-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26889 del 10 novembre 2008
«L'art. 331 c.p.c., in virtù del quale il giudice deve ordinare d'ufficio l'integrazione del contraddittorio quando l'impugnazione della sentenza pronunciata in cause inscindibili o dipendenti non sia avvenuta nei confronti di tutte le parti, trova...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 27531 del 20 novembre 2008
«Allorché il giudice di primo grado abbia pronunciato nel merito, affermando, anche implicitamente, la propria giurisdizione e le parti abbiano prestato acquiescenza, non contestando la relativa sentenza sotto tale profilo, non è consentito al...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 28223 del 26 novembre 2008
«In tema di notificazione dell'atto di integrazione del contraddittorio in cause inscindibili, ai sensi dell'art. 331 c.p.c., la sua omissione nel termine assegnato, che ha pacifica natura perentoria, comporta l'inammissibilità dell'impugnazione;...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 28537 del 2 dicembre 2008
«La riunione d' ufficio di procedimenti pendenti dinanzi allo stesso giudice in ordine alla medesima causa (art. 273 c.p.c. ), trova applicazione anche davanti alla Corte di cassazione nel caso di ricorsi per regolamento preventivo di...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 28653 del 3 dicembre 2008
«Qualora il P.G. presso la Corte dei conti richieda alle Sezioni Riunite della stessa Corte la soluzione di una questione di massima, il giudice della causa in relazione alla quale la questione è sollevata non può rifiutare la trasmissione del...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3128 del 8 febbraio 2008
«...revocatorio, pur restando fermo che il giudice dell'impugnazione può rilevare anche d'ufficio la suddetta inesistenza ai sensi dell'art. 161, secondo comma, c.p.c., indipendentemente, perciò, dall'esercizio dell'ordinario rimedio impugnatorio.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4652 del 22 febbraio 2008
«...perdurante mancanza di un difensore munito di procura, come può essere rilevata e dichiarata di ufficio dal giudice dell'esecuzione, lo può essere su istanza del debitore, e dare luogo a provvedimento che dichiara l'improcedibilità del processo.»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8134 del 28 marzo 2008
«Nel processo del lavoro la tardiva costituzione del convenuto comporta la decadenza dalle eccezioni processuali e di merito non rilevabili d'ufficio (tra le quali rientra l'eccezione di prescrizione) ai sensi dell'art. 416, comma secondo, c.p.c.,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8306 del 31 marzo 2008
«...utivo. La violazione relativa all'adempimento di tale presupposto processuale non può essere rilevata d'ufficio dal giudice dell'esecuzione e, in quanto atto esecutivo, deve essere fatta valere con il rimedio di cui all'art. 617 del codice di...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9151 del 8 aprile 2008
«L'ordinanza cautelare emessa dal giudice amministrativo in grado di appello non è impugnabile per cassazione, ai sensi degli artt. 362 c.p.c. e 111 Cost., in quanto provvedimento privo di carattere decisorio, inidoneo, quindi, ad incidere in via...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15628 del 3 luglio 2009
«...2001 n. 123 -, la quale é indirizzata al cancelliere e non al giudice di legittimità ed ha il solo scopo di realizzare il contatto tra l'ufficio giudiziario Corte di cassazione e la parte ricorrente e di enunciare cosa si produce con il ricorso).»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15639 del 3 luglio 2009
«E inammissibile l'istanza di regolamento di competenza d'ufficio in relazione ad un procedimento cautelare di sequestro giudiziario introdotto dinanzi d un giudice (nella specie, la sezione specializzata agraria in composizione collegiale) dopo...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16337 del 13 luglio 2009
«Ne consegue che, ove i documenti siano stati prodotti in udienza, il giudice potrà dichiarare la decadenza della parte ovvero, in alternativa, disporre l'ammissione d'ufficio dei documenti medesimi ai sensi dell'art. 421, secondo comma, c.p.c.,...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1707 del 23 gennaio 2009
«In tema di ricorso per cassazione, gli elementi dedotti con il ricorso, che non siano rilevabili d'ufficio, assumono rilievo in quanto siano stati ritualmente acquisiti nel dibattito processuale nella loro materiale consistenza, nella loro...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17913 del 4 agosto 2009
«L'art. 300 c.p.c. subordina l'effetto interruttivo del processo alla coesistenza di due elementi essenziali, costituiti rispettivamente dall'evento previsto come causa d'interruzione e dalla relativa dichiarazione formale ad opera del procuratore...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18898 del 31 agosto 2009
«Nel caso di pronuncia di sentenza non definitiva, il giudice si spoglia della "potestas iudicandi" relativa alle questioni decise, delle quali gli resta precluso il riesame - sia in ordine alle questioni definite che in ordine a quelle da esse...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19128 del 3 settembre 2009
«...costituitasi in giudizio l'Avvocatura dello Stato, le notificazioni devono essere effettuate, ai sensi dell'art. 170 c.p.c., presso l'ufficio della stessa nel cui distretto ha sede l'ufficio giudiziario dinanzi al quale si svolge il giudizio.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19867 del 15 settembre 2009
«Il ricorso previsto dall'art. 170 del D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, avverso il provvedimento di liquidazione dei compensi spettanti al consulente tecnico d'ufficio, può essere proposto dal difensore che assiste la parte nel giudizio nel cui...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21240 del 5 ottobre 2009
«Ne consegue che, in sede di gravame, il difetto di integrazione del contraddittorio nei riguardi di tutti coloro che hanno partecipato al giudizio di primo grado, comporta la nullità, rilevabile di ufficio in sede di legittimità, dell'intero...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23054 del 30 ottobre 2009
«...conclusioni e nei successivi atti di impugnazione, dovendosi la medesima, in caso contrario, ritenere rinunciata, con conseguente sanatoria della nullità stessa per acquiescenza, rilevabile d'ufficio dal giudice in ogni stato e grado del processo.»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2528 del 30 gennaio 2009
«Ne consegue che la notificazione della sentenza che chiude il giudizio di primo grado, ai fini del decorso del termine breve per l'impugnazione, deve essere effettuata alla stessa Autorità che si sia costituita mediante un proprio funzionario e...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 26241 del 15 dicembre 2009
«In ipotesi di annullamento con rinvio per violazione di norme di diritto, la pronuncia della Corte di Cassazione vincola al principio affermato e ai relativi presupposti di fatto, onde il giudice del rinvio deve uniformarsi non solo alla "regola"...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26644 del 18 dicembre 2009
«Il requisito della "esposizione sommaria dei fatti di causa", prescritto, a pena di inammissibilità, per il ricorso per cassazione dall'art. 366, primo comma, n. 3, c.p.c., è richiesto anche con riguardo al regolamento preventivo di giurisdizione...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 26987 del 22 dicembre 2009
«Ove, peraltro, detta valutazione risulti già acquisita agli atti del processo, la nullità per mancata specifica approvazione per iscritto può essere eccepita o rilevata d'ufficio in ogni stato e grado del processo, ivi compresa la fase di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 27426 del 28 dicembre 2009
«A tal fine, la nozione di pregiudizialità ricorre solo quando una situazione sostanziale rappresenti fatto costitutivo o comunque elemento della fattispecie di un'altra situazione sostanziale, sicché occorre garantire uniformità di giudicati,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 27630 del 29 dicembre 2009
«In materia di notifica di un atto di impugnazione, ove risulti una discordanza tra il domicilio del difensore indicato nella sentenza o negli atti e quello in cui è stata effettuata la notificazione, il giudice dell'impugnazione può, anziché...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 28299 del 31 dicembre 2009
«Il giudice, una volta definito il giudizio e regolato con sentenza l'onere delle spese processuali, non ha più il potere di provvedere alla liquidazione dei compensi in favore del consulente tecnico d'ufficio; ne consegue che il relativo...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3818 del 18 febbraio 2009
«In tema di impugnazione, la notifica presso il procuratore costituito o domiciliatario va effettuata nel domicilio da lui eletto nel giudizio, se esercente l'ufficio in un circondario diverso da quello di assegnazione, o, altrimenti, nel suo...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4382 del 23 febbraio 2009
«...determina la configurazione di una ipotesi di cause inscindibili ai sensi dell'art. 331 c.p.c.; ne consegue che la mancata citazione in appello di uno dei litisconsorti costituisce un vizio rilevabile d'ufficio in ogni stato e grado del processo.»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 4468 del 25 febbraio 2009
«...documentali - la cui mancanza, attenendo alla regolare instaurazione del contraddittorio, è rilevabile d'ufficio - delle circostanze costituenti i presupposti di legittimazione alla successione nel processo ai sensi dell'art. 110 cod. proc. civ.»