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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 12729 del 17 ottobre 1994
«Un'opera che resta affidata all'utilizzazione di moduli che - ovviamente, nel rispetto dei criteri stabiliti dalla legge anche in tema di connessione - appartengono all'esclusivo potere procedimentale del P.M., autorizzato così a verificare...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1972 del 20 novembre 1997
«In tema di intercettazioni di conversazioni, ai fini del divieto di utilizzazione previsto dall'art. 270, comma primo, c.p.p., nel concetto di «diverso procedimento» non rientrano le indagini strettamente connesse e collegate sotto il profilo...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 17 del 15 ottobre 1999
«Le misure coercitive applicate contestualmente al provvedimento di convalida del fermo o dell'arresto, pur se collegate con la misura precautelare, non sono con la stessa in rapporto di connessione essenziale, sicché la nullità della convalida non...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3123 del 9 settembre 1996
«Infatti occorre distinguere tra documenti e cose pertinenti al reato cioè collegate con un nesso strumentale al reato addebitato e quelle non più utili ai fini delle indagini cioè quelle che non è più necessario per i più disparati motivi...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6242 del 12 aprile 1999
«Ne consegue che in essa non rientrano le indagini strettamente connesse e collegate sotto il profilo oggettivo, probatorio e finalistico al reato in ordine al quale il mezzo di ricerca della prova è stato disposto. (Fattispecie relativa a misura...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 31402 del 19 agosto 2005
«...dei risultati di intercettazioni disposte nell'ambito di procedimenti diversi, debbono ritenersi tali solo quelli in cui le indagini non siano tra loro connesse o collegate sotto il profilo oggettivo, probatorio e finalistico. ( Mass. redaz. ).»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 348 del 8 gennaio 2008
«In tema di intercettazioni di conversazioni, ai fini del divieto di utilizzazione previsto dall'art. 270, comma primo, c.p.p., il concetto di «diverso procedimento» non equivale a diverso reato e in esso non rientrano le indagini strettamente...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 14595 del 23 dicembre 1999
«...a quella di «diverso reato» ed in essa non rientrano, pertanto, le indagini strettamente connesse e collegate sotto il profilo oggettivo, probatorio e finalistico al reato con riferimento al quale il mezzo di ricerca della prova è stato disposto.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1208 del 15 maggio 1998
«...a quello di diverso reato, ed in esso non rientrano, quindi, le indagini strettamente connesse e collegate, sotto il profilo oggettivo, probatorio e finalistico, al reato in ordine al quale il mezzo di ricerca della prova è stato disposto.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1626 del 10 febbraio 1996
«Il concetto del «diverso procedimento» nel quale, ai sensi del primo comma dell'art. 270 c.p.p., è vietata l'utilizzazione dei risultati delle intercettazioni di conversazioni o comunicazioni (salvo che risultino indispensabili per l'accertamento...»