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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 45522 del 9 dicembre 2008
«Le forme prescritte dall'art. 169 c.p.p. per le notificazioni all'imputato all'estero non sono tassative, qualora specifiche convenzioni internazionali consentano una diretta presa di contatto da parte dell'autorità dello Stato estero con il...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 287 del 7 marzo 2000
«Non si verifica l'inutilizzabilità di intercettazioni telefoniche internazionali per violazione dell'art. 267 c.p.p. in relazione all'art. 271 dello stesso codice se la sottoposizione a intercettazione non riguardi un'utenza straniera, bensì...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3597 del 30 ottobre 1995
«...decide sulla base di considerazioni politiche ed amministrative — il controllo di legalità, ovvero la verifica della sussistenza e della validità delle condizioni che le norme statali ed internazionali pongono perché l'estradizione sia concessa.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3067 del 14 dicembre 1999
«...a eludere il blocco del centralino nei confronti di tali telefonate internazionali, così abusivamente introducendosi nella linea telefonica e contestualmente procurandosi ingiusto profitto con danno per la società di esercizio telefonico).»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3065 del 14 dicembre 1999
«Anche la frode informatica si consuma nel momento in cui l'agente consegue l'ingiusto profitto con correlativo danno patrimoniale altrui. (Nella specie l'agente, utilizzando il sistema telefonico fisso installato in una filiale della società...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5610 del 5 maggio 1980
«Ai sensi dell'art. 473 comma terzo, c.p., l'applicazione delle disposizioni penali di cui ai primi due commi è subordinata all'osservanza delle norme delle leggi interne o delle convenzioni internazionali sulla tutela della proprietà intellettuale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16229 del 31 luglio 2015
«In tema di accertamento giudiziale della paternità, le cd. linee guida di esecuzione delle indagini genetiche, dettate dalle principali associazioni internazionali di studiosi ed operatori della genetica forense, sebbene prive di forza cogente in...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4265 del 4 gennaio 1996
«In tema di contraffazione di prodotti industriali, se è vero che la tutela penale è riservata esclusivamente ai marchi registrati ai sensi delle vigenti disposizioni del codice civile e dei trattati internazionali, tuttavia, quando si tratta di...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 10 del 19 gennaio 1993
«...perfetto, direttamente azionabile, in sintonia con i principi contenuti nelle convenzioni internazionali ratificate dall'Italia in materia di diritti della persona non può pertanto art. 143 configurarsi come norma di stretta interpretazione.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6199 del 22 giugno 1998
«Attesa l'applicabilità al rapporto di lavoro domestico della tutela della maternità prevista dall'art. 2110 c.c., anche per tale rapporto di lavoro, in occasione della maternità, deve ritenersi sussistente il divieto di licenziamento per un...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 26150 del 6 dicembre 2011
«...di sicurezza dei voli, escludendo potesse derivare un demansionamento, per gli assistenti di volo che nelle tratte internazionali prima del riassetto non avevano alcuno sopra di sé, dalla mera subordinazione a un collega con maggiore esperienza).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7022 del 21 giugno 1995
«La legge 26 marzo 1983, n. 84, che ha sostituito, in materia di trasporti aerei internazionali, ai fini della responsabilità del vettore, la somma in franchi d'oro Poincarè di cui alla Convenzione di Varsavia del 12 ottobre 1929 emendata dal...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10038 del 25 maggio 2004
«Tale regola processuale trova applicazione anche nei confronti di uno Stato estero, ancorché l'acquisizione della conoscenza di fatto del processo sia avvenuta – secondo l'accertamento del giudice di merito – al di fuori delle speciali formalità...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 2 del 4 marzo 2011
«Infatti, nonostante taluni orientamenti giurisprudenziali e dottrinari di segno contrario, il giudice delle leggi ha più volte chiarito come sulle norme interne contrastanti con le norme pattizie internazionali, ivi compresa la CEDU, spetti...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 304 del 11 novembre 2011
«...del Giudice Ordinario, destinata a confluire nel processo amministrativo ai fini delia definizione della controversia, è pacificamente in grado di assicurare un livello di protezione conforme alle prescrizioni costituzionali e internazionali.»
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Cassazione penale, Sez. VII, ordinanza n. 40384 del 11 settembre 2018
«In tema di associazione internazionale con finalità di terrorismo, di cui all'art.270-bis cod.pen., la partecipazione all'Isis o, comunque, ad analoghe associazioni internazionali di matrice islamica che propongono una formula di adesione...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 33039 del 4 ottobre 2006
«...lo Statuto siciliano pur riconoscendo competenza legislativa esclusiva in materia urbanistica, deve conformare tale potestà al rispetto della legittimità (territoriale, costituzionale, degli obblighi internazionali, etc.).»
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Corte costituzionale, sentenza n. 249 del 24 luglio 2009
«Non è fondata la questione di legittimità costituzionale degli artt. 199, comma 8, e 204, comma 3, secondo periodo, del D.Lgs 3 aprile 2006, n. 152, nella parte in cui conferiscono l'esercizio del potere sostitutivo statale nei...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 225 del 22 luglio 2009
«...con ritenuta violazione dei principi posti dal diritto comunitario e da convenzioni internazionali, di leale collaborazione, ragionevolezza, adeguatezza, differenziazione, sussidiarietà, buon andamento della pubblica amministrazione.»
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Corte costituzionale, sentenza n. 233 del 23 luglio 2009
«...norma (c. 3), in cui si prevede che "il perseguimento delle finalità e l'utilizzo degli strumenti contribuiscono a proteggere le acque territoriali e marine e a realizzare gli obiettivi degli accordi internazionali in materia".»
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Corte costituzionale, sentenza n. 250 del 24 luglio 2009
«Sono inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 271 "in relazione agli Allegati" del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, poiché tale disposizione non è espressamente indicata tra le norme che la Giunta regionale,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12998 del 15 maggio 2019
«a designazione anticipata dell'amministratore di sostegno da parte dello stesso interessato, in vista della propria eventuale futura incapacità, prevista dall'art. 408, comma 1, c.c., non ha esclusivamente la funzione di scegliere il soggetto che,...»
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Cassazione civile, sentenza n. 349 del 24 ottobre 2010
«...si pone in contrasto con gli obblighi internazionali sanciti dall'art. 1 del Protocollo addizionale alla CEDU, il quale non è in contrasto con le conferenti norme della Costituzione italiana, e per ciò stesso viola l'art. 117, primo comma, Cost..»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 27018 del 15 novembre 2017
«In tema di reddito d'impresa, l'art. 110, comma 7, del d.P.R. n. 917 del 1986, va inteso come attuativo del principio di libera concorrenza, esclusa ogni qualificazione dello stesso come norma antielusiva, sicché la valutazione del valore normale...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 28355 del 5 novembre 2019
«In tema di determinazione del reddito di impresa, la società che per la redazione dei bilanci si avvalga dei principi contabili internazionali deve contabilizzare i costi sostenuti per l'acquisto del diritto di superficie (nella specie funzionale...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 17955 del 24 luglio 2013
«Nella valutazione a fini fiscali delle manovre sul trasferimento dei prezzi tra società facenti parte di uno stesso gruppo ed aventi tutte sede in Italia ("transfer pricing" domestico), va applicato il principio, avente valore generale e dunque...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 227 del 24 giugno 2010
«Il novellato art. 117, primo comma, Cost. - che pure ha colmato la lacuna della mancata copertura costituzionale per le norme internazionali convenzionali, escluse dalla previsione dell'art. 10, primo comma, Cost. - ha dunque confermato...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 36052 del 23 maggio 2014
«Le Autorità italiane possono esercitare poteri coercitivi personali e reali nei confronti di chiunque si trova a bordo di nave non riconducibile ad alcuno Stato, anche quando l'imbarcazione è stata controllata esclusivamente in alto mare in acque...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 19676 del 13 aprile 2021
«...l'accesso sia avvenuto in una base militare statunitense ubicata sul territorio nazionale, trattandosi di sito concesso ad uno Stato estero in forza di accordi internazionali, conclusi nel perseguimento di interessi militari dello Stato italiano.»