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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 29829 del 3 luglio 2018
«Si configura un'ipotesi di concorso del locatore nel fatto del conduttore che, dando alloggio a stranieri privi di permesso di soggiorno al fine di trarne profitto, si renda responsabile del reato di cui all'art. 12, comma 5-bis, del decreto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2073 del 24 marzo 1983
«L’esecuzione del provvedimento di rilascio di immobile urbano - trascorsa inutilmente la data fissata nel provvedimento stesso ai sensi dell’art. 56 della L. 27 luglio 1978 n. 392 - è promossa dal locatore, secondo le norme del codice di rito...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5798 del 11 giugno 1998
«Il provvedimento con il quale il giudice, nel disporre il rilascio dell’immobile locato, fissa la data dell’esecuzione, ai sensi dell’art. 56 della legge sull’equo canone, non incide sulla data di cessazione del rapporto, che rimane quella...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8223 del 11 settembre 1996
«In caso di domanda giudiziale di risoluzione del contratto di locazione per scadenza del termine legale, l’eventuale errore nella indicazione della data di scadenza del contratto, in cui sia incorso il locatore, non comporta la reiezione della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10619 del 26 ottobre 1993
«L’art. 35 della L. 23 maggio 1950 n. 253, a norma del quale non può essere disposta l’esecuzione della sentenza di sfratto dai locali adibiti ad esercizio di farmacia senza la previa autorizzazione prefettizia, non può considerarsi tacitamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3267 del 5 marzo 2003
«In tema di esecuzione del provvedimento, ottenuto dal locatore, di rilascio di immobile adibito ad uso diverso dall’abitazione, poiché il quarto comma dell’art. 34 della legge 27 luglio 1978 n. 392, introdotto dall’art. 9 del D.L. 30 dicembre 1988...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 922 del 3 febbraio 1999
«Il conduttore, in caso di omesso pagamento, da parte del locatore, dell’indennità di avviamento, ai sensi dell’art. 69 della legge 27 luglio 1978, n. 392, non può vantare alcun diritto di ritenzione, ma può soltanto opporsi all’esecuzione per...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10607 del 2 agosto 2001
«L’obbligo di corrispondere l’indennità di avviamento, ai sensi dell’art. 69 legge 27 luglio 1978 n. 392, grava sul locatore; il terzo acquirente dell’immobile dopo la cessazione del rapporto locativo non acquista la qualità di locatore e non è...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4860 del 14 aprile 2000
«L’offerta da parte del locatore di un nuovo canone per la prosecuzione del rapporto di locazione costituisce proposta contrattuale, che non perde questa sua natura ove venga comunicata al conduttore dopo la scadenza del termine previsto dall’art....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12154 del 12 novembre 1992
«La sanzione di nullità prevista dall’art. 79, L. n. 392 del 1978, per le pattuizioni dirette a limitare la durata legale del contratto di locazione o ad attribuire al locatore un canone maggiore di quello dovuto o altro vantaggio in contrasto con...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1172 del 16 febbraio 1983
«In tema di locazione di immobili urbani è attributiva al locatore di vantaggi in contrasto con le disposizioni della L. 27 luglio 1978 n. 392 - e, quindi, nulla ai sensi dell’art. 79 della legge stessa - la clausola compromissoria con la quale le...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11949 del 4 novembre 1992
«La decadenza dall’azione di ripetizione delle spese indebitamente corrisposte al locatore dal conduttore, prevista dall’art. 79 della L. 27 luglio 1978, n. 392, non essendo rilevabile di ufficio dal giudice, deve essere specificamente eccepita...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10044 del 1 agosto 2000
«Il termine semestrale per l’azione di ripetizione di somme indebitamente corrisposte dal conduttore previsto dall’art. 79 L. n. 392/1978, decorre dalla riconsegna dell’immobile locato, coincidente con la data in cui lo stesso viene concretamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24534 del 5 ottobre 2018
«Il giudicato formatosi sull'accertamento della futura data di scadenza di un contratto di locazione lascia inalterato il potere delle parti di provocare la cessazione degli effetti del contratto, prima della scadenza, al verificarsi di altri...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 221 del 21 giugno 2007
«È costituzionalmente illegittimo l'art. 17, comma 2, Legge Provincia autonoma di Bolzano, 23 dicembre 2005, n. 13 limitatamente alle parole "solamente" e "non" in quanto, nella formulazione originaria, il diritto di prelazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34158 del 20 dicembre 2019
«Il principio "iura novit curia", laddove eleva a dovere del giudice la ricerca del "diritto", si riferisce alle vere e proprie fonti di diritto oggettivo, cioè a quei precetti contrassegnati dal duplice connotato della normatività e della...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 18988 del 24 settembre 2015
«In tema di sanzioni amministrative pecuniarie per infrazioni stradali, il locatore del veicolo senza conducente è responsabile in solido, giacché l’art. 196 cod. strada, pur menzionando esclusivamente il locatario, intende assicurare il...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 1980 del 30 gennaio 2000
«Non è tassabile il canone di locazione anticipato ed eventualmente percepito per un immobile andato distrutto (nel caso di specie, il Teatro P. di Bari), in quanto la sopravvenuta impossibilità totale della prestazione determina il venir meno del...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 19336 del 25 settembre 2019
«La differenza tra locazione di immobile con pertinenze e affitto di azienda consiste nel fatto che, nella prima ipotesi, l'immobile concesso in godimento viene considerato specificamente, nell'economia del contratto, come l'oggetto principale...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 23515 del 27 ottobre 2020
«In tema di IVA, poiché ai fini della individuazione dell'imposta da applicare alla transazione rilevano gli obblighi da essa derivanti, non è soggetta a tale imposta la transazione avente ad oggetto la rinuncia all'indennità da perdita...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 1980 del 30 gennaio 2006
«In tema d'imposte sul reddito dei fabbricati, qualora l'immobile sia stato concesso in locazione, la distruzione dello stesso determina la risoluzione del contratto per impossibilità sopravvenuta della prestazione facendo venir meno il diritto del...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 153 del 22 dicembre 1977
«Sono costituzionalmente illegittime le seguenti disposizioni della L. 11 febbraio 1971, n. 11: a) artt. 4, comma 3, e 15, comma 1 ( >); b) art. 12, comma 1 ( >); c) dell'art. 14, comma 2 (che attribuisce all'affittuario coltivatore diretto la...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4714 del 28 febbraio 2018
«In tema di occupazione di area demaniale a seguito di mancato rinnovo di concessione, allorchè il concessionario continui ad utilizzare il bene oltre la scadenza del termine finale del rapporto senza averne più titolo, trova applicazione analogica...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 20989 del 2 ottobre 2020
«Il contratto preliminare, avendo superato lo stadio precontrattuale, costituisce un accordo perfettamente compiuto, benché proteso alla stipulazione di un ulteriore contratto, quello definitivo, con la conseguenza che allo stesso preliminare non è...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14731 del 7 giugno 2018
«Nei contratti di locazione relativi ad immobili destinati ad uso non abitativo, grava sul conduttore l'onere di verificare che le caratteristiche del bene siano adeguate a quanto tecnicamente necessario per lo svolgimento dell'attività che egli...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 1320 del 26 gennaio 2015
«In tema di locazione di immobili urbani, il locatore non può pretendere, al termine del rapporto, il risarcimento dei danni per le spese di riparazione, se non offre la prova dell'uso scorretto della cosa da parte del conduttore. (Dichiara estinto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 516 del 15 gennaio 2020
«Il proprietario e locatore di un immobile, che ha autorizzato il conduttore ad eseguire opere di ristrutturazione del bene, a quest'ultimo altrimenti vietate in base alla disciplina legale della locazione, è legittimato e obbligato, ai sensi degli...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 6882 del 8 marzo 2019
«La clausola di un contratto di locazione (nella specie, ad uso diverso), che attribuisca al conduttore l'obbligo di farsi carico di ogni tassa, imposta ed onere relativo ai beni locati ed al contratto, manlevando conseguentemente il locatore, non...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6596 del 7 marzo 2019
«Qualora, in violazione dell'art. 1590 c. c., al momento della riconsegna l'immobile locato presenti danni eccedenti il degrado dovuto al normale uso dello stesso, incombe al conduttore l'obbligo di risarcire tali danni, consistenti non solo nel...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29329 del 13 novembre 2019
«In tema di locazioni ad uso abitativo, la clausola che obbliga il conduttore ad eliminare, al termine del rapporto, le conseguenze del deterioramento subito dalla cosa locata per il suo normale uso (nella specie, ponendo a suo carico la spesa per...»