-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 41085 del 3 luglio 2009
«In tema di annullamento con rinvio per vizio di motivazione, il giudice di rinvio, investito di pieni poteri di cognizione, può - salvi i limiti nascenti da eventuale giudicato interno - rivisitare il fatto con pieno apprezzamento ed autonomia di...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7264 del 15 dicembre 2015
«Sussiste l'interesse della parte civile ad impugnare, deducendo il vizio di incompetenza per materia, la sentenza dichiarativa di non doversi procedere per la particolare tenuità del fatto, emessa - dopo l'apertura del dibattimento, ma prima di...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 11774 del 17 febbraio 2021
«In tema di giudizio d'appello, l'allegazione dell'imputato in ordine alla sussistenza di un vizio totale di mente può essere legittimamente effettuata anche soltanto mediante una memoria difensiva, senza necessità che già sia stata dedotta con i...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 2385 del 10 dicembre 2020
«Non sussiste incompatibilità tra il vizio totale di mente e l'aggravante soggettiva della recidiva, sicché, anche quando il reato è stato commesso da un soggetto non imputabile va considerato nella sua obiettività, scrutinando gli elementi utili...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3029 del 27 novembre 2019
«È inammissibile, per carenza d'interesse, il ricorso per cassazione avverso la sentenza di non luogo a procedere per difetto di imputabilità proposto dall'esercente la potestà genitoriale nell'interesse di minore infraquattordicenne per erronea...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 16118 del 14 febbraio 2019
«È inammissibile, per carenza d'interesse, il ricorso per cassazione avverso la sentenza di non luogo a procedere per difetto di imputabilità proposto dall'imputato infraquattordicenne per erronea applicazione della legge e vizio di motivazione in...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 47054 del 16 novembre 2021
«...per l'imprenditore, nell'imporsi sul territorio in posizione dominante e, per l'organizzazione mafiosa, nell'ottenere risorse, servizi o utilità, anche in forma di corresponsione di una percentuale sui profitti percepiti dal concorrente esterno.»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 43021 del 13 ottobre 2021
«In tema di concorso di persone nel reato, la circostanza che il contributo causale del concorrente morale possa manifestarsi attraverso forme differenziate e atipiche della condotta criminosa (istigazione o determinazione all'esecuzione del...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 21355 del 1 aprile 2021
«...ravvisando un vizio di motivazione nella valutazione della pericolosità del detenuto, fondata esclusivamente sull'esigenza di certezza ed indefettibilità della pena e sullo stato non avanzato della patologia da cui lo stesso era affetto).»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 31379 del 14 giugno 2011
«In tema di esecuzione in Italia di sentenza straniera, la circostanza che la pena da eseguire nello Stato risulti "medio tempore" già scontata nello Stato di condanna, non comporta vizi della sentenza impugnata denunciabili in sede di legittimità,...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 35550 del 26 aprile 2017
«L'ordinanza che, a seguito dell'opposizione a decreto penale di condanna, rigetta la domanda di oblazione, non è autonomamente impugnabile, potendosi far valere eventuali vizi di essa con l'impugnazione della sentenza che definisce il giudizio di...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 30176 del 17 gennaio 2017
«In tema di contravvenzioni antinfortunistiche, la notifica del verbale di prescrizioni al datore di lavoro, redatto dall'organo di vigilanza ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. 19 dicembre 1994, n. 758, può avvenire anche a mezzo del servizio postale...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 35185 del 21 settembre 2020
«In tema di concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena, pur non sussistendo un nesso di necessaria correlazione tra la determinazione della pena e la concessione della sospensione condizionale, in quanto la prima va operata...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 35485 del 23 aprile 2021
«...norma, non può essere dedotta con il ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 448, comma 2-bis, cod. proc. pen., trattandosi di vizio non riconducibile al concetto di illegalità della pena. (Dichiara inammissibile, TRIBUNALE IMPERIA, 13/07/2020)»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 7195 del 19 gennaio 2021
«...prestazioni adempiute e delle restrizioni subite dal condannato, con un giudizio analogo a quello svolto per l'affidamento in prova al servizio sociale o la liberazione condizionale. (Annulla in parte con rinvio, CORTE APPELLO TORINO, 04/03/2020)»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5093 del 14 gennaio 2020
«È inammissibile il ricorso in cassazione del pubblico ministero contro la sentenza che dichiari l'estinzione del reato per esito positivo della messa alla prova, ai sensi dell'art. 464-septies, cod. proc. pen., quando denunci vizi afferenti il...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 10787 del 14 gennaio 2020
«In tema di messa alla prova, quando, in sede di esame della richiesta di ammissione, il giudice abbia notizia di impedimenti di salute del richiedente che possano riverberarsi sul regolare e tempestivo inizio e svolgimento della prova, è tenuto a...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 31208 del 5 novembre 2020
«In tema di determinazione della durata minima della misura di sicurezza nei confronti di imputato prosciolto per vizio totale di mente, al fine di adeguare la stessa al grado concreto di pericolosità, il giudice del merito è tenuto a valutare la...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19155 del 15 aprile 2021
«Non è affetta dal vizio di contraddittorietà della motivazione la sentenza di condanna che disponga l'espulsione dello straniero dal territorio dello Stato, in tal modo attestandone la pericolosità sociale, nonostante l'intervenuta revoca della...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 20179 del 10 marzo 2021
«In tema di sequestro finalizzato alla confisca, il risparmio di spesa può integrare un profitto confiscabile solo a condizione che il vantaggio derivante dal risparmio si traduca in un immediato ed effettivo incremento del patrimonio, consistente...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16794 del 25 marzo 2021
«In tema di peculato, riveste la qualifica di incaricato di pubblico servizio il titolare di una rivendita di tabacchi abilitato alla riscossione dei pagamenti del servizio di mensa scolastica per conto del Comune, trattandosi di attività che...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 6600 del 5 novembre 2020
«In tema di peculato, riveste la qualità di pubblico ufficiale il direttore di un ufficio postale che si appropri di denaro prelevato direttamente dalla cassa ove confluiscano gli introiti delle operazioni inerenti ai servizi postali, avuto...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 34641 del 22 ottobre 2020
«...in quanto l'appropriazione, sebbene posta in essere da un dipendente di una società privata, avviene in occasione dello svolgimento delle attribuzioni istituzionali previste dagli artt. 133 e 134 T.U.L.P.S., costituenti pubblico servizio.»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 37645 del 6 settembre 2021
«In tema di corruzione per l'esercizio della funzione, la causa di non punibilità di cui all'art. 131-bis cod. pen. può legittimamente ritenersi sussistente nei confronti dei privati corruttori e non anche dei corrotti, quando solo per i privati...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 26740 del 18 settembre 2020
«...stabile collegamento assunta tra il fidanzato, ristretto in un istituto minorile, ed un agente di polizia penitenziaria ivi in servizio, il quale, dietro corrispettivo in danaro, aveva periodicamente consegnato al ragazzo sostanza stupefacente).»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2608 del 17 dicembre 2021
«L'aggravante di cui all'art. 576, comma primo, n. 5-bis, cod. pen., consistente nell'aver commesso il fatto nei confronti di un ufficiale o agente di polizia giudiziaria o di pubblica sicurezza, nell'atto o a causa dell'adempimento delle funzioni...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5459 del 8 gennaio 2020
«In tema di resistenza a pubblico ufficiale, non è necessario, ai fini dell'integrazione del delitto, che sia concretamente impedita la libertà di azione del pubblico ufficiale, essendo sufficiente che si usi violenza o minaccia per opporsi al...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25303 del 1 aprile 2021
«...da più persone riunite nel caso in cui un numero elevato di abitanti del quartiere intervenga, su sollecitazione del reo, per impedire, con modalità aggressive e violente, l'espletamento dell'attività di servizio da parte dei pubblici ufficiali.»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25296 del 11 febbraio 2021
«L'esercizio del diritto di accesso agli atti amministrativi previsto dall'art. 22 legge n. 241 del 1990 non integra, anche quando effettuato con plurime richieste, l'elemento oggettivo del reato ex art. 340 cod. pen., se non è dimostrato il nesso...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5463 del 28 ottobre 2020
«Integra il reato di interruzione di un pubblico servizio e non l'illecito amministrativo di cui all'art. 1-bis del d.lgs. 22 gennaio 1948, n. 66 (nel testo vigente prima delle modifiche introdotte dal d.l. 4 ottobre 2018, n. 113, conv. in l. 1...»