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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6964 del 17 settembre 2010
«A decorrere dall'1 gennaio 2008 la speciale disposizione contenuta nella lettera c), del comma 2, dell'art. 234 D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, secondo cui uno dei tre componenti del collegio dei revisori debba essere scelto tra...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4278 del 8 settembre 2008
«Anche se l'art. 234 T.U. 18 agosto 2000 n. 267 non precisa le modalità attraverso le quali vanno scelti i revisori dei conti degli enti locali, limitandosi a stabilire i requisiti soggettivi di cui debbono essere in possesso,...»
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Corte dei Conti, sentenza n. 432 del 29 marzo 2012
«Le variazioni nella formazione delle classi e nell'adeguamento dell'organico successive alla definizione dell'organico di diritto rivestivano carattere eccezionale e, pertanto, sono consentite nei limiti di quanto strettamente...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12961 del 21 maggio 2008
«Le assunzioni nella P.A. mediante avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento ai sensi della legislazione vigente (art. 16 della legge n. 56 del 1987), per le qualifiche e profili per i quali è richiesto il solo requisito della...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 18 del 14 dicembre 2018
«In materia di composizione delle sottocommissioni degli esami di abilitazione alla professione forense, deve ritenersi che: a) l'art. 47 della legge 31.12.2012 n. 247 non è ricompreso nel differimento previsto dal successivo art....»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1778 del 26 gennaio 2011
«In materia di pubblico impiego privatizzato, i processi di stabilizzazione - tendenzialmente volti ad eliminare il precariato creatosi per assunzioni in violazione dell'art. 36 del D.Lgs. n. 165 del 2001 - sono effettuati nei limiti delle...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5950 del 5 marzo 2008
«È inammissibile la questione pregiudiziale relativa all'interpretazione di un contratto collettivo, integrativo di contratto collettivo nazionale, prospettata al fine di desumere l'invalidità del primo per contrasto con quest'ultimo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4505 del 21 febbraio 2008
«I contratti integrativi - attivati dalle amministrazioni sulle singole materie e nei limiti stabiliti dai contratti collettivi nazionali, tra i soggetti e con le procedure negoziali che questi ultimi prevedono - non sono...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16676 del 19 giugno 2008
«In tema di procedura di accertamento della validità, efficacia ed interpretazione dei contratti collettivi nazionali sottoscritti dall'ARAN, di cui all'art. 64 del D.Lgs. 165 del 2001, spetta al giudice valutare se l'intesa...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4264 del 19 agosto 2014
«Spetta al g.o., in veste di giudice del lavoro, decidere su una controversia in materia di collocazione nella graduatoria permanente o ad esaurimento degli insegnanti. Infatti, nel caso della giusta posizione o collocazione...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5885 del 7 novembre 2011
«In tema di riparto di giurisdizione, nelle controversie relative a procedure concorsuali nell'ambito del pubblico impiego privatizzato, la cognizione della domanda del candidato utilmente collocato nella graduatoria finale...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4733 del 19 febbraio 2019
«La responsabilità conseguente ad affermazioni offensive per il giudice contenute negli scritti difensivi di un giudizio civile non ha natura penale, ma deriva da un fatto illecito ex art. 2043 c.c. di cui risponde, oltre all'avvocato autore delle...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 26800 del 21 ottobre 2019
«L'azione diretta a ottenere l'accertamento giudiziale della sottoscrizione di una scrittura privata, quale azione di mero accertamento, è imprescrittibile. Nondimeno, qualora l'azione sia strumentalmente diretta a far valere il diritto nascente...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21690 del 26 agosto 2019
«Ai sensi dell'art.111, comma 3, c.p.c., il successore a titolo particolare nel diritto controverso può intervenire o essere chiamato in causa in ogni grado o fase del processo, sicché la chiamata non soggiace alle forme e ai termini prescritti...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 10468 del 8 marzo 2018
«L'art. 174 D.Lgs. n. 42 del 2004 (uscita o esportazione di beni culturali) si applica non solo al patrimonio culturale dichiarato, ma anche a quello reale. La tutela penale, altrimenti detto, prescinde da una dichiarazione...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2839 del 11 maggio 2018
«L'imposizione di un vincolo indiretto è sindacabile entro i limiti tradizionali della discrezionalità tecnica. L'imposizione del vincolo indiretto costituisce espressione della discrezionalità tecnica dell'amministrazione, sindacabile...»
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Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza n. 379 del 3 novembre 2016
«In tema di edilizia, le norme di legge che prescrivono l'acquisizione del preventivo parere o nulla osta della Soprintendenza BB.CC.AA., che pongono il divieto di edificare in mancanza dello stesso, hanno efficacia prescrittiva "erga...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 6142 del 28 dicembre 2017
«Sulle prescrizioni per la tutela indiretta d'un bene culturale, l'art. 45 del D.Lgs. n. 42/2004 assegna alla P.A. il compito di creare le condizioni affinché il valore culturale insito in detto bene si possa compiutamente esprimere...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 855 del 24 febbraio 2014
«I centri storici non rientrano tra le aree tutelate per legge ai sensi dell'art. 142 D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 (Codice dei beni culturali). I centri storici rientrano invece tra gli immobili e le aree di notevole interesse pubblico,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 2683 del 30 gennaio 2019
«In tema di adempimenti prescritti dall'art. 140 c.p.c. nei casi di irreperibilità relativa, ai fini del perfezionamento del procedimento notificatorio, è necessario che l'avviso di ricevimento, relativo alla raccomandata informativa del deposito...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 662 del 11 febbraio 2014
«I poteri prescrittivi attribuiti al Ministero per i beni culturali dall'art. 152, D.Lgs. n. 42/2004 sono finalizzati esclusivamente alla tutela dei beni dichiarati di rilevante interesse paesaggistico e non di quelli oggetto...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 249 del 24 luglio 2009
«Sono inammissibili le questioni di legittimità costituzionale degli artt. da 196 a 200, del D.Lgs. 3 aprile 206, n. 152, in relazione all'art. 118 Cost., in quanto tali norme determinerebbero una compressione delle potestà...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1351 del 6 marzo 2009
«L'organizzazione sindacale può essere titolare di un interesse giuridicamente rilevante all'accesso di atti e documenti amministrativi, sia in relazione alla posizione di singoli iscritti, con necessaria esclusione di ogni ipotesi di pur...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1541 del 19 marzo 2012
«Anche a seguito della modifica dell'art. 10 del D.Lgs. n. 152/2006 (di cui al D.Lgs. n. 128/2010), volta a coordinare al massimo le procedure di V.I.A. e di A.I.A., resta ferma la loro diversità di funzione, in quanto orientate, la...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 233 del 23 luglio 2009
«È inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'art. 73 del D.Lgs. n. 152 del 2006, proposta, in riferimento all'art. 117, terzo comma, della Costituzione, dalla Regione Calabria, avendo la ricorrente formulato una...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 7702 del 19 marzo 2019
«Le ammissioni presenti negli atti difensivi, sottoscritti unicamente dal procuratore "ad litem", non hanno natura confessoria, ma valore di indizi liberamente valutabili dal giudice per la formazione del suo convincimento mentre, qualora siano...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 18892 del 22 novembre 2017
«La normativa in tema di terre e rocce da scavo, vigente nel 2009/2010, non imponeva espressamente l'obbligo di asseverare la sussistenza dei requisiti richiesti dall'art. 186, comma 1, D.Lgs. n. 152/2006 sicché le...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16078 del 10 marzo 2015
«In tema di gestione dei rifiuti, l'applicazione della disciplina sulle terre e rocce da scavo (art. 186, D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152), nella parte in cui sottopone i materiali da essa indicati al regime dei sottoprodotti...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 13750 del 22 maggio 2019
«Il giudicato interno sulla giurisdizione si forma tutte le volte in cui il giudice di primo grado abbia pronunciato nel merito, affermando anche implicitamente la propria giurisdizione, e le parti abbiano prestato acquiescenza a tale statuizione,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 810 del 13 settembre 2017
«Ai fini della integrazione della fattispecie di cui all'art. 279, comma 2, D.Lgs. n. 152/2006, non deve ricorrere la duplice condizione di una violazione del regime prescrittivo e del superamento dei limiti di...»