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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4134 del 26 aprile 1999
«L'indennità per ferie non godute ha, agli effetti fiscali, natura retributiva e, come tale, pertanto è soggetta ad IRPEF. Come emerge, infatti, dal tenore testuale degli artt. [[n46tuir]] e [[n48tuir]] del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4834 del 26 maggio 1999
«L'indennità sostitutiva di ferie non godute va assoggettata ad I.R.P.E.F. ai sensi degli artt. [[n46tuir]] e [[n48tuir]] del D.P.R. 22 dicembre 1986 n. 917 (e quindi a ritenuta d'acconto), atteso che tale indennità, abbia i connotati di...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22844 del 16 marzo 2005
«In tema di I.R.P.E.F., il capitale corrisposto da una compagnia di assicurazioni ad un proprio dipendente, all'atto della cessazione del rapporto di lavoro, in forza della liquidazione di una polizza individuale di assicurazione sulla vita...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 3431 del 20 febbraio 2015
«In tema di determinazione del reddito da lavoro dipendente, l'indennità di trasferta forfettaria a favore del personale non viaggiante non concorre a formare il reddito imponibile per l'importo giornaliero di euro 46,48 (77,47 per le trasferte...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 10495 del 6 marzo 2003
«Si dà luogo alla configurabilità di un errore sulla norma tributaria - rilevante, ai sensi dell'art. 8 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546, ai fini di escludere l'applicazione delle sanzioni non penali che normalmente si ricollegano alla...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 10108 del 21 aprile 2017
«In tema di imposte sui redditi, l'assegno di confine per lavoro prestato nelle zone di frontiera da residenti nel territorio dello Stato non è soggetto a tassazione, non per esclusione della natura retributiva, ma per applicazione della disciplina...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 9465 del 12 aprile 2017
«In tema di determinazione del reddito di lavoro dipendente, la disciplina di tassazione applicabile “ratione temporis” alle cosiddette “stock options” va individuata in quella vigente al momento dell'esercizio del diritto di opzione da parte del...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 8489 del 6 maggio 2020
«In tema di imposte sui redditi, il rimborso delle spese di trasferta ex art. 51, comma 5, D.P.R. n. 917 del 1986, può essere analitico, se ancorato agli esborsi, per vitto, alloggio e viaggio, effettivamente sostenuti e adeguatamente documentati...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5866 del 14 giugno 1999
«I compensi erogati in favore di giocatori professionisti dalla federazione italiana gioco calcio (organo del c.o.n.i.) in relazione alla loro partecipazione a squadre nazionali in incontri calcistici di tipo internazionale (nella specie, ai...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 17741 del 17 maggio 2006
«Le indennità percepite da un segretario comunale per il servizio dei protesti cambiari non sono inquadrabili fra i redditi assimilabili a quelli da lavoro dipendente, ai sensi dell'art. 47, lett. b), del D.P.R. 29 settembre 1973 n. 597, atteso che...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 3387 del 12 febbraio 2020
«In tema d'IVA, la fornitura al personale dipendente degli indumenti da lavoro da indossare durante l'attività lavorativa non costituisce prestazione di servizi, bensì messa a disposizione di strumenti da lavoro, rientrante tra gli obblighi...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 2781 del 26 febbraio 2001
«I contributi previdenziali e assistenziali versati in ottemperanza a disposizioni di legge (nella specie: contributi versati dai notai alla Cassa nazionale del notariato) sono deducibili in sede di determinazione del reddito professionale ai sensi...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9332 del 25 ottobre 1996
«L'art. 25 del D.P.R. 29 settembre 1973 n. 600, a norma del quale i soggetti indicati nell'art. 23 dello stesso decreto sono tenuti ad operare una ritenuta d'acconto sulle somme da loro pagate a titolo di compenso per prestazioni di lavoro...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 19373 del 17 dicembre 2003
«In tema di accertamento delle imposte sui redditi, ai sensi dell'art. 33, terzo comma, del D.P.R 29 settembre 1973, n. 600, che, nel disciplinare i compiti di cooperazione della guardia di finanza con gli uffici delle imposte, richiama le...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1663 del 27 gennaio 2005
«In tema di contratti agrari, il diritto di ripresa attribuito all'equiparato al coltivatore diretto - e cioè al tecnico agrario, a norma dell'art. 7 legge n. 203 del 1982L. 03/05/1982, n. 203 - è subordinato alla condizione, prevista dall'art. 42,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 33407 del 17 dicembre 2019
«L'azione dei dipendenti dell'appaltatore nei confronti del committente di cui all'art. 1676 c.c. non può avere ad oggetto le somme liquidate a titolo di risarcimento del danno da licenziamento illegittimo, in quanto essa riguarda solo il credito...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 17181 del 28 giugno 2018
«La cessione di azienda con costituzione di una rendita vitalizia in favore del cedente determina, in favore dello stesso, una plusvalenza tassabile, in quanto, benché assicuri un'utilità aleatoria correlata alla durata della vita del beneficiario,...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 3458 del 6 febbraio 2019
«In tema di determinazione del reddito di lavoro dipendente, la disciplina di tassazione applicabile "ratione temporis" alle cosiddette "stock options" va individuata in quella vigente al momento dell'esercizio del diritto di opzione da parte del...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 12722 del 9 luglio 2004
«Per effetto dell'art.14 della legge 18 febbraio 1999 n. 28 - che ha interpretato autenticamente l'art. 26, quarto comma, terzo periodo, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 nel senso che la ritenuta a titolo di imposta sugli interessi dei depositi...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 20723 del 3 ottobre 2007
«Nel caso in cui tra le parti di un giudizio in materia di lavoro sia intervenuta una conciliazione amministrativa, senza tuttavia che alcuna di esse abbia dedotto nel medesimo la composizione transattiva della controversia ed il giudizio sia,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4451 del 20 febbraio 2020
«Nel caso in cui tra le parti di un giudizio in materia di lavoro sia intervenuta una conciliazione amministrativa, senza tuttavia che alcuna di esse abbia dedotto nel medesimo la composizione transattiva della controversia ed il giudizio sia,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 25159 del 3 dicembre 2007
«Le ipotesi di esonero dal contributo diretto lavorativo di cui all'art. 11-bis, comma 1, del decreto-legge 19 settembre 1992 n. 384, convertito nella legge 14 novembre 1992 n. 438 (cosiddetto "minimum tax"), sono tassativamente previste dai commi...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 26845 del 21 dicembre 2009
«In tema di IRPEG, sono soggetti all'imposta non solo le società di capitali, comprese le cooperative, ma anche gli altri enti pubblici o privati, diversi dalle società, che abbiano per oggetto esclusivo o prevalente l'esercizio di attività...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 8731 del 28 marzo 2019
«In tema di indebito previdenziale, il dolo dell'assicurato, idoneo ad escludere l'applicazione delle norme che limitano la ripetibilità delle somme non dovute, in deroga alla regola generale di cui all'art. 2033 c.c., pur non potendo presumersi...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17223 del 22 luglio 2010
«In tema d'interposizione nelle prestazioni di lavoro, qualora i contributi previdenziali siano stati versati da soci di una società cooperativa che si sia fittiziamente interposta nel rapporto di lavoro subordinato in realtà svolto alle dipendenze...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 20143 del 23 settembre 2010
«In tema d'interposizione nel rapporto di lavoro, il pagamento dei contributi da parte dell'intermediario (datore di lavoro apparente) non ha effetto estintivo rispetto al debito contributivo cui è tenuto esclusivamente il datore di lavoro...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 33211 del 21 dicembre 2018
«La domanda di risarcimento dei danni per lesione della integrità psicofisica proposta da un dipendente pubblico, per fatti avvenuti in epoca antecedente al 30 giugno 1998, rientra nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo qualora...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2 del 2 gennaio 2020
«La domanda di risarcimento dei danni conseguenti alla perdita del rapporto parentale, proposta "iure proprio" dai congiunti del lavoratore, quali soggetti estranei al rapporto di lavoro, anche se la morte del dipendente sia derivata da...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28852 del 19 gennaio 2021
«Ai fini della configurabilità della responsabilità ex art. 2049 c.c., è sufficiente che il fatto illecito sia commesso da un soggetto legato da un rapporto di preposizione con il responsabile, ipotesi che ricorre non solo in caso di lavoro...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 1399 del 22 gennaio 2021
«In tema di infortuni e sicurezza sul lavoro, opera una nozione di datore di lavoro in senso prevenzionale che, per espressa previsione normativa, comprende non solo il datore di lavoro formale ma anche il titolare dei poteri di decisione e di...»