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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21491 del 30 novembre 2012
«...il fabbricato a sopportare il peso della nuova costruzione, mentre gli altri due limiti (il pregiudizio delle linee architettoniche e la diminuzione di aria e di luce) presuppongono l'opposizione facoltativa dei singoli condomini interessati.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4633 del 23 luglio 1996
«Nell'ipotesi di rigetto o di dichiarazione di inammissibilità della richiesta di rimessione presentata dall'imputato, consegue obbligatoriamente la sua condanna al pagamento delle spese del procedimento, oltre a quella facoltativa, prevista...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2444 del 3 febbraio 2006
«Il lodo parziale, anche nella configurazione assunta dall'arbitrato per effetto delle innovazioni introdotte dalla legge n. 25 del 1994, è impugnabile solo unitamente al lodo definitivo nel termine previsto per l'impugnazione di quest'ultimo, non...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5451 del 23 novembre 1996
«La revoca della sospensione condizionale della pena può essere disposta dal giudice dell'esecuzione solo nel caso in cui si verta in un'ipotesi di revoca obbligatoria, di cui all'art. 168, comma primo, nn. 1 e 2, c.p., perché le ipotesi di revoca...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12753 del 28 novembre 1992
«Nel sistema di riserva facoltativa di impugnazione contro sentenza non definitiva, la mancata dichiarazione di riserva nella prima udienza istruttoria successiva alla comunicazione della sentenza o l'irritualità della riserva stessa producono...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 212 del 9 gennaio 2007
«Nel sistema di riserva facoltativa d'impugnazione contro sentenza non definitiva, la mancata dichiarazione di riserva o la sua irritualità o tardività producono la decadenza del diritto oggetto della riserva, ma non precludono l'esercizio del...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5737 del 13 giugno 1990
«Nel sistema di riserva facoltativa di impugnazione contro sentenza non definitiva, come la mancata dichiarazione tempestiva di riserva comporta soltanto decadenza dalla facoltà di impugnazione differita e non preclude l'esercizio del potere di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20892 del 31 luglio 2008
«In tema di riserva facoltativa di appello contro sentenze non definitive, la riserva manifestata da una parte, in caso di soccombenza parziale di più parti, non giova anche alle altre nel caso in cui a loro volta non abbiano formulato riserva, in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1815 del 29 marzo 1979
«La caducazione della riserva facoltativa d'appello contro una sentenza non definitiva per essere stato proposto da taluna delle altre parti appello immediato, non può comportare l'inammissibilità dell'appello successivamente proposto dalla parte...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 13679 del 22 luglio 2004
«In ipotesi di ricorso per cassazione congiuntamente avverso la sentenza definitiva e quella non definitiva, la Corte di Cassazione, ove rilevi — attraverso l'esame degli atti — la mancanza di una valida dichiarazione di riserva facoltativa di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5230 del 7 marzo 2007
«Conseguentemente, in pendenza del giudizio davanti alla Corte di Cassazione, possono essere sospesi, trattandosi di sospensione facoltativa e non già necessaria, i processi la cui definizione dipende dalla risoluzione della medesima...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 907 del 25 marzo 1995
«...solo nel caso che si verta in un'ipotesi di revoca obbligatoria, di cui all'art. 168, comma 1, nn. 1 e 2, c.p., perché le ipotesi di revoca facoltativa implicano l'esercizio di poteri discrezionali riservati al giudice di cognizione.»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1121 del 1 marzo 2001
«In mancanza di specifica normativa espressa, la disciplina dell'appello contro le sentenze parziali del tribunale amministrativo regionale deve essere desunta, per analogia ed in applicazione del principio generale di concentrazione processuale,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3488 del 12 febbraio 2009
«...e stante il tenore dell'art. 14 disp. prel. c.c., è insuscettibile di applicazione analogica; ne discende che è ammissibile la riserva facoltativa di ricorso avverso la sentenza non definitiva che quantifica ed attribuisce l'assegno divorzile.»