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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 772 del 15 gennaio 2018
«Il provvedimento giudiziale di assegnazione della casa familiare al coniuge affidatario della prole, immediatamente trascritto, sia in ipotesi di separazione dei coniugi che di divorzio, è opponibile al terzo successivo acquirente del bene,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12957 del 24 maggio 2018
«In tema di separazione personale tra coniugi, ove si assumano provvedimenti in ordine alla convivenza dei figli con uno dei genitori, l'audizione del minore infradodicenne, capace di discernimento, costituisce adempimento previsto a pena di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 169 del 5 gennaio 2018
«In tema di revocazione del testamento per sopravvenienza di figli, il disposto dell'art. 687, comma 1, c.c. ha un fondamento oggettivo, riconducibile alla modificazione della situazione familiare rispetto a quella esistente al momento in cui il...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 1506 del 22 gennaio 2018
«Il presupposto dell'obbligo di collazione, ai sensi dell'art. 737 c.c., è che il soggetto ad esso tenuto abbia ricevuto beni o diritti a titolo di liberalità dal "de cuius", direttamente o indirettamente tramite esborsi effettuati da quest'ultimo....»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 2675 del 5 febbraio 2018
«In tema di responsabilità del medico per erronea diagnosi concernente il feto e conseguente nascita indesiderata, il risarcimento dei danni, che costituiscono conseguenza immediata e diretta dell'inadempimento della struttura sanitaria...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 6619 del 16 marzo 2018
«La liquidazione del danno patrimoniale da lucro cessante, patito dalla moglie e dal figlio di persona deceduta per colpa altrui, e consistente nella perdita delle elargizioni erogate loro dal defunto, se avviene in forma di capitale e non di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3707 del 15 febbraio 2018
«In tema di assicurazione sulla vita, l'art. 1919, comma 2, c.c., nel subordinare la validità dell'assicurazione contratta per il caso di morte di un terzo al consenso scritto del medesimo, si riferisce all'ipotesi in cui il terzo si venga a...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 3767 del 15 febbraio 2018
«L'uccisione di una persona fa presumere da sola, ex art. 2727 c.c., una conseguente sofferenza morale in capo ai genitori, al coniuge, ai figli od ai fratelli della vittima, a nulla rilevando né che la vittima ed il superstite non convivessero, né...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 16595 del 3 aprile 2017
«Ai fini della configurabilità dell'attenuante della provocazione, non integra di per sé "fatto ingiusto", il comportamento di un genitore che interferisca nelle scelte sentimentali della figlia maggiorenne, con lui convivente, in quanto i doveri...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25936 del 24 maggio 2017
«In tema di nomina di un curatore speciale per l'esercizio del diritto di querela, la norma di cui all'art. 121 cod. pen. tende, per quel che riguarda il rapporto tra genitore e figlio, ad evitare che il diritto di querela per fatti offensivi nei...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 46483 del 10 ottobre 2017
«La legittimazione a proporre querela per il reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice riguardante l'affidamento dei figli, previsto dall'art. 388, comma secondo, cod. pen., spetta al genitore interessato all'osservanza del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 12400 del 15 marzo 2017
«Ai fini della configurabilità del delitto previsto dall'art. 570, comma secondo, cod. pen., il giudice penale deve accertare, nell'ipotesi di mancata corresponsione da parte del coniuge obbligato al versamento dell'assegno di mantenimento, se per...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25498 del 22 maggio 2017
«In assenza di vincoli nascenti dal coniugio, il delitto di maltrattamenti in famiglia è configurabile nei confronti di persona non più convivente "more uxorio" con l'agente a condizione che quest'ultimo conservi con la vittima una stabilità di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 12393 del 16 marzo 2018
«In caso di mancato versamento dell'assegno periodico che sia stato fissato per il mantenimento di figli nati da un cessato rapporto di convivenza correttamente viene ritenuto configurabile il reato previsto dall'art. 12 sexies della legge n....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 10111 del 6 marzo 2018
«In tema di atti persecutori, ai fini dell'individuazione del cambiamento delle abitudini di vita, che costituisce uno dei tre possibili eventi alternativi contemplati dalla fattispecie criminosa di cui all'art. 612 bis cod. pen., occorre...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 13912 del 5 giugno 2017
«L’accettazione della giurisdizione italiana nell’ambito del giudizio di separazione personale non esplica alcun effetto nel successivo procedimento di modifica delle condizioni della separazione instaurato per ottenere l'affidamento di figli...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1161 del 18 gennaio 2017
«In materia di separazione personale dei coniugi, la controversia relativa al rimborso della quota parte delle spese straordinarie relative ai figli, sostenute dal coniuge affidatario, non è solo soggetta agli ordinari criteri di competenza, in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3638 del 14 febbraio 2018
«Nei giudizi di separazione ed in quelli aventi ad oggetto figli minori di genitori non coniugati, il Pubblico Ministero non assume la posizione di parte necessaria, essendo il suo intervento normativamente previsto come obbligatorio ma senza alcun...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 11554 del 11 maggio 2018
«La sussistenza del conflitto di interessi tra i genitori ed il minore ai fini della nomina del curatore speciale ex art. 78, comma 2, c.p.c., in un procedimento nel quale si discuta del suo affidamento, deve essere valutata in concreto, avuto...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16060 del 18 giugno 2018
«Il genitore dichiarato decaduto dalla responsabilità genitoriale può opporsi alla dichiarazione di adottabilità del figlio minore poiché la sua legittimazione non è espressione della rappresentanza legale del figlio, ma è espressione...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 31902 del 10 novembre 2018
«La decisione con la quale l'autorità giudiziaria dispone l'affidamento del minore ai servizi sociali rientra nei provvedimenti convenienti per l'interesse del minore, di cui all'art. 333 c.c., in quanto diretta a superare la condotta...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 18777 del 13 luglio 2018
«La rimozione, per "mala gestio", di uno o di entrambi i genitori dall'amministrazione del patrimonio del figlio minore, ai sensi dell'art. 334 c.c., presuppone la realizzazione di condotte concretamente pregiudizievoli per il minore o tali da...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 32231 del 13 dicembre 2018
«Il godimento della casa familiare a seguito della separazione dei genitori, anche se non uniti in matrimonio, ai sensi dell'art. 337 sexies c.c. è attribuito tenendo prioritariamente conto dell'interesse dei figli, occorrendo soddisfare l'esigenza...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 25604 del 12 ottobre 2018
«La casa familiare deve essere assegnata tenendo prioritariamente conto dell'interesse dei figli minorenni e dei figli maggiorenni non autosufficienti a permanere nell'ambiente domestico in cui sono cresciuti, per garantire il mantenimento delle...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 18851 del 2 maggio 2018
«In tema di divieto di custodia cautelare in carcere per l'imputato padre di prole non superiore ai sei anni, la condizione di madre-lavoratrice rileva, quale impedimento assoluto ad assistere i figli, a condizione che venga adeguatamente...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1965 del 16 maggio 1977
«La condanna ad un facere è legittima quando il contenuto di esso è precisamente determinato, ovvero determinabile dal giudice della esecuzione ex art. 612 c.p.c., ma non quando la sentenza sia così generica da richiedere, per essere eseguita, la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2124 del 21 maggio 1977
«Le spese sostenute dai familiari della vittima di un fatto illecito, per partecipare alle esequie del loro congiunto (nella specie, spese di viaggio sostenute dai figli), in quanto normali e doverose secondo la coscienza sociale ed il costume,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 251 del 20 gennaio 1978
«L’azione di disconoscimento della paternità del figlio adulterino, nella disciplina introdotta con la L. 19 maggio 1975, n. 151, non osta a che il figlio medesimo, perduto lo status di legittimo, possa essere riconosciuto come figlio naturale...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2782 del 3 giugno 1978
«La sentenza che accoglie l’azione di disconoscimento di paternità del figlio concepito durante il matrimonio, avendo natura di pronuncia di accertamento, travolge, con effetti ex tunc ed erga omnes, lo stato di figlio legittimo del disconosciuto....»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1551 del 2 marzo 1983
«Alla stregua del disposto dell'art. 38 (nuovo testo) disp. att. c.c., sulla competenza del tribunale per i minorenni, coordinato con le norme dettate dagli artt. 155 e 317 c.c., 9 della L. 1 dicembre 1970, n. 898 e 710 c.p.c., i provvedimenti di...»