-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10201 del 1 agosto 2000
«Una relazione di accertamento tecnico preventivo può essere liberamente apprezzata dal giudice di merito in ogni sua parte (e, dunque, anche in relazione alla causa del danno) se essa sia stata ritualmente acquisita al giudizio senza opposizione...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10335 del 5 agosto 2000
«Nel rito del lavoro, la disciplina restrittiva sull'ammissione delle nuove prove non si applica alla produzione di nuovi documenti, che può avvenire senza necessità di una preventiva valutazione, ad opera del collegio, della loro indispensabilità,...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10456 del 8 maggio 2000
«Nel rito del lavoro, l'inosservanza dell'art. 420, nono e undicesimo comma, c.p.c., che prescrive al cancelliere o alla parte più diligente di notificare al terzo chiamato in causa il ricorso introduttivo, la costituzione del convenuto e l'ordine...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10820 del 16 agosto 2000
«Dal combinato disposto degli artt. 366, comma primo n. 5 e 369, comma secondo n. 3 si ricava, con argomento a contrario, che la mancata indicazione sulla copia del ricorso notificato alla controparte, degli estremi della procura speciale...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10821 del 16 agosto 2000
«In caso di mancata indicazione sulla copia del ricorso per cassazione notificato degli estremi della procura speciale rilasciata dal ricorrente al difensore, il rilievo che in tal modo non è consentita la verifica dell'anteriorità del rilascio...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11199 del 28 agosto 2000
«Il ricorso in Cassazione per omesso esame di una domanda o pronuncia su domanda non proposta, configura la violazione dell'art. 112 c.p.c., e cioè un errore di natura processuale, perché il giudice, alterando taluno degli elementi obbiettivi di...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1129 del 20 ottobre 2000
«Il ricorso per regolamento di giurisdizione, non essendo un mezzo di impugnazione, ma soltanto uno strumento per risolvere in via preventiva ogni contrasto, reale o potenziale, sulla potestas iudicandi del giudice adito, può non contenere i motivi...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1178 del 15 novembre 2000
«È inammissibile l'istanza di revocazione di una sentenza della Corte di cassazione fondata non sulla asserita esistenza di un errore di fatto (inteso come erronea percezione degli atti di causa che si sostanzi nella supposizione dell'esistenza di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12 del 4 gennaio 2000
«Ai fini della regolare instaurazione del rapporto processuale rileva che la procura speciale risulti apposta sull'originale dell'atto introduttivo, giacché è sulla base del contenuto di questo che avviene l'iscrizione a ruolo della causa e,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12161 del 14 settembre 2000
«La responsabilità di cui all'art. 2052 c.c., prevista a carico del proprietario o di chi si serve dell'animale per il periodo in cui lo ha in uso, in relazione ai danni cagionati dallo stesso, trova un limite solo nel caso fortuito, ossia...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12802 del 27 settembre 2000
«La nullità della sentenza di primo grado nella parte in cui accoglie la domanda di annullamento del contratto per violenza morale senza rispettare il contraddittorio tra tutte le parti originarie – per essere stata estromessa una società...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13331 del 6 ottobre 2000
«In tema di condominio, la legittimazione ad impugnare una deliberazione assembleare compete individualmente e separatamente agli assenti e ai dissenzienti (nonché ai presenti e consenzienti, senza limiti di tempo, quando si verte in tema di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1422 del 9 febbraio 2000
«Qualora i diversi capi della sentenza, lungi dal risultare autonomi per modo che l'uno possa conservare efficacia precettiva indipendentemente dall'altro, siano collegati fra loro in un intimo ed inscindibile nesso causale (quale esattamente tra...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1437 del 9 febbraio 2000
«I limiti del giudizio di rinvio non sono soltanto quelli che derivano dal divieto di ampliare il thema decidendum, prendendo nuove conclusioni, ma altresì quelli inerenti alle preclusioni che discendono dal giudicato implicito formatosi con la...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14840 del 16 novembre 2000
«Ai sensi dell'art. 395 n. 4 c.p.c., richiamato per le sentenze della Corte di cassazione dall'art. 391 bis c.p.c., rientra fra i requisiti necessari della revocazione che il fatto oggetto della supposizione di esistenza o inesistenza non abbia...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14953 del 18 novembre 2000
«Il controllo della motivazione in fatto è connesso, pur essendo intrinsecamente diverso per le modalità con cui si svolge, al sindacato sull'applicazione della legge perché controllare che sia logicamente giustificato l'accertamento del fatto...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15005 del 21 novembre 2000
«In ipotesi di cassazione di una sentenza – ivi compresa dunque la statuizione sulle spese – con rinvio, il giudice di questa successiva fase del processo deve provvedere, anche di ufficio, alla regolamentazione delle spese relative a tutte le fasi...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15843 del 15 dicembre 2000
«Il provvedimento con il quale il giudice adito nega la sospensione del procedimento, richiesta per eccepita pendenza dinanzi ad un giudice straniero della medesima causa (cosiddetta litispendenza internazionale), ai sensi dell'art. 7, L. 31 maggio...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15986 del 20 dicembre 2000
«Non è ammissibile il regolamento di competenza contro l'ordinanza di incompetenza pronunciata in sede cautelare (nella specie, ante causam), atteso che i provvedimenti emanati nell'ambito del procedimento cautelare, essendo destinati a rifluire...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16163 del 23 dicembre 2000
«Nell'ipotesi in cui il risarcimento del danno da licenziamento illegittimo venga chiesto originariamente (nella specie: nel ricorso introduttivo e nelle conclusioni di primo grado) sulla base dell'art. 18 della L. n. 300 del 1970 e successivamente...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1971 del 22 febbraio 2000
«In tema di danno cagionato da animali, il proprietario o utente dell'animale, per sottrarsi alla responsabilità presunta ex art. 2052 c.c., è tenuto a fornire la prova del caso fortuito — che può consistere anche nel fatto del terzo, o nella colpa...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2305 del 1 marzo 2000
«Perché la parte rimasta contumace sia ammessa a proporre l'impugnazione dopo il decorso del termine annuale di cui all'art. 327 c.p.c., non è sufficiente l'omissione o la nullità della notificazione degli atti che devono essere notificati alla...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 295 del 6 maggio 2000
«La rilevabilità di ufficio del giudicato esterno deve sicuramente essere esclusa, a salvaguardia della garanzia del contraddittorio, qualora esso non trovi riscontro nei documenti ritualmente acquisiti agli atti della causa. Né tale principio è...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3084 del 16 marzo 2000
«Al rapporto di agenzia si applica l'istituto del recesso per giusta causa, previsto dall'art. 2119 c.c., stante l'evidente analogia che sussiste tra la disciplina del recesso nel contratto di agenzia e quello dello scioglimento del rapporto di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3237 del 18 marzo 2000
«Viola l'art. 91 c.p.c. la disposizione del giudice che pone parzialmente a carico della parte totalmente vittoriosa il compenso liquidato a favore del Ctu o del custode giudiziario perché neppure in parte essa deve sopportare le spese di causa, né...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 365 del 18 maggio 2000
«In una causa tra privati nella quale una delle parti sostenga la tesi della natura comunale pubblica della strada e pretenda, quindi, di esercitare su di essa il diritto di passaggio e l'altra chieda, invece, l'interdizione di tale passaggio,...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3875 del 30 marzo 2000
«Nel caso di ricorso per revocazione di una sentenza della Corte di cassazione la quale abbia dichiarato l'improcedibilità di un ricorso, la omessa, sommaria esposizione dei fatti in causa e la omessa indicazione dei motivi dedotti a sostegno del...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3892 del 30 marzo 2000
«A norma degli artt. 184 c.p.c. e 87 disp. att. c.p.c., disposizioni operanti anche in grado di appello in virtù del richiamo contenuto nell'art. 359 c.p.c., la rimessione della causa al collegio costituisce il limite temporale entro il quale le...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4531 del 10 aprile 2000
«È ammissibile in sede di gravame la richiesta di interessi e rivalutazione sulle anticipazioni del trattamento di cassa integrazione guadagni straordinaria dovute dal datore di lavoro, dopo che in primo grado sia stato fatto valere l'obbligo di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4842 del 14 aprile 2000
«La cosiddetta clausola compromissoria costituisce un contratto, ad effetti processuali, a sé stante, anche quando – come prevalentemente accade – è inserita nell'atto contenente il contratto cui ineriscono le controversie oggetto della clausola;...»