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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 15760 del 29 marzo 2017
«È legittima, perché riconducibile agli "altri casi" di cui all'art. 195, comma quarto, cod. proc. pen., la testimonianza indiretta dell'ufficiale o agente di polizia giudiziaria sulle dichiarazioni di contenuto narrativo ricevute dall'imputato al...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 37532 del 9 settembre 2016
«L'omesso avviso al difensore di fiducia della data fissata per la celebrazione del giudizio abbreviato di appello determina una nullità di ordine generale intermedio che non è sanata dalla mancata eccezione del vizio di notifica da parte del...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 48571 del 17 novembre 2016
«In tema di valutazione dell'attendibilità delle dichiarazioni rese da vittima minorenne, la sottoposizione del dichiarante al cd. test di Rorschach non costituisce prova decisiva la cui mancata assunzione integra vizio della decisione ai sensi...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8211 del 29 febbraio 2016
«In tema di presupposti per l'applicazione delle misure cautelari personali, il requisito dell'attualità del pericolo di reiterazione del reato, introdotto nell'art. 274, lett. c), cod. proc. pen. dalla legge 16 aprile 2015, n. 47 deve fondarsi su...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10940 del 6 marzo 2017
«È illegittima l'applicazione della misura cautelare interdittiva della sospensione dall'esercizio di pubblico ufficio o servizio nei confronti di persona che ricopre un ufficio elettivo per diretta investitura popolare, stante il divieto previsto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 41124 del 30 settembre 2016
«L'interrogatorio di garanzia di persona sottoposta alla misura della sospensione dall'esercizio di un pubblico ufficio o servizio va effettuato nei termini di cui al comma primo bis dell'art. 294 cod. proc. pen. anche quando la richiesta di misura...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13863 del 21 marzo 2017
«Il giudice dell'appello cautelare non incorre nel vizio di ultrapetizione, conseguente alla violazione del principio di devoluzione parziale, ove prenda in esame il punto della sussistenza di esigenze cautelari nella sua interezza, al di là delle...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3359 del 23 gennaio 2017
«...e collega di pattuglia, omettendo di denunciare plurimi episodi illeciti cui aveva assistito, e, con grave leggerezza e trascuratezza, di verificare il contenuto sostanziale di un ordine di servizio all'atto della apposizione della controfirma).»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 16664 del 21 aprile 2016
«...considerata, di per sè, vizio di motivazione atto ad invalidare il provvedimento adottato. (Fattispecie in cui nell'ordinanza di condanna a titolo di riparazione per ingiusta detenzione veniva indicata esclusivamente la complessiva somma dovuta).»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4919 del 2 febbraio 2017
«In tema di ricorso avverso i provvedimenti cautelari reali, costituiscono violazione di legge legittimante il ricorso per cassazione a norma dell'art. 325, comma primo, cod. proc. pen. sia gli "errores in iudicando" o "in procedendo", sia quei...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 19216 del 9 maggio 2016
«La condizione di sottoposizione dell'imputato alla misura dell'affidamento in prova al servizio sociale per lo svolgimento di un programma di recupero della tossicodipendenza presso una struttura pubblica o privata non costituisce legittimo...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2517 del 18 gennaio 2017
«Non sono rilevabili, in sede di legittimità, vizi di motivazione della sentenza di non luogo a procedere emessa dal giudice dell'udienza preliminare per intervenuta prescrizione ai sensi dell'art. 425 cod. proc. pen., in quanto il rinvio della...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2511 del 18 gennaio 2017
«È viziata da nullità relativa l'ordinanza con la quale il giudice abbia revocato il provvedimento di ammissione dei testi della difesa in difetto di motivazione sul necessario requisito della loro superfluità, integrando una violazione del diritto...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 9638 del 27 febbraio 2017
«...logico motivazionale seguito dai giudici, che, a fronte di un quadro probatorio ritenuto incerto sull'esistenza di un vizio totale o parziale di mente dell'imputato, avevano concluso per la sussistenza quanto meno del vizio parziale di mente).»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7264 del 24 febbraio 2016
«Sussiste l'interesse della parte civile ad impugnare, deducendo il vizio di incompetenza per materia, la sentenza dichiarativa di non doversi procedere per la particolare tenuità del fatto, emessa - dopo l'apertura del dibattimento, ma prima di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 15544 del 28 marzo 2017
«...583, comma primo, cod. proc. pen., atteso che tale mezzo di spedizione rientra nella categoria della raccomandata, costituendone un servizio accessorio che abbina alla tracciabilità di quest'ultima la possibilità di assicurarne il contenuto.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 47575 del 10 novembre 2016
«Il vizio di cui all'art. 606, comma primo, lett. b) cod. proc. pen. riguarda l'erronea interpretazione della legge penale sostanziale (ossia, la sua inosservanza), ovvero l'erronea applicazione della stessa al caso concreto (e, dunque, l'erronea...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13930 del 22 marzo 2017
«Ai fini dell'ammissibilità della richiesta di revisione, una diversa valutazione tecnico-scientifica di elementi fattuali già noti può costituire "prova nuova", ai sensi dell'art. 630, comma primo, lett. c), cod. proc. pen., quando risulti fondata...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 7387 del 16 febbraio 2017
«Ai fini della quantificazione della somma da attribuire a titolo di equa riparazione per l'ingiusta detenzione, non devono essere corrisposte le competenze economiche non erogate a causa della sospensione dal servizio, che siano state già...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 44193 del 18 ottobre 2016
«Lo strumento per adeguare l'ordinamento interno ad una decisione definitiva della Corte EDU va individuato, in via principale, nella revisione introdotta dalla sentenza additiva della Corte costituzionale n. 113 del 2011, applicabile sia nelle...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2622 del 11 febbraio 2004
«L'esistenza del suddetto vincolo va concretamente apprezzata dal giudice di merito con riguardo alla specificità dell'incarico conferito al lavoratore e al modo della sua attuazione, fermo restando che, in sede di legittimità, è censurabile...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 8051 del 1 giugno 1990
«Le ricette con cui un medico convenzionato con il Servizio sanitario nazionale prescrive un farmaco all'assistito non sono atti pubblici, ma hanno natura di certificato per la parte ricognitiva del diritto dell'assistito all'erogazione dei...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1595 del 8 giugno 1993
«...nei confronti del condannato che abbia presentato istanza di affidamento in prova al servizio sociale, si applica anche ai condannati che, al momento del passaggio in giudicato della sentenza di condanna, si trovino agli arresti domiciliari.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4331 del 3 febbraio 1993
«Ciò sia perché l'illegittimità non si riflette sul potere-dovere di proseguire le indagini da parte del pubblico ministero (vitiatur, sed non vitiat) sia perché l'inammissibilità del ricorso per cassazione a causa dell'inoppugnabilità, sotto ogni...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4731 del 13 gennaio 1993
«...di procedere a successivo riesame in relazione alla medesima situazione ed alle medesime condizioni già prospettate e decise. (Fattispecie in tema di richiesta di concessione dell'affidamento in prova al servizio sociale o della semilibertà).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 367 del 24 marzo 1995
«In tema di reati permanenti concernenti la disciplina igienica della produzione e del commercio di sostanze alimentari, quando tali sostanze, riscontrate irregolari per vizi presumibilmente originari, siano state importate dall'estero, la...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4363 del 8 settembre 1995
«Avuto riguardo, da un lato, al disposto di cui all'art. 609, comma 2, c.p.p. (in base al quale la cognizione della Corte di cassazione si estende alle questioni - s'intende di legittimità - non proponibili all'atto della presentazione del...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1164 del 10 aprile 1996
«...di responsabilità, che solo la firma può dare, a uno dei soggetti legittimati. (Fattispecie relativa ad atto di appello ex art. 310 c.p.p., proposto dai difensori dell'indagato a mezzo del servizio postale e privo di sottoscrizione autografa.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4703 del 20 maggio 1997
«Pertanto è configurabile il reato di cui all'art. 727 citato quando nell'esercizio della caccia siano utilizzate allodole imbracate e legate con una cordicella, alla quale venga impresso uno strattone, che le faccia sollevare in volo e, poi,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5007 del 13 novembre 1997
«...in prova al servizio sociale disposta nei confronti di condannato che aveva più volte violato le prescrizioni impostegli, si era reso responsabile di danneggiamento in un ospedale e si era fatto sorprendere in compagnia di noti pregiudicati).»