal citato art. 67, di versamenti contributivi effettuati prima della sua entrata in vigore, non potendo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3557 del 25 marzo 1993
«Costituisce domanda nuova, preclusa in appello ai sensi dell'art. 437 secondo comma c.p.c., quella proposta dall'assicurato il quale dopo aver preteso in giudizio il riconoscimento del proprio diritto alla pensione di invalidità da epoca...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3657 del 27 marzo 1993
«Nel giudizio promosso per il ripristino della pensione di invalidità revocata dall'Inps non costituisce domanda nuova, preclusa in appello ai sensi dell'art. 437 secondo comma c.p.c., quella proposta dall'assicurato in via subordinata per ottenere...»