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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 22040 del 20 maggio 2019
«In tema di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, non è sufficiente ad escludere la configurabilità del reato la presenza sui prodotti commercializzati di una dicitura indicativa del carattere non originale degli stessi...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 20051 del 30 luglio 2018
«Appartiene alla competenza del giudice di pace la domanda volta a ottenere la recisione delle piante del vicino poste a distanza non legale a ridosso del muro di confine per la parte che superi "in verticale" l'altezza del muro, trattandosi di...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 19714 del 25 luglio 2018
«Il foro stabilito dalle parti, essendo di origine pattizia e non legale, dà luogo a un'ipotesi di competenza derogata, e non inderogabile, e, anche quando sia stabilito come esclusivo (art. 29 c.p.c.), non impedisce, al pari di ogni altro criterio...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 31134 del 3 dicembre 2018
«Qualora una controversia rientrante fra quelle attribuite alla sezione specializzata in materia di impresa venga promossa non presso una sezione ordinaria del medesimo ufficio giudiziario nel quale è istituita, situazione che genererebbe un...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1741 del 26 gennaio 2007
«La competenza a conoscere delle controversie concernenti il riconoscimento del diritto all'indennizzo per reiterazione di vincoli di inedificabilità assoluta sostanzialmente espropriativi, nella ricorrenza dei presupposti indicati dalla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9847 del 24 aprile 2007
«Con riguardo al giudizio promosso innanzi al tribunale amministrativo regionale il 14 gennaio 2004, nel quale non trovi applicazione il testo unico sulla espropriazione - che non può invocarsi ai progetti per i quali (come...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 25067 del 10 ottobre 2018
«Il giudice civile, in assenza di divieti di legge, può formare il proprio convincimento anche in base a prove atipiche come quelle raccolte in un altro giudizio tra le stesse o tra altre parti, fornendo adeguata motivazione della relativa...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 18976 del 31 luglio 2017
«...di legittimità e non anche in quella, delineata dall'art. 143, comma 1, del R.D. n. 1775 del 1993, del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche. (Cassa e dichiara giurisdizione, Consiglio di Stato Roma, 19 marzo 2014).»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30161 del 22 novembre 2018
«Le ordinanze con cui il giudice istruttore o il collegio decidono in ordine alle richieste di ammissione delle prove e dispongono in ordine all'istruzione della causa sono di norma revocabili, anche implicitamente, e non pregiudicano il merito...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2352 del 13 dicembre 2018
«Integra il reato di lottizzazione abusiva l'illegittima trasformazione edilizia o urbanistica mediante la realizzazione su diversi lotti, in zona agricola sottoposta a vincolo paesaggistico, di strutture alberghiere che incidono...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 54707 del 13 novembre 2018
«In tema di reati edilizi, il conseguimento del permesso di costruire in sanatoria ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, comporta l'estinzione dei reati contravvenzionali previsti dalle norme urbanistiche...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 14005 del 4 dicembre 2018
«...non può basarsi su atti irripetibili compiuti durante le indagini o sulle misure cautelari disposte nel corso del procedimento, come l'intervenuto sequestro preventivo). (Rigetta, Tribunale Sassari, 9 febbraio 2017).»
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Corte costituzionale, sentenza n. 217 del 1 giugno 2006
«...60, comma 1, numero 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), sollevata, in riferimento agli articoli 2, 3 e 51 della Costituzione, dal Tribunale di Massa.»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 32071 del 12 dicembre 2018
«I provvedimenti di designazione, sostituzione e revoca della persona chiamata a svolgere le funzioni di amministratore di sostegno hanno natura ordinatoria ed amministrativa e la competenza a decidere sul reclamo spetta al tribunale in funzione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24218 del 4 ottobre 2018
«In tema di esonero dell'esecutore testamentario dal suo ufficio, in considerazione dell'espresso richiamo all'art. 710 c.c. contenuto nell'art. 750, ultimo comma, c.p.c., il provvedimento del presidente del tribunale è reclamabile davanti al...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 28041 del 31 ottobre 2019
«In tema di controversie aventi ad oggetto il pagamento di canoni di locazione, ancorché di importo non eccedente il limite di cinquemila euro di cui all'art. 7, comma 1, c.p.c., resta esclusa la competenza del giudice di pace, atteso che la...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 19946 del 23 luglio 2019
«In tema di immissioni, la competenza del giudice di pace ex art. 7, comma 3, n. 3, c.p.c. è tassativamente circoscritta alle cause tra proprietari e detentori di immobili ad uso abitativo, esulando da essa le controversie relative ad immissioni...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 17025 del 25 giugno 2019
«Sussiste la competenza della sezione specializzata agraria del tribunale tutte le volte che venga in discussione la validità del contratto di affitto agrario, senza che possa assumere rilievo, al fine del riparto, la qualità del vizio prospettato...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 14170 del 24 maggio 2019
«...svolta attraverso la rimessione degli atti al Presidente del Tribunale per l'eventuale assegnazione alla Sezione specializzata agraria, ma invalida in quanto basata su un documento prodotto da una parte non ancora costituita in giudizio).»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 6179 del 1 marzo 2019
«Quando sia stata decisa una questione di distribuzione degli affari civili all'interno dello stesso ufficio giudiziario (come, nella specie, il medesimo tribunale in funzione di giudice fallimentare e quale giudice del lavoro), qualificandola...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 8120 del 22 marzo 2019
«Colui che agisce in giudizio in qualità di legale rappresentante di una società di capitali, non in virtù di una formale nomina di fonte statutaria o assembleare, ma quale amministratore di fatto, che esercita poteri gestori analoghi...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 26849 del 21 ottobre 2019
«Le spese della consulenza tecnica d'ufficio rientrano tra i costi processuali suscettibili di regolamento ex artt. 91 e 92 c.p.c., sicché possono essere compensate anche in presenza di una parte totalmente vittoriosa, costituendo tale statuizione...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 11329 del 26 aprile 2019
«In tema di spese processuali, la facoltà di disporne la compensazione tra le parti rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, il quale non è tenuto a dare ragione con una espressa motivazione del mancato uso di tale sua facoltà, con...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 15411 del 6 giugno 2019
«Difatti la riforma o la cassazione di una sentenza non definitiva pone nel nulla le statuizioni successivamente pronunciate, le quali siano dipendenti dalla sentenza riformata o cassata, e ciò anche in presenza di un giudicato formale. (Nella...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 29721 del 15 novembre 2019
«In tema di contenuto della sentenza, la concisione della motivazione non può prescindere dall'esistenza di una pur succinta esposizione delle ragioni di fatto e di diritto della decisione impugnata, la cui assenza configura motivo di nullità della...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 1717 del 23 gennaio 2019
«...reclamo proposto in via telematica e non cartacea, preso in carico dall'ufficio giudiziario, avverso il diniego del Tribunale per i minorenni alla permanenza in Italia del familiare a supporto del figlio minore ex art. 31 d.l.vo n. 286 del 1998).»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 163 del 20 gennaio 2015
«Un., 4 agosto 1992, n. 9242) abbia affermato che rientrano nella giurisdizione esercitata dal Tribunale superiore delle acque pubbliche anche i provvedimenti emanati a tutela delle acque dall'inquinamento, in quanto incidenti in modo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 20777 del 7 ottobre 2010
«...- è devoluta alla giurisdizione del Tribunale superiore delle acque pubbliche in unico grado, derivando da tali atti conseguenze in materia di organizzazione e conduzione del servizio idrico integrato. (Regola giurisdizione).»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 474 del 14 gennaio 2015
«Per effetto dell'emanazione dei D.Lgs. n. 152/2006 (Codice dell'ambiente) - e segnatamente dell'art. 154 che "al fine di assicurare un'omogenea disciplina sul territorio nazionale" riserva allo Stato di fissare, per il tramite di decreti...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7499 del 15 marzo 2019
«In tema di giudicato interno, ai fini della verifica dell'avvenuta impugnazione, o meno, di una statuizione contenuta nella sentenza di primo grado, la S.C. non è vincolata all'interpretazione compiuta dal giudice di appello, ma ha il...»