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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 6557 del 26 gennaio 2023
«E' configurabile il concorso nel reato di corruzione del soggetto che, pur non ricevendo utilità dirette, sia consapevole della dazione o promessa illecita e del rapporto sinallagmatico con l'esercizio della funzione e che in tale accordo si...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2245 del 14 dicembre 2022
«In tema di concorso di persone nel reato proprio "non esclusivo", l'azione tipica può essere compiuta dal concorrente non qualificato, a condizione che l'"intraneus" conferisca il proprio contributo, sotto qualsiasi forma, materiale o morale,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 21183 del 10 gennaio 2023
«In caso di concorso di persone nel reato, ai fini del riconoscimento della particolare tenuità del fatto in capo ad un singolo partecipante alla vicenda delittuosa, occorre far riferimento alla rilevanza dell'accaduto ed alla lesione del bene...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 20941 del 20 aprile 2022
«La causa di esclusione della punibilità per la particolare tenuità del fatto non si applica al reato di omesso versamento del contributo al mantenimento dei figli minori previsto dall'art. 570 cod. pen., essendo l'abitualità del comportamento...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4105 del 12 novembre 2010
«In tema di reati contro la personalità dello Stato, la partecipazione integrante gli estremi del reato di associazione terroristico-eversiva costituita in banda armata è organico inserimento che non postula, di necessità, il positivo esperimento...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3683 del 12 gennaio 2022
«Integra il delitto di peculato la condotta di omesso versamento alla Regione, da parte dei responsabili della società convenzionata per la gestione del servizio di acquedotto, dei canoni di depurazione e fognatura riscossi dall'utenza, la cui...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9213 del 15 febbraio 2022
«In tema di peculato, deve escludersi che permanga la rilevanza penale delle condotte di omesso, ritardato o parziale versamento dell'imposta di soggiorno, poste in essere dal gestore di una struttura ricettiva prima della data del 19 maggio 2020,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11246 del 13 gennaio 2022
«Il profitto del reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato (nella specie avvenuta attraverso il conseguimento di un prestito garantito dal Fondo Garanzia per le PMI, ai sensi dell'art. 13, lett. m), d.l. 8 aprile 2020, n. 23 -...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 14731 del 11 gennaio 2022
«In tema di legislazione emergenziale volta al sostegno delle imprese colpite dalla pandemia da Covid-19, non si configura il reato di indebita percezione di erogazioni pubbliche nel caso in cui non sia allegata alla richiesta di fruire del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22779 del 9 marzo 2022
«Il reato di esercizio abusivo della professione non ha natura di reato di evento rispetto al quale sia configurabile una posizione di garanzia del professionista abilitato (nella specie, socio e legale rappresentante di studio medico dentistico),...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 29541 del 16 luglio 2020
«I reati di esercizio arbitrario delle proprie ragioni hanno natura di reato proprio non esclusivo; il reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza o minaccia alle persone e quello di estorsione si differenziano tra loro in...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 49744 del 7 dicembre 2022
«Ai fini della configurabilità del concorso esterno in associazione di tipo mafioso, la verifica "ex post" del contributo causale riconducibile alla condotta atipica del concorrente esterno deve essere apprezzata in relazione alle finalità tipiche...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 9143 del 8 aprile 1976
«Per "uso già fattone", ai sensi dell'art. 466 c.p., non può intendersi un uso qualsiasi del valore di bollo, ma solo quell'uso previsto dalla legge per assolvere il tributo. Non è tale pertanto quell'uso che, violando soltanto le norme di legge...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11404 del 13 aprile 1976
«L'art. 466 c.p. punisce al primo comma chiunque cancella o fa in qualsiasi modo scomparire da valori di bollo o da biglietti di strade ferrate o di altre pubbliche imprese di trasporto i segni appostivi per indicare l'uso già fattone. Per uso già...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 8222 del 28 gennaio 2022
«Il delitto di omesso versamento del contributo periodico per il mantenimento, l'educazione e l'istruzione dei figli, previsto dall'art. 570-bis cod. pen., è configurabile anche in caso di violazione degli obblighi di natura patrimoniale stabiliti...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 13386 del 17 dicembre 2020
«Ai fini del riconoscimento della circostanza attenuante ad effetto speciale di cui all'art. 625-bis cod. pen., il colpevole deve fornire un contributo collaborativo significativo per l'individuazione dei complici del furto o dei responsabili della...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 46069 del 27 ottobre 2022
«Ai fini del riconoscimento dell'attenuante prevista dall'art. 625-bis cod. pen., il giudice deve apprezzare l'utilità e la concretezza del contributo collaborativo fornito dal colpevole per individuare i complici del reato di furto, senza che la...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 22053 del 18 aprile 2023
«In tema d'impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita ex art. 648-ter cod. pen., è possibile, ove il reato sia stato commesso in concorso, la confisca del suo "prodotto" anche per equivalente, a prescindere dal ruolo concretamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21166 del 17 settembre 2013
«In tema di istruzione scolastica per i soggetti disabili, fatto salvo l'obbligo per l'amministrazione pubblica di sopportare gli oneri economici inerenti all'offerta formativa di base, ivi incluse le maggiori spese, organizzative e di personale,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10612 del 25 settembre 1999
«Ai sensi degli art. 38, 7, e 42 l. 22 aprile 1941 n. 633, per le opere collettive, a cui appartengono riviste e giornali, il diritto morale di autore spetta al direttore, creatore dell'opera complessiva; il diritto di utilizzazione economica...»