Uno dei principi più importanti, che, ex articolo
7 Cost., traspare anche dal dettato costituzionale, è quello dell'
imparzialità. Tramite tale vincolo, l'amministrazione ha l'obbligo di non discriminare i soggetti privati coinvolti nel
procedimento amministrativo, garantendo a tal fine
trattamenti simili in situazioni analoghe e trattamenti differenziati in situazioni differenti. Così descritto, il principio di imparzialità rappresenta una declinazione pratica del principio di
uguaglianza e di ragionevolezza di ci all'articolo
3 Cost..
Il principio di imparzialità, che in senso lato è altresì destinato al perseguimento del
buon andamento della pubblica amministrazione, trova uno dei suoi corollari nella norma in esame, la quale impone al responsabile del procedimento ed ai titolari degli uffici competenti per l'emanazione di pareri, valutazioni tecniche, atti endoprocedimentali e per l'adozione del provvedimento finale, di astenersi dai propri compiti, qualora ravvisino una situazione di
conflitto d'interesse.
Tali soggetti, in via preventiva, hanno dunque l'obbligo di segnalare tale conflitto, anche se solamente
potenziale.
Non è dunque necessario un vero e proprio conflitto d'interesse effettivo, bensì anche solo possibile.