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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22503 del 1 dicembre 2004
«In tema di equa riparazione ai sensi della legge 24 marzo 2001, n. 89 per violazione della durata ragionevole del processo, la negligenza della parte del processo dinanzi al tribunale amministrativo regionale nella presentazione della istanza di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11955 del 21 settembre 2001
«La risarcibilità dei danni derivanti ai soggetti privati dall'emanazione di atti o provvedimenti illegittimi della P.A., lesivi di situazioni di interesse legittimo, dipende in concreto dal necessario accertamento dell'effettività del danno e...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 776 del 7 luglio 1998
«Il decreto presidenziale che decide senza formalità sulla dichiarazione di astensione è sottratto ad ogni mezzo di impugnazione sia in virtù del principio di tassatività delle impugnazioni sia perché si tratta di provvedimento meramente...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 1173 del 8 aprile 1999
«...competenza esclusiva e personale del Ministro della giustizia, è valida ed efficace la richiesta sottoscritta dal direttore generale del ministero in virtù di delega amministrativa, anche di carattere generale, conferitagli dallo stesso Ministro.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10110 del 22 marzo 2006
«In tema di estradizione per l'estero, qualora la consegna dell'estradando allo Stato richiedente sia sospesa non per la ritenuta necessità, da parte del Ministro della Giustizia, del previo soddisfacimento delle esigenze di giustizia italiane, ma...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 35658 del 17 settembre 2003
«In tema di estradizione per l'estero, ove il Ministro della Giustizia sospenda l'esecuzione dell'estradizione a norma dell'art. 709 c.p.p., la misure coercitiva a cui l'estradando è eventualmente sottoposto va revocata, venendo a mancare, almeno...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 36 del 29 gennaio 2001
«L'azione con cui si fa valere nei confronti della P.A. il diritto alla restituzione di un bene espropriato con decreto esorbitante dai limiti della dichiarazione di pubblica utilità appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario, senza che a...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5991 del 17 novembre 1979
«...quella del codice penale, sia soprattutto perché essa riguarda specificamente il giudizio civile, con la conseguenza che l'ambito di applicazione dell'art. 598 c.p. resta limitato al processo penale e a quello davanti all'autorità amministrativa.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1015 del 10 aprile 2000
«...di cittadina straniera. (Nell'occasione la Corte ha precisato che la richiesta ministeriale, essendo di natura politico-amministrativa, è incerta, con il conseguente rischio di ancorare la misura cautelare ad una mera eventualità di condanna).»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5088 del 19 maggio 1993
«...ufficiale — era intesa a conseguire uno scopo giuridicamente lecito, ossia la repressione di un'infrazione amministrativa, ma era contraria all'art. 13, L. 24 novembre 1981, n. 689, che pone il divieto di perseguire i luoghi di privata dimora).»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2403 del 4 febbraio 2014
«In materia di impugnazione delle sentenze del Consiglio di Stato, il controllo del rispetto del limite esterno della giurisdizione - che l'art. 111, ultimo comma, Cost. affida alla Corte di cassazione - non include anche una funzione di verifica...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6166 del 16 marzo 2007
«...giurisdizione e norme processuali, ordinamento civile e penale e giustizia amministrativa (art. 117 Cost. lett. c), con la sola possibilità di attribuire condizioni particolari di autonomia limitatamente all'organizzazione della giustizia di pace.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5210 del 25 maggio 1996
«...controllo, costituisce un illecito amministrativo, come tale espressamente sanzionato, solo quando la esibizione del documento è chiesta per esigenze amministrative, cioè per accertare eventuali irregolarità o illeciti di natura amministrativa.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1717 del 10 febbraio 1994
«La depenalizzazione dell'inottemperanza all'ordine, dato al conducente del veicolo, di esibire negli uffici la patente di guida di cui sia risultato sprovvisto all'atto del controllo non consente, in difetto di una espressa norma transitoria e in...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15920 del 29 luglio 2005
«Nel giudizio di cassazione, i documenti miranti a dimostrare l'irregolare composizione, a causa della presenza nel collegio di un membro con mandato scaduto, del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana in sede...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 310 del 7 aprile 1982
«Pertanto, in caso di litispendenza internazionale, la sezione istruttoria, qualora ricorrano tutte le altre condizioni richieste, deve esprimere parere favorevole all'estradizione onde non pregiudicare i poteri discrezionali dell'Autorità...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 14599 del 15 aprile 2010
«...in esecuzione del provvedimento dato per ragione di giustizia. Ne consegue che non attiene a una ragione di giustizia la mancata adozione, da parte di un sindaco, dei provvedimenti di natura amministrativa relativi a contravvenzioni stradali.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 20413 del 12 ottobre 2015
«...nell'orbita dei limiti interni della giurisdizione amministrativa, né essendo consentito invocare, sotto le spoglie del denunciato diniego, una diversa interpretazione del tessuto normativo applicabile, così impingendo nel merito della decisione.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 500 del 22 luglio 1999
«...in re ipsa, ma va verificata dal giudice in ragione di un esercizio dell'azione amministrativa che risulti in violazione di regole di imparzialità, correttezza e buona amministrazione, che si pongono come limiti esterni alla discrezionalità.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15426 del 5 dicembre 2001
«L'errore di fatto previsto dall'art. 395, n. 4. c.p.c. e idoneo a determinare la revocabilità delle sentenze, comprese quelle della Corte di cassazione, consiste in un errore di percezione o in una mera svista materiale che abbia indotto il...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 16263 del 19 novembre 2002
«Il ricorso alle Sezioni Unite della Corte di cassazione avverso le decisioni del Consiglio di Stato e del Consiglio di Giustizia amministrativa per la Regione Siciliana per motivi inerenti alla giurisdizione è soggetto al termine di sessanta...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19014 del 11 settembre 2007
«Ai fini del rimborso delle spese di lite a carico della parte soccombente, il valore della controversia va fissato – in armonia con il principio generale di proporzionalità ed adeguatezza degli onorari di avvocato nell'opera professionale...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26967 del 22 dicembre 2009
«E inammissibile il ricorso per cassazione contro la decisione del giudice amministrativo di secondo grado (nella specie, il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Sicilia) che, pur avendo dichiarato inammissibile per tardività...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22508 del 28 ottobre 2011
«In tema di responsabilità civile della P.A., l'ingiustizia del danno non può considerarsi in "re ipsa" nella sola illegittimità dell'esercizio della funzione amministrativa o pubblica in generale, dovendo, invece, il giudice procedere, in ordine...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 300 del 9 gennaio 2013
«...in grado di appello (nella specie, Consiglio di giustizia amministrativa della regione Sicilia), trattandosi di doglianza che attiene ad un "error in iudicando" e non al superamento dei limiti esterni della giurisdizione amministrativa.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24234 del 29 novembre 2016
«...a sanzione amministrativa per violazione del Codice della strada, aveva ravvisato gravi ed eccezionali ragioni nel provvedimento di revoca della contravvenzione in sede di autotutela in data antecedente alla prima udienza di comparizione).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2427 del 3 agosto 1992
«...a preludio — in caso di mancato possesso della carta — di indagini di polizia ed eventuale esercizio dell'azione penale o di repressione amministrativa, sia per ragioni di pubblica sicurezza, che ampliano la portata delle ragioni di giustizia.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5801 del 20 maggio 1994
«L'ipotesi contravvenzionale di cui all'art. 650 c.p., in quanto norma penale «in bianco» di carattere sussidiario, è utilmente richiamabile solo nelle ipotesi in cui la violazione di un obbligo imposto da un ordine autorizzato da una norma...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1721 del 15 febbraio 1996
«La mancata esibizione della patente di guida per motivi di giustizia non costituisce più reato, ma semplice sanzione amministrativa, secondo quanto previsto dall'art. 192 codice della strada.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 29436 del 20 luglio 2001
«...un esercizio della potestà amministrativa destinata a operare nei rapporti esterni all'attività propria del giudice; di conseguenza, fra tali provvedimenti non rientrano quelli tipici della funzione giurisdizionale (sentenza, ordinanza e decreto).»