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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 37343 del 10 ottobre 2007
«Qualora il giudice dell'esecuzione, adito per l'applicazione dell'amnistia o dell'indulto, anziché procedere de plano fissi l'udienza di comparizione delle parti e decida all'esito di essa, la relativa ordinanza non è immediatamente ricorribile...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 6816 del 16 febbraio 2007
«In tema di patrocinio a spese dello Stato, il difensore, purché iscritto nell'albo speciale dei patrocinanti davanti alle magistrature superiori, è legittimato a proporre personalmente il ricorso per cassazione avverso il provvedimento di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 36524 del 23 settembre 2008
«La tardività del ricorso per cassazione non impedisce la declaratoria di estinzione del reato per morte dell'imputato, che è rilevabile in ogni stato e grado, ed in difetto sarebbe comunque devoluta al giudice dell'esecuzione.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 42728 del 17 novembre 2008
«È inammissibile l'impugnazione proposta dagli eredi dell'imputato dopo la morte di quest'ultimo. (Fattispecie di ricorso per cassazione proposto, successivamente alla morte dell'imputato, dai difensori nominati dal figlio del medesimo quando...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 43329 del 20 novembre 2008
«In tema d'impugnazioni di misure coercitive, è inammissibile il ricorso per cassazione avverso il provvedimento interlocutorio del Tribunale del riesame che, nel fissare l'udienza camerale ex art. 309, comma ottavo, c.p.p., si pronunci...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 28570 del 13 luglio 2009
«Qualora il giudice di merito abbia erroneamente omesso di dichiarare la già maturata prescrizione del reato, tale errore può essere validamente denunciato con ricorso per cassazione, per quanto quest'ultimo sia, sotto altri profili, inammissibile.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 38704 del 6 ottobre 2009
«È ammissibile il ricorso per cassazione dell'imputato nei confronti della sentenza di condanna emessa in appello, proposto per l'unico motivo della violazione di legge consistente nell'omessa immediata dichiarazione della causa estintiva della...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 10419 del 16 marzo 2010
«È inammissibile per mancanza di interesse il ricorso per cassazione proposto dall'imputato avverso il provvedimento di correzione di errore materiale privo di pregiudizio per il ricorrente (nella specie: rettificazione della pena detentiva da...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 40827 del 18 novembre 2010
«Il ricorso per cassazione avverso l'ordinanza emessa in sede di appello cautelare ai sensi dell'art. 322 bis c.p.p. è proponibile solo per violazione di legge. Ne consegue che non possono essere dedotti con il predetto mezzo di impugnazione vizi...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 45023 del 22 dicembre 2010
«La prescrizione maturata prima della sentenza di patteggiamento può essere fatta valere con ricorso per cassazione, in quanto la rinuncia alla prescrizione richiede una dichiarazione di volontà espressa e specifica che non ammette equipollenti. Ne...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 11770 del 29 marzo 2012
«...l'eventuale ricorso per cassazione proposto avverso il suddetto provvedimento, nel rispetto del principio generale della conservazione degli atti giuridici e del "favor impugnationis", con conseguente trasmissione degli atti al giudice competente.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 12784 del 4 aprile 2012
«E inammissibile il ricorso per cassazione proposto dall'imputato contro il decreto penale di condanna emesso a suo carico, prevedendo l'ordinamento soltanto l'atto di opposizione.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 21170 del 17 maggio 2013
«...contestare la diversa definizione mediante il ricorso per cassazione. (Fattispecie in cui il fatto, qualificato come tentato furto aggravato dalla violenza sulle cose, era stato riqualificato nei termini meno gravi del danneggiamento aggravato).»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 36372 del 5 settembre 2013
«Alla declaratoria di inammissibilità del ricorso per cassazione per una delle cause indicate dall'art. 591 c.p.p. consegue la condanna in favore della cassa delle ammende, in quanto l'art. 616 c.p.p. non distingue tra le varie cause di...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 44667 del 6 novembre 2013
«La violazione del principio di legalità della pena è rilevabile d'ufficio anche nel giudizio di cassazione a condizione che il ricorso non sia inammissibile e l'esame della questione rappresentata non comporti accertamenti in fatto o valutazioni...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 30897 del 16 luglio 2015
«È inammissibile, per difetto di specificità del motivo, il ricorso per cassazione con cui si deduca la nullità assoluta della notificazione del decreto di citazione per il giudizio di appello effettuata presso lo studio del difensore di fiducia,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 35735 del 26 agosto 2015
«È inammissibile il ricorso per cassazione proposto per "saltum" dalla persona offesa del delitto di atti persecutori (c.d. stalking) - avverso il provvedimento del Gip di inammissibilità della richiesta di revoca dell'ordinanza di modifica della...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 44784 del 9 novembre 2015
«...di prevenzione, può essere proposto ricorso per cassazione non solo per violazione di legge, ma anche per tutti i motivi previsti dall'art. 606, comma primo, cod. proc. pen., compresi quelli relativi alla motivazione del provvedimento impugnato.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 49317 del 15 dicembre 2015
«In tema di confisca, avverso il provvedimento del giudice dell'esecuzione - sia che questi abbia deciso "de plano" ai sensi dell'art. 667, quarto comma, cod. proc. pen. sia che abbia provveduto irritualmente nelle forme dell'udienza camerale ex...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 49966 del 18 dicembre 2015
«Il termine per proporre ricorso per cassazione avverso l'ordinanza del tribunale del riesame, emessa ai sensi dell'art. 322 cod. proc. pen. e avente per oggetto l'annullamento di misura cautelare disposta dal G.i.p. non è quello di dieci giorni...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 28684 del 9 novembre 2018
«In mancanza di una siffatta delibera, la procura conferita è invalida per difetto dello ius postulandi del difensore, rilevabile d'ufficio e non sanabile mediante l'ordine del giudice di rinnovazione ex art. 182 c.p.c., che non si applica nel...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 8009 del 21 marzo 2019
«In tema di ricorso per cassazione, il mancato rispetto del dovere di chiarezza e sinteticità espositiva degli atti processuali che, fissato dall'art. 3, comma 2, del c.p.a., esprime tuttavia un principio generale del diritto processuale, destinato...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 401 del 27 gennaio 2014
«Pur se non vi sono disposizioni espresse disciplinanti il rito applicabile alla fase della liquidazione del compenso agli ausiliari del giudice amministrativo - né all'interno del codice del processo amministrativo, né all'interno del T.U. 30...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 753 del 16 gennaio 2007
«Con riguardo a decisione resa dall'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, l'asserita irregolarità della composizione del collegio - sotto il profilo della partecipazione al collegio stesso, oltre al presidente...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 870 del 11 dicembre 1982
«È inammissibile il ricorso per cassazione, avverso la decisione resa dal Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ove si deduca l'irregolarità della composizione del collegio, sotto il profilo della sostituzione del presidente o...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 16957 del 27 giugno 2018
«Lgs. 2 luglio 2010 n. 104, il giudice amministrativo, nelle materie in cui non ha giurisdizione esclusiva, conosce, senza efficacia di giudicato, tutte le questioni pregiudiziali o incidentali relative a diritti, la cui risoluzione sia necessaria...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 27847 del 12 dicembre 2013
«In ipotesi di ricusazione del giudice amministrativo, l'applicazione dell'art. 18, comma 4, del codice del processo amministrativo - che consente che il collegio investito della controversia possa disporre la prosecuzione del giudizio se ad un...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1981 del 4 aprile 2012
«L'art. 135 disp. att. c.p.c, secondo cui per il giudizio di cassazione è consentito all'avvocato non residente in Roma di ricevere in copia, mediante lettera raccomandata con tassa a carico del destinatario, l'avviso dell'udienza di discussione e...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4115 del 4 settembre 2015
«Nel caso di ricorso proposto prima della novella introdotta dalla L. 18 giugno 2009, n. 69, il momento del passaggio in giudicato della sentenza che lo decide - da cui far decorrere il termine di 120 giorni previsto dall'art. 30, comma 5 del cod....»
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Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza n. 4782 del 8 luglio 2019
«Il principio della "translatio iudicii" è estensibile anche alle pronunce declinatarie della giurisdizione emesse dai giudici di merito senza che si configuri una violazione dei parametri costituzionali di cui agli artt. 3, 24 e 111 Cost. in...»