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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4730 del 17 aprile 2000
«In tema di elusione di provvedimenti del giudice, se detto provvedimento è costituito da una sentenza civile, in considerazione del fatto che, secondo il dettato degli artt. 282 e 283 c.p.c., modificato dalla legge 26 novembre 1990, n. 353, la...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 24797 del 19 giugno 2001
«Non è abnorme, sebbene intrinsecamente non corretta, l'ordinanza con cui il giudice del dibattimento dichiara la nullità del decreto che dispone il giudizio per avere il giudice dell'udienza preliminare modificato l'imputazione, atteso che con...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 37006 del 9 novembre 2006
«In tema di motivi di ricorso per cassazione, la novella codicistica introdotta con la L. n. 46 del 2006, ammettendo l'indagine extratestuale per la rilevazione dell'illogicità e della contraddittorietà della motivazione, non ha modificato la...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 17175 del 24 aprile 2015
«In tema di restituzione in termini per proporre opposizione a decreto penale di condanna, in base alla vigente disciplina dettata dall'art. 175, comma secondo, c.p.p., come modificato dall'art. 11, comma sesto, legge 28 aprile 2014, n. 67, grava...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 35735 del 26 agosto 2015
«È inammissibile il ricorso per cassazione proposto per "saltum" dalla persona offesa del delitto di atti persecutori (c.d. stalking) - avverso il provvedimento del Gip di inammissibilità della richiesta di revoca dell'ordinanza di modifica della...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3234 del 30 giugno 2017
«L'obbligo della P.A. di provvedere - ai sensi dell'art. 2 della legge 7 agosto 1990, n. 241, come modificato dall'art. 7 della legge 18 giugno 2009, n. 69 - sussiste in tutte quelle fattispecie particolari nelle quali ragioni di giustizia e di...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 15 del 29 luglio 2011
«La denuncia di inizio attività non è un provvedimento amministrativo a formazione tacita e non dà luogo in ogni caso ad un titolo costitutivo, ma costituisce un atto privato volto a comunicare l'intenzione di intraprendere un'attività direttamente...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4177 del 21 giugno 2016
«La nuova disciplina positiva dell'istituto della revoca del provvedimento amministrativo introdotta dall'art. 21 quinquies L. 7 agosto 1990 n. 241 ricomprende - oltre al tradizionale ius poenitendi che consente alla Pubblica Amministrazione di...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 5282 del 16 ottobre 2012
«In tema di appalto, posto che l'art. 12 D.L.vo 12 aprile 2006 n. 163 (che regola la situazione in cui le offerte presentate non rispondono ai risultati previsti dalla Pubblica amministrazione secondo il criterio del id quod plerumque accidit) ha...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2713 del 27 maggio 2014
«La nullità del provvedimento amministrativo per difetto assoluto di attribuzione, prevista dall'art. 21 septies L. 7 agosto 1990 n. 241, va circoscritta ai soli casi di incompetenza assoluta o di c.d. carenza di potere in astratto, ossia al caso...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 20929 del 30 settembre 2009
«In tema di sanzioni amministrative per violazione delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, per effetto dell'entrata in vigore dell'art. 21-octies, comma 2, L. 7 agosto 1990 n. 241, gli eventuali vizi del procedimento...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 192 del 23 gennaio 2007
«La difesa dell'amministrazione non può modificare e/o integrare la motivazione dei provvedimenti impugnati, adducendo nuove ragioni non espresse nel provvedimento impugnato.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6804 del 18 giugno 1993
«...che ne derivano. Ne consegue che il locatore ha diritto alla scadenza di riottenere la disponibilità dell’immobile, senza che tale suo diritto possa trovare un limite nel provvedimento di assegnazione della casa familiare da parte del giudice.»
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Corte costituzionale, sentenza n. 237 del 26 giugno 2007
«Il previsto meccanismo di "translatio iudicii", infatti, non rappresenta, né comporta un "grave ostacolo" all'esercizio del diritto di difesa, né determina la designazione del giudice compiuta a posteriori "in relazione ad una determinata...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4115 del 4 settembre 2015
«Inquadrando la responsabilità della P.A. da provvedimento illegittimo nell'ambito del modello aquiliano, il privato può provare la colpa dell'Amministrazione anche semplicemente dimostrando l'illegittimità del provvedimento lesivo, illegittimità...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5854 del 11 ottobre 2018
«La variazione in senso riduttivo del petitum originario, al fine di renderlo adeguato alle sopraggiunte necessità di soddisfacimento del bisogno di tutela - modificandosi l'utilità perseguita (l'oggetto mediato trascorre dalla tutela specifica a...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 587 del 22 gennaio 1999
«L’art. 7 del D.L. 30 dicembre 1988, n. 551, convertito, con modificazioni, nella legge 21 febbraio 1989, n. 61, che dispone, nel primo comma, la sospensione dell’esecuzione dei provvedimenti di rilascio per finita locazione alla scadenza del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1440 del 23 febbraio 1995
«Qualora, sulla domanda del conduttore di recesso da un contratto locativo ai sensi dell’art. 27, ultimo comma legge 27 luglio 1978 n. 392, il pretore abbia declinato la propria competenza per ragioni di valore con provvedimento emesso...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10820 del 17 ottobre 1995
«La disposizione dettata, con riferimento alle locazioni di immobili urbani adibiti ad uso diverso da quello di abitazione per cui sia dovuta alla cessazione del rapporto l’indennità per la perdita dell’avviamento, dall’art. 34 della legge 27...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11470 del 20 ottobre 1992
«La corresponsione dell’indennità di avviamento di cui all’art. 34 comma terzo della L. 27 luglio 1978, n. 392 non condiziona il diritto del locatore alla esecuzione del provvedimento di rilascio, ma solo l’inizio di tale esecuzione, per cui non...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2690 del 29 maggio 2015
«Sulla scorta della nuova formulazione normativa, deve ritenersi che il codice del processo amministrativo non considera l'ipotesi che una sentenza di accoglimento del ricorso - che, pertanto, afferma l'intervenuta lesione della posizione giuridica...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 661 del 7 febbraio 2012
«In secondo luogo, il risarcimento del danno per equivalente costituisce un minus rispetto alla reintegrazione in forma specifica, sicché la relativa richiesta è implicita nella domanda giudiziale di reintegrazione in forma specifica, in tal senso,...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 23 del 25 giugno 2012
«...T.A.R. Lazio, prevista per specifiche ipotesi, si fonda sulla particolare natura dell'interesse pubblico sotteso al provvedimento impugnato ovvero - o in aggiunta - sull'esigenza di favorire fin dal primo grado l'omogeneità della giurisprudenza.»
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Corte costituzionale, sentenza n. 73 del 2 aprile 2014
«L'art. 69, comma 1, della legge n. 69 del 2009, modificando l'art. 13, primo comma, del D.P.R. n. 1199 del 1971, ha stabilito che l'organo competente ad esprimere il parere sul ricorso straordinario al Capo dello Stato, se ritiene che lo stesso...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 29267 del 26 giugno 2018
«Il delitto di turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, previsto dall'art. 353-bis cod. pen., è un reato di pericolo, posto a tutela dell'interesse della Pubblica Amministrazione di poter contrarre con il miglior offerente, per il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2746 del 21 aprile 1983
«L’art. 56 della L. 27 luglio 1978 n. 392, nel prevedere che «col provvedimento che dispone il rilascio, il giudice, fissa anche la data dell’esecuzione...», contempla, insieme al provvedimento di rilascio che attribuisce ad una delle parti il bene...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4004 del 5 aprile 1995
«Il provvedimento di fissazione della data di rilascio dell’immobile locato, ai sensi dell’art. 56 della L. 27 luglio 1978, n. 392, essendo diretto a regolare l'iter esecutivo ed avendo funzione ordinatoria, non dà luogo a giudicato né sostanziale...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10508 del 30 aprile 2010
«In tema di impiego pubblico contrattualizzato, la domanda di un docente per il riconoscimento delle differenze stipendiali conseguenti ad una riduzione - asseritamente illegittima - delle ore settimanali che compongono la cattedra assegnata, con...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1918 del 16 aprile 2014
«Non è manifestamente infondata, con riferimento agli artt. 3, 24, 97, 101, 102, 103, 111, 113, 117 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art. 5 comma 13 D.L. 6 luglio 2012 n. 95, convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, ordinanza n. 27705 del 21 giugno 2019
«In tema di mancata esecuzione di un provvedimento del giudice civile concernente l'affidamento di un figlio minore, il motivo plausibile e giustificato che può costituire valida causa di esclusione della colpevolezza è solo quello che, pur senza...»