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Commissione Tributaria Regionale Per La Toscana, sentenza n. 1805 del 25 luglio 2017
«Una persona fisica che da certificati medici risulta affetto da “insufficienza mentale con disturbi comportamentali” tali da comportare una “patologica compromissione della capacità percettiva, previsionale, di analisi, di critica e di giudizio...»
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Commissione Tributaria Regionale Per L'Abruzzo Sezione Staccata , Sez. VII, sentenza n. 584 del 20 giugno 2017
«In materia di rimborso delle imposte dirette, è illegittimo il provvedimento con il quale l’Amministrazione Finanziaria neghi il rimborso dell’imposta sul reddito delle persone fisiche al lavoratore dipendente che abbia prestato la propria...»
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Commissione Tributaria Regionale Per Il Lazio, sentenza n. 4457 del 18 luglio 2017
«Ove il contribuente non dimostri di aver subito pregiudizi qualificabili in termini di danno emergente, le somme corrisposte da una Pubblica Amministrazione a seguito della reiterazione di con- tratti a tempo determinato, senza conversione in...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Lombardia, sentenza n. 1660 del 13 aprile 2018
«Al fine di verificare se l’assegno di mantenimento corrisposto dall’ex marito italiano (ed ivi residente) sia assoggettabile ad imposizione e qualora il percipiente opponga di non essere residente in Italia, la convenzione stipulata con gli Stati...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Liguria, sentenza n. 114 del 7 febbraio 2018
«Le indennità risarcitorie corrisposte alla clientela per fatti colposi imputabili al professionista nell’esercizio dell’attività professionale devono essere ricondotte alle spese deducibili di cui all’art. 54 del TUIR secondo il criterio di cassa.»
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Commissione Tributaria Regionale Per L'Emilia-Romagna, sentenza n. 2346 del 17 luglio 2017
«Il maggior valore di un terreno ceduto, e sul quale il contribuente abbia raggiunto un accertamento con adesione con l’Ufficio, non può svolgere i suoi effetti anche ai fini delle imposte dirette e della tassazione della maggiore plusvalenza...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5097 del 5 aprile 2018
«Con l'art. 21 septies, L. 7 agosto 1990, n. 241 il legislatore, nell'introdurre in via generale la categoria normativa della nullità del provvedimento amministrativo, ha ricondotto a tale radicale patologia il solo difetto assoluto di...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Campania, Sez. I, sentenza n. 2611 del 20 marzo 2018
«In tema d’imposte sui redditi, è legittima la ritenuta del 20 per cento, a titolo di IRPEF, effettuata dall’Amministrazione sulle somme da essa versate quale risarcimento del danno derivante da occupazione usurpativa, potendo rientrare anch’essa...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Lombardia, sentenza n. 1897 del 23 aprile 2018
«L’art. 5 del d.lgs. n. 147/2015, al comma 3, nel fornire l’interpretazione autentica degli artt. 58, 85 e 86 del TUIR, stabilisce che per le cessioni di immobili l’esistenza di un maggior corrispettivo non è presumibile soltanto sulla base del...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Sicilia, sentenza n. 2121 del 23 maggio 2018
«La normativa comunitaria impone agli Stati Membri uniformità di trattazione dei redditi percepiti in tutto il territorio comunitario. Di conseguenza è illegittima la normativa nazionale che discrimina il trattamento delle vincite presso casinò...»
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Commissione Tributaria Provinciale Di Torino, Sez. I, sentenza n. 438 del 16 maggio 2018
«La spesa relativa alle prestazioni di “ginnastica personalizzata atte al recupero mobilità arti inferiori” sostenute da un genitore per un figlio affetto da una documentata forma di nanismo acondroplastico, accertato come handicap grave dalla...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Toscana, Sez. V, sentenza n. 1827 del 25 luglio 2017
«L’art 1, comma 344, della legge 27.12.2006, n. 296, per le spese documentate relative ad interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti sostenute dal contribuente, prevede una detrazione dall’imposta lorda per una quota pari al 55%...»
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Commissione Tributaria Provinciale Di Savona, Sez. II, sentenza n. 403 del 24 ottobre 2017
«Compete la detrazione ai fini IRPEF, relativa al sostenimento di spese per risparmio energetico e per il recupero del patrimonio edilizio, anche ove la comunicazione all’ENEA, sia errata in conseguenza della incompletezza del bonifico...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Lombardia, sentenza n. 2432 del 28 maggio 2018
«L’agevolazione fiscale riconosciuta dall’art. 1, comma 344, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 sotto forma di detrazione di quota pari al 55 per cento delle spese sostenute dal contribuente per interventi di riqualificazione energetica di...»
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Commissione Tributaria Di Secondo Grado Di Bolzano, Sez. II, sentenza n. 67 del 29 giugno 2018
«Ai sensi dell’art. 165, comma 10 del d.p.r. 22 dicembre 1986, n. 917, l’imposta assolta all’estero per i redditi ivi prodotti è detraibile in proporzione alla quota di reddito che sia soggetta ad imposizione anche in Italia. Di conseguenza è...»
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Commissione Tributaria Provinciale Di Torino, Sez. III, sentenza n. 1004 del 4 agosto 2017
«Il credito per le imposte pagate all’estero può legittimamente essere esposto in dichiarazioni fiscali relative ad annualità d’imposta successive a quella in cui tale credito è maturato, in quanto la legge non contempla alcuna decadenza in...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Toscana, Sez. II, sentenza n. 1741 del 10 luglio 2017
«L’inerenza e la competenza di un costo all’attività dell’impresa sussistono qualora il costo sia stato sostenuto nell’interesse economico dell’impresa stessa.
(Nel caso di specie, la spesa riguardava le spese legali sostenute dall’azienda per un...»
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Commissione Tributaria Di Secondo Grado Di Trento, Sez. I, sentenza n. 73 del 3 luglio 2017
«I compensi agli amministratori, quali componenti negativi del reddito, in quanto effettivamente erogati, devono ritenersi deducibili dal reddito di impresa delle società di capitali, come emerge dall’art. 95, comma 5, del d.p.r. n. 917 del 1986,...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 651 del 31 gennaio 2018
«L'odierna considerazione in sede giurisprudenziale dell'istituto dell'accesso ai documenti amministrativi, ai sensi dell'art. 22 e ss. L. 241/ 1990, è oramai fortemente caratterizzata dal principio della massima ostensione dei documenti...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 7 del 24 aprile 2012
«Sussiste il diritto dei singoli associati Siae all'ostensione delle delibere assembleatiche dell'ente. Infatti, la normativa interna della Siae conferisce all'associato in quanto tale un ruolo di membro attivo di quel determinato corpo sociale, ai...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 55 del 10 gennaio 2005
«Ai fini della sussistenza del presupposto legittimante per l'esercizio del diritto dei accesso deve esistere un interesse giuridicamente rilevante del soggetto che richiede l'accesso, non necessariamente consistente in un interesse legittimo o in...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3601 del 25 giugno 2007
«Gli autori degli esposti informativi (i cui nomi sono oggetto dell'istanza di accesso presentata dalla ricorrente) non possano essere qualificati controinteressati in senso tecnico. [...] Sono infatti controinteressati non tutti coloro che, a...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 6 del 28 aprile 1999
«Il soggetto nei cui confronti sia stato emesso un provvedimento sanzionatorio ha titolo ad accedere alla documentazione che lo riguarda, anche al fine di un sindacato "a posteriori" sulla legittimità del comportamento tenuto dall'amministrazione e...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4636 del 5 ottobre 2015
«Premesso che l'istanza di accesso, pur se astrattamente riguardante un'informazione ambientale, non esime il richiedente dal dimostrare che l'interesse che intende far valere è un interesse ambientale, come qualificato dal D.L.vo 19 agosto 2005 n....»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4638 del 4 settembre 2007
«L'accesso agli atti non può riguardare documenti allo stato non esistenti e da formare per dare risposta alla richiesta ostensiva poiché oggetto dell'accesso sono i documenti amministrativi e non generiche informazioni sull'attività della p.a....»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 7486 del 30 novembre 2009
«Atteso che il diritto di accesso ai documenti di cui agli art. 22 e ss. L. n. 241 del 1990 è il diritto alla visione ed estrazione di copia dello specifico preesistente documento in possesso dell'amministrazione, non è consentito evadere la...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1470 del 12 marzo 2010
«Le regole dettate in tema di trasparenza della p.a. e di diritto di accesso ai relativi atti si applicano a tutti i soggetti privati (in particolare concessionari di pubblici servizi o società ad azionariato pubblico), chiamati all'espletamento di...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 13 del 28 giugno 2016
«La Soc. Poste Italiane è soggetta alla disciplina, di cui agli artt. 22 e segg. L. 7 agosto 1990 n. 241, con riferimento al pubblico servizio di cui è affidataria.»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 189 del 19 gennaio 2010
«L'attività amministrativa, cui gli art. 22 e 23 L. n. 241 del 1990 correlano il diritto d'accesso, ricomprende non solo quella di diritto amministrativo, ma anche quella di diritto privato posta in essere dai soggetti gestori di pubblici servizi...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1692 del 11 aprile 2017
«L'art. 24, co. 4, della L. n. 241/1990, nel prevedere che "l'accesso ai documenti amministrativi non può essere negato ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento", fa capire che un differimento dell'accesso ai documenti pretesi dal...»