-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5717 del 10 giugno 1998
«Il dubbio sulla comune intenzione delle parti di deferire ad arbitri le controversie insorte dal contratto deve essere risolto nel senso della competenza del giudice naturale quale giudice ordinario.»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7799 del 8 agosto 1998
«Le controversie relative al cosiddetto «procacciamento d'affari» – contratto atipico che si concreta in un'attività di collaborazione consistente nel raccogliere proposte di contratto ovvero ordinazioni presso terzi e nel trasmetterle al...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10078 del 17 settembre 1999
«Il decreto con cui la Corte d'Appello, ai sensi del quarto comma dell'art. 5 della legge 13 aprile 1988, n. 117, pronunciando in sede di reclamo avverso il decreto di declaratoria della inammissibilità della domanda ex art. 2 della stessa legge, a...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 102 del 8 gennaio 1999
«Nel contratto di assicurazione l'onere della forma scritta ad probationem ex art. 1888 c.c. è rispettato quando l'assicurato abbia sottoscritto una clausola di rinvio, nella quale si dica che l'assicurato medesimo ha ricevuto ed accettato le...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1050 del 6 febbraio 1999
«La promessa di vendita di un bene oggetto di comunione (e considerato dalle parti come un “unicum” inscindibile) ha, come suo contenuto, una obbligazione indivisibile, così che l'adempimento e l'esecuzione in forma specifica dell'obbligo a...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11687 del 16 ottobre 1999
«La regola per cui tutti i contratti della Pubblica Amministrazione e in genere degli enti pubblici devono essere stipulati per iscritto rinviene la sua ratio nell'esigenza di identificare esattamente il contenuto negoziale e rendere possibile i...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12155 del 29 ottobre 1999
«Allorquando le parti di un rapporto giuridico conferiscono ad un terzo l'incarico di svolgere, in base alla sua specifica capacità tecnica, constatazioni e accertamenti, il cui esito esse si impegnano ad accettare, ricorre l'ipotesi della perizia...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12806 del 18 novembre 1999
«Il provvedimento di sospensione del giudizio, che il giudice di merito abbia adottato sul presupposto della ritenuta rilevanza di un giudizio penale ai fini della decisione della causa civile, è qualificabile come provvedimento di sospensione...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14722 del 30 dicembre 1999
«Ai fini del rapporto di parasubordinazione – che l'art. 409 n. 3 c.p.c. assoggetta al rito del lavoro – si richiedono la continuità della prestazione e la coordinazione della stessa con l'attività concorrente del destinatario; la prima – la quale...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1601 del 24 febbraio 1999
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 72 della L. fall. per contrasto con l'art. 3 Cost., nella parte in cui attribuisce al solo curatore la facoltà di scegliere tra l'esecuzione e lo scioglimento del...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1638 del 25 febbraio 1999
«Il creditore — che ben può direttamente pignorare le somme che siano nella disponibilità del proprio debitore — non può, una volta che esse siano invece affluite sul conto corrente bancario, pignorare i singoli versamenti, ma solo l'eventuale...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2492 del 18 marzo 1999
«Nel giudizio di cassazione, nel quale non sono previsti ricorsi principali condizionati e in cui, a norma dell'art. 366, primo comma, n. 4, il ricorrente è tenuto ad esporre motivi specifici, completi e riferibili alla decisione impugnata, deve...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2522 del 19 marzo 1999
«La domanda di reintegra nel possesso di un bene è proponibile anche nei confronti del promissario acquirente di questo che abbia ottenuto la sentenza di cui all'art. 2932 c.c., purché non passata in giudicato. Invero tale sentenza essendo...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4682 del 12 maggio 1999
«La predisposizione di un questionario da parte dell'assicuratore, benché non abbia la funzione di "tipizzare" le possibili cause di annullamento del contratto di assicurazione per dichiarazioni inesatte o reticenti, evidenzia tuttavia l'intenzione...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5448 del 4 giugno 1999
«La forma scritta ad substantiam richiesta per la stipula del contratto con gli enti pubblici deve essere adottata anche con riferimento alle eventuali, successive modificazioni che le parti intendano apportare al contratto stipulato in precedenza.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5451 del 4 giugno 1999
«La distinzione tra contratto d'opera e contratto d'appalto (nella specie rilevante ai fini dell'applicazione, riguardo all'azione diretta a far valere la garanzia per difetti e difformità dell'opera, della prescrizione annuale ex art. 2226,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5925 del 15 giugno 1999
«Al fine di valutare l'ammissibilità dell'azione proposta ex art. 700 c.p.c. occorre verificare se, in astratto (e, quindi, indipendentemente dalle ragioni che in concreto ostino all'esercizio dell'azione o la rendano infondata nel merito),...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8031 del 24 luglio 1999
«Avverso la sentenza dichiarativa di fallimento è proponibile non soltanto l'opposizioneexart. 18 l. fall., ma anche, qualora si contesti esclusivamente la competenza del tribunale fallimentare, il regolamento facoltativo di competenza (art. 43...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8802 del 20 agosto 1999
«In tema di appalto di opere pubbliche, i limiti dell'autonomia dell'appaltatore, derivanti dalla obbligatorietà della nomina del direttore dei lavori, nonché dalla intensa e continua ingerenza dell'amministrazione appaltante, non fanno venir meno...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9205 del 1 settembre 1999
«L'interpretazione estensiva di disposizioni “eccezionali” o “derogatorie”, rispetto ad una avente natura di “regola”, se pure in astratto non preclusa, deve ritenersi comunque circoscritta alle ipotesi in cui il plus di significato, che si intenda...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9619 del 10 settembre 1999
«Il giudicato implicito può ritenersi formato solo quando tra la questione risolta espressamente e quella che si vuole risolta implicitamente sussista non soltanto un rapporto di causa ad effetto, ma un nesso di dipendenza così indissolubile da non...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 10136 del 2 agosto 2000
«La notificazione dell'appello in un luogo diverso da quello prescritto, ma non privo di un astratto collegamento con il destinatario (nella specie, domicilio personale, anziché domicilio eletto, ai sensi degli artt. 16 e 17 del D.L.vo 546/92),...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11218 del 28 agosto 2000
«Con riguardo ad appalto di opera pubblica stipulato da ente pubblico diverso dalle amministrazioni dello Stato, l'eventuale clausola del capitolato speciale che preveda in via obbligatoria la devoluzione agli arbitri delle controversie inerenti...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11402 del 30 agosto 2000
«La previsione dell'art. 1751, quarto comma, c.c., secondo cui la concessione all'agente dell'indennità di cessazione del rapporto non priva l'agente medesimo «del diritto all'eventuale risarcimento dei danni», non configura un'ipotesi di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1239 del 4 febbraio 2000
«Deve ritenersi lecita, in base al principio dell'autonomia privata, la clausola negoziale — contenuta nelle condizioni generali di una polizza assicurativa — che regoli il momento conclusivo del contratto diversamente dai criteri generali di cui...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12802 del 27 settembre 2000
«La nullità della sentenza di primo grado nella parte in cui accoglie la domanda di annullamento del contratto per violenza morale senza rispettare il contraddittorio tra tutte le parti originarie – per essere stata estromessa una società...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1328 del 22 dicembre 2000
«La sottoscrizione della polizza di carico (ovvero, come nella specie, la mera firma per girata della polizza stessa, avente la sola funzione di trasferire ad altro soggetto i diritti nascenti dal contratto), pur implicando adesione del...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13538 del 11 ottobre 2000
«In tema di locazione di immobili urbani, la legge 27 luglio 1978, n. 392, all'art. 55, ha inserito, nel procedimento speciale per convalida di sfratto, un subprocedimento di sanatoria, stabilendo modalità e termini entro i quali è consentito al...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15001 del 21 novembre 2000
«Gli elementi che differenziano, alla stregua del parametro normativo, il lavoro subordinato da quello autonomo sono l'assoggettamento del lavoratore al potere direttivo e disciplinare del datore di lavoro con conseguente limitazione della sua...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15358 del 1 dicembre 2000
«In tema di risoluzione del contratto per inadempimento, l'obbligo di restituire la somma ricevuta a titolo di anticipo del corrispettivo ha natura di debito di valuta, e non di valore, insensibile, come tale, al fenomeno della svalutazione...»