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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17717 del 18 aprile 2013
«In tema di impugnazione delle misure cautelari personali, in base alla disciplina generale prevista dall'art. 99, comma secondo, c.p.p., l'indagato può revocare la rinuncia alla sospensione dei termini processuali nel periodo feriale formulata dal...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 53376 del 22 dicembre 2014
«Nelle ipotesi in cui l'appello del pubblico ministero riguardi la mancata applicazione di una misura cautelare personale, l'effetto devolutivo dell'impugnazione non implica che il tribunale della libertà debba decidere nel senso dell'applicazione...»
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Cassazione penale, Sez. VI, ordinanza n. 12825 del 19 marzo 2013
«Il provvedimento con cui è disposto l'aggravamento di una misura cautelare ai sensi dell'art. 276 c.p.p., non è ricorribile immediatamente per cassazione ai sensi dell'art. 311, comma secondo, c.p.p., ma è impugnabile, ai sensi dell'art. 310...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 25198 del 7 giugno 2013
«In tema di ricorso avverso il provvedimento applicativo di una misura cautelare custodiale nelle more revocata o divenuta inefficace, il ricorrente può manifestare il suo interesse a coltivare l'impugnazione, in riferimento a una futura...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 37858 del 18 settembre 2015
«In caso di sequestro conservativo adottato con sentenza, l'imputato può sollecitarne il riesame solo attraverso l'impugnazione della sentenza medesima, non potendo altrimenti impedire l'irrevocabilità della pronuncia e, conseguentemente,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17132 del 24 aprile 2015
«Avverso il provvedimento del giudice per le indagini preliminari di rigetto della richiesta di sequestro preventivo non può essere proposto, ex art. 321 cod. proc. pen., il ricorso "per saltum" in cassazione che, in materia cautelare reale, è...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2319 del 16 gennaio 2015
«Sussiste la legittimazione del creditore pignoratizio ad impugnare il decreto di sequestro preventivo, considerato che, ai sensi dell'art. 322 cod. proc. pen., legittimato all'impugnazione è anche il soggetto non titolare del bene o, comunque,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 41114 del 4 ottobre 2013
«In tema di sequestro preventivo, qualora la cosa sequestrata sia stata successivamente restituita a persona diversa da quella che ne aveva la disponibilità al momento dell'esecuzione del sequestro, l'originario possessore, legittimato alla...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 22652 del 30 maggio 2014
«In tema di sequestro preventivo, la disposizione di cui all'art. 322 bis c.p.p., che prevede la generale appellabilità delle ordinanze adottate in materia, trova applicazione anche nelle ipotesi in cui il giudice abbia provveduto a dichiarare...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 47264 del 17 novembre 2014
«In tema di riesame delle misure cautelari reali, il rinvio contenuto nell'art. 324, comma secondo, cod. proc. pen. alle forme previste dall'art. 582, comma secondo, cod. proc. pen., secondo cui le parti private e i difensori possono presentare...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 28021 del 27 giugno 2014
«In caso di arresto per più reati, non sussiste l'interesse del pubblico ministero a ricorrere per cassazione avverso il provvedimento di convalida parziale, nel caso in cui il giudice abbia convalidato l'arresto per l'altro reato e disposto la...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 17970 del 29 aprile 2014
«In tema di procedimento di archiviazione, qualora il g.i.p. abbia dichiarato "de plano" l'inammissibilità dell'opposizione della persona offesa, quest'ultima non può proporre ricorso per cassazione per dedurre difetti di giudizio o di motivazione...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 25357 del 17 giugno 2015
«È inammissibile, per carenza d'interesse, il ricorso per cassazione rivolto a contestare l'applicazione dell'art. 420 bis cod. proc. pen. (come modificato dalla legge 28 aprile 2014, n. 67), in luogo della normativa previgente, che imponeva la...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 47755 del 19 novembre 2014
«Ai fini della revoca della sentenza di non luogo a procedere, il giudice deve verificare se le fonti di prova sopraggiunte giustifichino la riapertura delle indagini, compiendo una valutazione diversa ed in nulla assimilabile rispetto a quella...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 45395 del 11 novembre 2013
«L'eccezione di incompetenza territoriale, qualora il giudizio abbreviato consegua a richiesta, proposta ai sensi dell'art. 438 cod. proc. pen., a seguito della ricezione dell'avviso di udienza preliminare o nel corso di tale udienza, deve essere...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 17662 del 23 aprile 2014
«In tema di patteggiamento, l'illegittimità della subordinazione della sospensione condizionale della pena alla pubblicazione della sentenza ai sensi dell'art. 185 c.p., conseguente alla violazione della preclusione per il giudice che pronuncia...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2258 del 16 gennaio 2015
«In caso di omessa dichiarazione di falsità di un documento con la sentenza di patteggiamento, la Corte di cassazione non può adottare i provvedimenti previsti dall'art. 537 c.p.p., che richiedono una specifica motivazione implicante valutazioni di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 30590 del 11 luglio 2014
«In tema di patteggiamento, va annullata senza rinvio, a norma dell'art. 620, comma primo, lett. l), cod. proc. pen., la sentenza di applicazione di pena concordata con la quale il giudice, in accoglimento della richiesta delle parti di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1246 del 13 gennaio 2015
«In tema di sentenza di patteggiamento emessa nella fase degli atti introduttivi al dibattimento, qualora il giudice abbia determinato per il deposito della motivazione un termine maggiore di quello previsto dalla legge ed il deposito avvenga...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 32085 del 24 luglio 2013
«L' ordinanza che provvede sulla richiesta di giudizio abbreviato ex art. 458 c.p.p. (sia nel caso di diniego che di concessione o ancora di revoca) non è impugnabile, nemmeno sotto il profilo dell' abnormità, atteso il principio di tassatività dei...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 45556 del 12 novembre 2013
«Il ricorso per cassazione proposto dall'imputato avverso il decreto penale di condanna è inammissibile e non può essere convertito nell'opposizione prevista dall'art. 461 cod. proc. pen., non appartenendo l'opposizione al novero dei mezzi di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 22104 del 27 maggio 2015
«Nel giudizio di impugnazione davanti alla Corte d'appello o alla Corte di cassazione, l'imputato non può chiedere la sospensione del procedimento con la messa alla prova di cui all'art. 168 bis c.p., né può altrimenti sollecitare l'annullamento...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 14112 del 8 aprile 2015
«In tema di sospensione con messa alla prova, la sospensione non può essere disposta, previa separazione dei processi, soltanto per alcuni dei reati contestati per i quali sia possibile l'accesso al beneficio, in quanto la messa alla prova tende...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 24677 del 11 giugno 2015
«Le questioni preliminari relative alla costituzione di parte civile devono essere poste, ai sensi dell'art. 491 cod. proc. pen., subito dopo che sia stato compiuto, per la prima volta, l'accertamento della regolare costituzione delle parti e...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 42827 del 13 ottobre 2014
«La Corte di appello, quando, riqualificando un fatto giudicato dal tribunale, lo riconduce ad una fattispecie di reato di competenza del giudice di pace, può decidere, anche fuori dai casi previsti dall'art. 6 del D.Lgs. n. 74 del 2000, nel merito...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8326 del 24 febbraio 2015
«Qualora dall'eventuale accoglimento dell'impugnazione proposta dall'imputato non possa derivare alcun pregiudizio alla parte civile, quest'ultima, non avendo interesse a formulare proprie conclusioni nel conseguente giudizio, pur se esercita il...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 31953 del 23 luglio 2013
«In caso di omessa dichiarazione di falsità di un documento con la sentenza di "patteggiamento" non legittima la Corte di cassazione non può adottare i provvedimenti previsti dall'art. 537 c.p.p. che richiedono una specifica motivazione, implicante...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 29934 del 8 luglio 2014
«In tema di rifusione delle spese processuali sopportate dalla parte civile, l'abrogazione delle tariffe professionali disposta dall'art. 9, comma primo, del D.L. n. 1 del 2012 (conv. in legge n. 27 del 2012) ha svincolato il giudice dai limiti...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 15477 del 7 aprile 2014
«Nel caso i cui i termini per la redazione della sentenza, indicati nel dispositivo ai sensi dell'art. 544, comma terzo c.p.p., siano stati prorogati con il provvedimento disciplinato dall'art. 154, comma quarto bis disp. att. c.p.p., i termini per...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 50980 del 4 dicembre 2014
«Alla omessa notifica all'imputato contumace dell'avviso di deposito della sentenza di primo grado conseguono la mancata decorrenza nei suoi riguardi dei termini per la proposizione dell'impugnazione, nonché, qualora si sia proceduto al giudizio di...»