-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 898 del 13 gennaio 2023
«Il legale rappresentante ex art. 36 c.c., è colui che assume in via principale la qualità di soggetto passivo di imposta perchè su di lui gravano gli obblighi tributari riferibili all'associazione che rappresenta. Si esclude quindi che il...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 2953 del 1 febbraio 2022
«Il rappresentante legale di un'associazione non riconosciuta non può andare esente, a fini fiscali, da responsabilità solidale con l'ente, semplicemente adducendo la mancata ingerenza nella concreta gestione del medesimo. Egli, infatti, è, ex lege...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 25451 del 21 settembre 2021
«È valido l'avviso di accertamento intestato ad un'associazione non riconosciuta, emesso successivamente alla sua estinzione e notificato al legale rappresentante atteso che, non potendosi più esperire l'azione direttamente nei confronti...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3462 del 3 febbraio 2022
«In tema di adozione di persone maggiori di età, la "valenza solidaristica" della relativa disciplina legittima un'interpretazione costituzionalmente orientata degli artt. 296 e 311, comma 1, c.c., nel senso di consentire all'adottando maggiorenne,...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 27795 del 30 ottobre 2019
«Dopo la cancellazione della società dal registro delle imprese e la sua conseguente estinzione, l'atto tributario non può essere legittimamente notificato al suo legale rappresentante in applicazione del principio dell'apparenza del diritto di cui...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27517 del 20 settembre 2022
«...nella sussistenza di una situazione apparente, atteso che, per i contratti soggetti a vincolo di forma non può trovare applicazione il principio dell'apparenza del diritto, sussistendo per essi un onere legale di documentazione della procura.»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24262 del 4 agosto 2022
«In tema di rappresentanza delle persone giuridiche, affinché l'atto compiuto dal rappresentante legale possa essere imputato all'ente rappresentato, non è necessario che l'esternazione del potere rappresentativo avvenga in modo esplicito, poiché...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 27008 del 26 novembre 2020
«Il soggetto che firmi una dichiarazione negoziale con un nominativo altrui, lasciando apparire quest'ultimo come autore della medesima, non assume in proprio la paternità della stessa (sia pure nella veste di "falsus procurator" di colui al quale...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 1192 del 18 gennaio 2017
«In tema di contratto preliminare di compravendita immobiliare, il principio dell'apparenza del diritto non può essere invocato dal promissario acquirente che abbia confidato nella sussistenza del potere rappresentativo del contraente che abbia...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 20120 del 7 ottobre 2016
«La domanda cd. supertardiva proposta, ex art. 101, comma 4, l.fall., da una società in accomandita semplice assumendo di non aver ricevuto l'avviso di cui all'art. 92 l.fall., è inammissibile ove il suo socio accomandatario e legale...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11439 del 8 aprile 2022
«In tema di conflitto di interessi, la predeterminazione del contenuto del contratto e la specifica autorizzazione del rappresentato sono elementi richiesti unicamente dall'art. 1395 c.c. per la validità del contratto che il rappresentante conclude...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 7444 del 23 marzo 2017
«Nella fideiussione per obbligazione futura, l'onere del creditore, previsto dall'art. 1956 c.c., di richiedere l'autorizzazione del fideiussore prima di far credito al terzo, le cui condizioni patrimoniali siano peggiorate dopo la stipulazione del...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 20050 del 16 marzo 2022
«In tema di omessa dichiarazione, il legale rappresentante di un ente che non abbia dello stesso l'effettiva gestione non risponde ex art. 40, comma secondo, cod. pen. per violazione dei doveri di vigilanza e controllo derivanti dalla carica...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 14150 del 24 maggio 2021
«Le dichiarazioni del legale rappresentante della società, rese in sede di verifica, possono essere apprezzate come una confessione stragiudiziale e pertanto costituire prova non già indiziaria, ma diretta del maggior imponibile eventualmente...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20839 del 6 settembre 2017
«In tema di società in nome collettivo, il cambiamento del legale rappresentante e la modifica della ragione sociale avvenuti nel corso del processo non comportano la trasformazione della società in un diverso soggetto giuridico.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14254 del 8 luglio 2020
«Ne consegue che, a fronte di un'espressa previsione statutaria, che indichi nell'oggetto sociale la possibilità per il legale rappresentante del compimento di un determinato atto, non dovrà essere il terzo a dimostrare l'effettiva pertinenza...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22779 del 9 marzo 2022
«Il reato di esercizio abusivo della professione non ha natura di reato di evento rispetto al quale sia configurabile una posizione di garanzia del professionista abilitato (nella specie, socio e legale rappresentante di studio medico dentistico),...»