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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 921 del 22 marzo 1969
«La costituzione in giudizio dell'attore ha luogo con il deposito in cancelleria della nota di iscrizione della causa a ruolo, dell'atto di citazione e del mandato.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8440 del 11 aprile 2006
«In tema di condominio, l'impugnazione della delibera dell'assemblea può avvenire indifferentemente con ricorso o con atto di citazione, ma, in quest'ultima ipotesi, ai fini del rispetto del termine di cui all'art. 1137 c.c., occorre tenere conto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10205 del 10 maggio 2011
«A norma dell'art. 8, comma 1, della legge 3 febbraio 1989, n. 39, chiunque eserciti l'attività di mediazione senza essere iscritto al ruolo è tenuto, oltre al pagamento della relativa sanzione amministrativa, anche alla restituzione alle parti...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3506 del 13 aprile 1996
«Il deposito, al momento dell'iscrizione a ruolo della causa, della scrittura privata di compravendita immobiliare, la cui sottoscrizione si chieda giudizialmente di dichiarare autentica ai fini della sua trascrizione, costituisce fatto conferente...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 391 del 18 gennaio 1993
«Il cancelliere che provvede all'iscrizione della causa nel registro degli affari contenziosi civili deve tenere conto solamente degli elementi formali risultanti dalla nota di iscrizione a ruolo redatta, a norma dell'art. 71 att. c.p.c., dalla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10943 del 11 maggio 2006
«In tema di litispendenza, nel caso in cui la stessa causa, in ragione di un'incertezza dell'indicazione dell'ufficio giudiziario adìto nella citazione e, quindi, della sua nullità, venga iscritta a ruolo avanti a due giudici diversi,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5187 del 29 settembre 1981
«Nel caso di contemporanea pendenza davanti a giudici diversi di due controversie promosse dallo stesso soggetto al fine del riconoscimento della pensione di invalidità ex artt. 9 e 10 del R.D.L. 14 aprile 1939, n. 636, si configura, per l'identità...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10155 del 14 ottobre 1998
«L'istanza per la sospensione dell'esecutorietà del lodo arbitrale, impugnato con azione di nullità, non dà luogo ad un procedimento distinto da quello di impugnazione, ma, se trattata prima dell'udienza di comparizione fissata in quel giudizio, si...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2082 del 24 marzo 1983
«La cessazione degli effetti dell'intimazione, nel procedimento per convalida di sfratto, a seguito della mancata comparizione del locatore all'udienza fissata nell'atto di citazione, si verifica anche quando la mancata comparizione dipenda dal...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7519 del 1 aprile 2014
«La parte, alla quale sia stato notificato l'appello principale, ove intenda proporre appello incidentale tempestivo, deve comunque osservare i termini di cui agli artt. 325 e 327 c.p.c., sicché essa, qualora l'appello principale sia stato...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9231 del 1 settembre 1993
«Pertanto, la riassunzione del giudizio d'appello, originariamente non sorretta da valida procura al difensore, per essere questa apposta su atto difensivo predisposto ma non ancora prodotto in causa, resta convalidata ex tunc, ove tale atto sia...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1508 del 6 marzo 1980
«Qualora una causa sia stata erroneamente iscritta a ruolo due volte, in relazione alle distinte iniziative dell'attore e del convenuto, con la nomina di due diversi magistrati istruttori appartenenti al medesimo ufficio giudiziario, e davanti ad...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22024 del 16 ottobre 2009
«Ne consegue che, quando la causa, una volta iscritta al ruolo, venga chiamata all'udienza di comparizione (che, per la mancata indicazione dell'udienza, dev'essere individuata ai sensi dell'art. 168 bis, quarto comma, c.p.c.), il giudice, anche in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8003 del 21 maggio 2012
«Deve escludersi che sia inesistente o inefficace un'iscrizione a ruolo eseguita dall'attore prima della notificazione della citazione introduttiva della lite e, conseguentemente, che sia affetta da nullità insanabile la costituzione dello stesso...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3383 del 23 marzo 1995
«La materiale attività del deposito (in cancelleria o direttamente in udienza) del fascicolo di parte contenente gli atti ed i documenti di cui agli artt. 165 e 166 c.p.c. (e, per chi si costituisce per primo, anche della nota d'iscrizione a ruolo)...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13528 del 11 giugno 2009
«I vizi dell'iscrizione della causa a ruolo, ed in particolare quelli che si risolvano in un errore materiale nell'indicazione del nome dell'attore, riportato nel ruolo generale degli affari civili o nella rubrica alfabetica tenuta dal cancelliere,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9247 del 25 giugno 2002
«La nota d'iscrizione a ruolo, di cui agli artt. 168 c.p.c. e 71 att. c.p.c., non ha il rilievo di una domanda di parte, o anche di una semplice istanza, ma assume il limitato valore di un atto interno, diretto a portare la causa, in ordine alla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4802 del 2 aprile 2001
«La nota di iscrizione a ruolo è un atto che può esser compiuto o dall'attore o dal convenuto, se il primo non si è costituito (art. 168 c.p.c.), che deve contenere l'indicazione delle parti, del procuratore che si costituisce, dell'oggetto della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15123 del 4 luglio 2007
«In tema di iscrizione a ruolo della causa, la norma dell'art. 168 c.p.c. (applicabile anche al procedimento davanti al giudice di pace), quanto alla possibilità dell'iscrizione a ruolo da parte del convenuto, va interpretata nel senso che l'inciso...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8444 del 25 ottobre 1998
«In tal caso, qualora il convenuto si costituisca in giudizio esclusivamente per eccepire la tardiva iscrizione al ruolo senza accettare il contraddittorio nel merito, il giudice non può dichiarare la nullità del procedimento, ma deve disporre la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1104 del 30 gennaio 1995
«La dichiarazione di contumacia non è impedita dal fatto che l'udienza indicata in citazione sia diversa da quella stabilita dall'ufficio dopo l'iscrizione della causa a ruolo e dal fatto che vi sia stato un rinvio d'ufficio, essendo onere del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21681 del 13 ottobre 2009
«Avvenuta la "translatio iudicii" davanti al giudice competente con comparsa in riassunzione notificata nel termine perentorio assegnato dal giudice dichiaratosi incompetente, la mancata iscrizione della causa a ruolo non determina l'estinzione del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25727 del 24 ottobre 2008
«A differenza di quanto avviene per i giudizi dinanzi al tribunale, per i quali la parte che iscrive la causa a ruolo deve contestualmente costituirsi, nei giudizi dinanzi al giudice di pace, caratterizzati da semplificazione di forme, gli artt....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20532 del 23 settembre 2009
«In tema di opposizione agli atti esecutivi, nel regime dell'art. 618, comma secondo, c.p.c., l'ordinanza con la quale il giudice dell'esecuzione provvede a definire la fase sommaria, concedendo (o meno) i provvedimenti di cui al primo inciso del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11407 del 17 ottobre 1992
«La rinuncia al precetto contro il quale sia stata già proposta opposizione non determina l'estinzione del giudizio di opposizione ma la cessazione della materia del contendere senza che sia precluso alla controparte l'iscrizione della causa a...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20585 del 4 ottobre 2010
«Nel termine stabilito dall'art. 641 c.p.c. per proporre l'opposizione a decreto ingiuntivo, l'opponente deve eseguire soltanto la notificazione dell'atto di citazione all'opposto e non già provvedere anche all'iscrizione a ruolo della causa ed...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18203 del 3 luglio 2008
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale del combinato disposto degli artt. 645, secondo comma; 163 bis, secondo comma e 165 cod. proc. civ., nella parte in cui prevedono che il termine di iscrizione a ruolo della...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18081 del 8 settembre 2004
«Nelle controversie soggette al rito del lavoro e proposte in opposizione a decreto ingiuntivo, il giudice d'appello che rilevi l'inesistenza della notificazione del ricorso in opposizione e sia già stata perfezionata la fase dell'editio actionis...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4294 del 3 marzo 2004
«Qualora contro il decreto ingiuntivo sia stata proposta opposizione, la mancata tempestiva costituzione dell'opponente determina l'improcedibilità dell'opposizione, rilevabile d'ufficio anche in sede di legittimità, non essendo applicabile l'art....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3095 del 24 giugno 1989
«Nel procedimento di separazione personale ex art. 706 c.p.c. — che è unico, seppure distinto in due fasi, delle quali anche quella presidenziale ha carattere contenzioso — la costituzione dell'attore si perfeziona al momento e per effetto del...»