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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5450 del 18 marzo 2015
«In tema di iscrizione in bilancio dei crediti delle società, ai sensi dell'art. 2425, n. 6, cod. civ. (nel testo anteriore al d.lgs. 9 aprile 1991, n. 127), il criterio legale del "valore presumibile di realizzazione" deve essere esercitato dagli...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5586 del 20 marzo 2015
«Nel giudizio di revocazione ordinaria di un atto di disposizione patrimoniale compiuto dal debitore, qualora sopravvenga il fallimento di questi, il curatore può subentrare nell'azione in forza della legittimazione accordatagli dall'art. 66 legge...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6082 del 26 marzo 2015
«In tema di surrogazione nell'ipoteca, il creditore surrogante che spieghi intervento nel processo esecutivo dopo la vendita del bene e l'emissione del decreto di trasferimento, partecipa alla distribuzione della somma ricavata con la prelazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6393 del 30 marzo 2015
«In ipotesi di contratto di conto corrente bancario affidato con saldo negativo, il creditore non può pignorare le singole rimesse che, affluite sul conto del debitore, hanno comportato la mera riduzione dello scoperto, ma eventualmente il solo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6432 del 31 marzo 2015
«In tema di espropriazione immobiliare, la previsione, ex art. 565 c.p.c., - sia nel testo ante riforma di cui al d.l. 14 marzo 2005, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005, n. 80, che in quello ad essa successivo -...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6833 del 3 aprile 2015
«Il pignoramento di beni appartenenti solo in quota all'esecutato è nullo ove, nel relativo atto, non sia indicata la misura di quest'ultima; qualora, peraltro, la quota dell'esecutato si ricavi con chiarezza dalla nota di trascrizione, la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6835 del 3 aprile 2015
«In tema di espropriazione forzata, è solo irregolare, e non affetto da inesistenza o nullità, l'atto di pignoramento presso terzi in cui l'intimazione al terzo pignorato di non disporre, senza ordine del giudice, delle somme o delle cose da lui...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7075 del 9 aprile 2015
«Il procedimento di purgazione dalle ipoteche, disciplinato dagli artt. 2889 e ss. cod. civ., non è applicabile all'ipoteca legale ex art. 77 del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, sia perché il concessionario alla riscossione delle imposte non...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7107 del 9 aprile 2015
«In materia di espropriazione forzata, la contestazione da parte del creditore procedente - o di quello intervenuto in base a titolo esecutivo, ovvero in forza dei presupposti processuali speciali di cui alla seconda parte del primo comma dell'art....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7108 del 9 aprile 2015
«La previsione del rimedio dell'opposizione distributiva, ex art. 512 c.p.c., non esclude - anche anteriormente alla novella di cui al d.l. 14 marzo 2005, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005, n. 80 - che il debitore...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7914 del 17 aprile 2015
«La relazione di stima richiesta dall'art. 2343 cod. civ. per il conferimento di beni in natura in una società di capitali non è necessaria qualora il loro trasferimento trovi causa in un atto di scissione parziale in favore di società personale,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7998 del 20 aprile 2015
«In materia di espropriazione immobiliare, il pignoramento, pur componendosi di due momenti processuali, cui corrispondono i due diversi adempimenti della notifica dell'atto al debitore esecutato e della sua trascrizione nei registri immobiliari, è...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 818 del 20 gennaio 2015
«Nel giudizio di cognizione introdotto dall'opposizione a decreto ingiuntivo, chiesto ed ottenuto sulla base di titoli cambiari e facendo riferimento ad un determinato rapporto causale, l'opposto non può invocare, a fondamento della propria...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8695 del 29 aprile 2015
«Il proprietario-locatore (o il suo avente causa) che non ha (più) la custodia del bene pignorato non è legittimato ad esercitare le azioni derivanti dal contratto di locazione concluso senza l'autorizzazione del giudice dell'esecuzione (e,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8696 del 29 aprile 2015
«L'estensione del privilegio ipotecario agli interessi, secondo le condizioni indicate dall'art. 2855, secondo e terzo comma, c.c., opera anche in relazione all'espropriazione immobiliare individuale relativa ai crediti per mutuo fondiario soggetti...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9011 del 6 maggio 2015
«L'interpretazione delle richieste formulate con l'atto di intervento nel processo esecutivo, analogamente a quelle formulate con la domanda giudiziale alla quale l'intervento può ricondursi, è demandata al giudice di merito, il cui giudizio si...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9584 del 12 maggio 2015
«L'accoglimento dell'azione revocatoria in materia fallimentare non ha effetti restitutori in favore del disponente fallito, comportando la sola inefficacia dell'atto rispetto alla massa dei creditori, così da consentirne l'assoggettabilità alla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9587 del 12 maggio 2015
«La valutazione di soccombenza, ai fini della condanna alle spese, va rapportata all'esito finale della lite anche nell'ipotesi di giudizio seguito ad opposizione ex art. 645 cod. proc. civ., sicché il creditore opposto che veda conclusivamente...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10347 del 19 maggio 2016
«In materia di prova testimoniale, la deposizione può essere ritenuta attendibile anche limitatamente a determinati contenuti, a condizione che, tra la parte del narrato ritenuta inattendibile ed il resto ritenuto meritevole di credito, non...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12415 del 16 giugno 2016
«Nel giudizio di opposizione all'esecuzione ex art. 615 c.p.c, se l'esecuzione sia iniziata proprio contro il soggetto contemplato nel titolo esecutivo, spetta a quest'ultimo, esecutato opponente, che in giudizio riveste la qualità formale e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14449 del 15 luglio 2016
«In tema di procedimento esecutivo, la contestazione della possibilità per il creditore di iniziare o proseguire l'esecuzione forzata individuale in costanza del fallimento del debitore, ai sensi dell'art. 51 l. fall., attiene al diritto di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14829 del 20 luglio 2016
«Il rapporto processuale tra creditore, debitore principale e fideiussore, facoltativo nella fase d'introduzione del giudizio potendo il creditore agire separatamente, a norma dell'art.1944, comma 1, c.c., nei confronti dei due debitori solidali,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16649 del 9 agosto 2016
«In tema di foro relativo alla opposizione a precetto, ove il creditore, ai sensi dell'art. 480, comma 3, c.p.c., abbia eletto il proprio domicilio in un luogo "anomalo" rispetto a quello dell'esecuzione, il debitore, ai fini della notifica...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17046 del 11 agosto 2016
«Il privilegio di cui al n. 5-bis dell'art. 2751-bis c.c., con cui il legislatore ha superato la distinzione tra cooperative (e consorzi) di produzione e lavoro in agricoltura e cooperative di imprenditori agricoli per la trasformazione e...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17078 del 12 agosto 2016
«La proposizione di un ricorso per dichiarazione di fallimento al solo fine di ottenere il più rapidamente possibile il soddisfacimento di un credito giustifica la condanna del ricorrente per responsabilità processuale aggravata ai sensi dell'art....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18693 del 23 settembre 2016
«In caso di rigetto della domanda di arricchimento senza causa, proposta per la prima volta dal creditore opposto nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, emesso con riguardo alla sua domanda di adempimento, senza che la relativa...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19396 del 30 settembre 2016
«Nel procedimento per esecuzione forzata, il creditore intervenuto in difetto di titolo esecutivo, poi formatosi nel corso della procedura, non ha il potere di chiedere che si proceda alla vendita del bene qualora, essendo venuto a mancare il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22279 del 3 novembre 2016
«La nullità, ex art. 164 c.p.c., dell'atto di appello per violazione del termine a comparire di cui all'art. 163 bis c.p.c., va rilevata d'ufficio dalla corte d'appello, non potendosi considerare sanata dalla costituzione in giudizio di alcuni...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23271 del 15 novembre 2016
«Il creditore che iscrive ipoteca giudiziale incorre in responsabilità processuale aggravata, ai sensi dell'art. 96, comma 2, c.p.c., esclusivamente nell'ipotesi in cui sia accertata l'inesistenza del diritto per cui l'iscrizione è avvenuta.»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 25900 del 15 dicembre 2016
«La disciplina dell’opposizione agli atti esecutivi deve essere coordinata con le regole generali in tema di sanatoria degli atti nulli, sicché con l’opposizione ai sensi dell’art. 617 c.p.c. non possono farsi valere vizi, quali la nullità della...»