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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25011 del 24 novembre 2006
«Nel giudizio di cassazione, le notificazioni di cui all'art. 375, terzo comma, c.p.c. e le comunicazioni di cui all'art. 377, secondo comma, vanno effettuate presso la cancelleria della Corte di Cassazione, ai sensi dell'art. 366, secondo comma,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26844 del 14 dicembre 2006
«Quando il difensore della parte abbia validamente indicato nell'atto introduttivo il proprio studio semplicemente come tale o espressamente come suo domicilio e tale indicazione sia rimasta ferma nello svolgimento del processo ovvero sia stata...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3161 del 14 febbraio 2006
«La sottoscrizione di una sentenza emessa da un organo collegiale ad opera di un magistrato che non componeva il collegio giudicante, in luogo del magistrato (nella specie, il presidente) che ne faceva parte e che avrebbe dovuto sottoscriverla,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3368 del 16 febbraio 2006
«L'amministratore di società di capitali è legittimato iure proprio a proporre opposizione alla dichiarazione di fallimento della società, per rimuoverne gli effetti che possono discenderne sul piano morale (in relazione ad eventuali contestazioni...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5894 del 17 marzo 2006
«Nel giudizio di primo grado secondo il rito del lavoro, la circostanza che il ricorso (con il decreto di fissazione dell'udienza ex art. 420 c.p.c.) non sia notificato alla parte convenuta, ove questa si costituisca, non dà luogo ad alcuna nullità...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6240 del 21 marzo 2006
«Ai fini della configurazione della trasferta del lavoratore (da cui consegue il suo diritto a percepire la relativa indennità) che si distingue dal trasferimento (il quale comporta l'assegnazione definitiva del lavoratore ad altra sede diversa...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7079 del 28 marzo 2006
«L'ordine di integrazione del contraddittorio da parte del giudice ai sensi dell'art. 102 c.p.c. suppone soltanto che oggetto della decisione sia una situazione giuridica, la quale impone il contraddittorio di più parti e non che tale situazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7083 del 28 marzo 2006
«Lo scioglimento del contratto per inadempimento salvo che la risoluzione operi di diritto consegue ad una pronuncia costitutiva, che presuppone da parte del giudice la valutazione della non scarsa importanza dell'inadempimento stesso, avuto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11193 del 15 maggio 2007
«La mancata notificazione della sentenza comporta che l'atto di impugnazione deve essere notificato (a meno che la parte non risulti costituita personalmente in giudizio, a norma degli artt. 330 e 170 c.p.c.), presso il procuratore costituito,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 13397 del 8 giugno 2007
«Le azioni possessorie sono esperibili davanti al giudice ordinario nei confronti della P.A. quando il comportamento perseguito non si ricolleghi ad un formale provvedimento amministrativo, emesso nell'ambito e nell'esercizio di poteri autoritativi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14055 del 18 giugno 2007
«Può ritenersi formato un giudicato implicito tutte le volte in cui tra la questione risolta espressamente e quella risolta implicitamente sussista un rapporto indissolubile di dipendenza, nel senso che l'accertamento contenuto nella motivazione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18709 del 6 settembre 2007
«La norma dell'art. 354 c.p.c. – la quale dispone che il giudice d'appello deve rimettere la causa al primo giudice quando riconosca che nel relativo giudizio doveva essere integrato il contraddittorio – si riferisce solo all'ipotesi di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 20845 del 5 ottobre 2007
«Ai sensi dell'art. 82 del R.D. n. 37 del 1934 – non abrogato neanche per implicito dagli artt. 1 e 6 della legge n. 27 del 1997 ed applicabile anche al rito del lavoro – il procuratore che eserciti il suo ministero fuori della circoscrizione del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24150 del 20 novembre 2007
«In tema di successione nel processo, non sussiste vizio in ordine alla instaurazione del contraddittorio allorché, a seguito della morte di una parte intervenuta dopo la pronuncia della sentenza di primo grado, l'appello ai sensi dell'art. 330...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3455 del 15 febbraio 2007
«La notifica del controricorso, e dell'eventuale ricorso incidentale, sebbene venga compiuta quando il giudizio di cassazione è già iniziato, interessa anche il luogo in cui è stata pronunziata la decisione impugnata e perciò, al pari della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3971 del 20 febbraio 2007
«La sospensione dei termini di svolgimento di attività difensiva disposta dall'art. 4 del D.L. n. 245 del 2002, convertito con modificazioni nella legge n. 286 del 2002, recante interventi urgenti a favore delle popolazioni colpite dalle calamità...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5840 del 13 marzo 2007
«Quando l'autentica della sottoscrizione sia stata effettuata da un difensore esercente in Italia, il rilascio del mandato e l'autentica della sottoscrizione del mandante devono presumersi avvenuti nel territorio dello Stato, anche qualora il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7405 del 27 marzo 2007
«A seguito della trasformazione in ente pubblico economico e della cessazione della connotazione dell'A.N.A.S. come amministrazione statale, sono divenute inapplicabili a tale ente le norme dell'art. 11 del R.D. n. 1611 del 1933 e dell'art. 25...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7501 del 27 marzo 2007
«L'obbligazione risarcitoria – derivante da un fatto unico dannoso imputabile a più soggetti – è solidale, non cumulativa, e, perciò, non dà luogo a litisconsorzio necessario passivo e non impone, di conseguenza, il simultaneus processus...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8854 del 13 aprile 2007
«Quando più soggetti vengano chiamati congiuntamente in giudizio da altri soggetti o iussu iudicis e vi partecipino poi attivamente costituendosi o lo subiscano rimanendo contumaci, si determina, in ogni caso, una situazione di litisconsorzio...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10867 del 30 aprile 2008
«Avverso le sentenze di mera legittimità della Corte di cassazione non è ammissibile l'impugnazione per revocazione per contrasto di giudicati, ai sensi dell'art. 395, n. 5, c.p.c., non essendo tale ipotesi espressamente contemplata nella...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12430 del 16 maggio 2008
«In materia di esecuzione forzata, tutte le questioni che possono dar luogo ad invalidità della vendita per erronea indicazione di taluni dati catastali relativi ai beni sottoposti ad esecuzione, devono essere fatte tempestivamente valere con il...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19514 del 16 luglio 2008
«In tema di giudizio di cassazione e di procedimento in camera di consiglio di cui all'art. 380 bis c.p.c., dal complesso delle innovazioni apportate con la novella di cui al D.L.vo n. 40 del 2006, inequivocabilmente volta al rafforzamento della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 239 del 10 gennaio 2008
«Il principio secondo cui, nel processo con pluralità di parti, la notifica della sentenza eseguita ad istanza di una sola delle parti segna, nei confronti della stessa e della destinataria della notificazione, l'inizio del termine per la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24331 del 30 settembre 2008
«La liquidazione del danno da riduzione della capacità di guadagno, patito in conseguenza di un sinistro stradale da un minore in età scolare, può avvenire attraverso il ricorso alla prova presuntiva, allorché possa ritenersi ragionevolmente...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 25037 del 13 ottobre 2008
«Le questioni di giurisdizione sono ammissibili nell'ambito del giudizio di accertamento dell'obbligo del terzo, previsto dall'art. 548 c.p.c., atteso che, pur essendo promosso dal creditore in forza di una propria legittimazione ad agire e non in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3205 del 11 febbraio 2008
«La validità dell'atto di citazione – e cioè l'idoneità dello stesso ad assolvere la propria funzione – va valutata con riferimento alla copia notificata, indipendentemente dal ricorso ad integrazioni, in quanto la parte destinataria non ha il...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3395 del 13 febbraio 2008
«Nel giudizio di cassazione, la notifica del controricorso contenente ricorso incidentale ad un difensore diverso da quello risultante dalla procura apposta a margine del ricorso principale è da considerare inesistente anziché nulla – con...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3964 del 18 febbraio 2008
«La notifica della impugnazione eseguita presso il procuratore che sia stato revocato dal mandato e sostituito deve considerarsi inesistente – e come tale insuscettibile di sanatoria, con conseguente inammissibilità dell'impugnazione – in quanto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4652 del 22 febbraio 2008
«In tema di espropriazione forzata, poiché la parte istante si deve avvalere di difensore per dare inizio al processo (artt. 555 e 125 c.p.c. e 170 disp. att. c.p.c.) e per proseguirlo una volta che lo abbia iniziato con il pignoramento (art. 82,...»