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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2458 del 20 marzo 1997
«La nozione di «merito» della causa, cui fanno richiamo gli articoli 42 e 43 in tema di regolamento di competenza ha una portata ampia, comprensiva di ogni questione comunque diversa dalla competenza, nella quale rientrano quindi le questioni...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2693 del 26 marzo 1997
«Nel giudizio di separazione personale dei coniugi, l'ordinanza, con la quale la corte d'appello neghi la modificazione dei provvedimenti provvisori inerenti ai rapporti fra i coniugi medesimi e la prole, sotto il profilo che tale modificazione sia...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2797 del 28 marzo 1997
«Il provvedimento del tribunale dei minorenni, che – nell'ambito di un procedimento instaurato per ottenere la decadenza dalla potestà del genitore sul figlio minore, ovvero l'adozione di altre misure volte ad ovviare alla condotta pregiudizievole...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3001 del 7 aprile 1997
«Nell'ipotesi in cui al giudice ordinario venga richiesta, dopo l'instaurazione del giudizio arbitrale, una decisione sulla questione di competenza, il giudice deve limitarsi a prendere atto della circostanza che l'accordo derogatorio della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3258 del 16 aprile 1997
«L'ordinanza presidenziale emessa nel procedimento di separazione personale tra coniugi, ai sensi dell'art. 708 c.p.c., ha natura ed efficacia di provvedimento incidentale, fondato su ragioni di provvisorietà ed urgenza, essendo volto a dettare una...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 349 del 15 gennaio 1997
«Con riguardo alla definizione delle controversie in materia di appalto di opere pubbliche, a seguito della sentenza della Corte costituzionale 9 maggio 1996, n. 152 — che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 16 legge n. 741 del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5264 del 12 giugno 1997
«La norma novellata di cui all'art. 669 septies c.c., nel prevedere che l'ordinanza di incompetenza emessa nei procedimenti cautelari non preclude la riproposizione della medesima domanda, va interpretata nel senso che essa esclude, sì, la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 702 del 23 gennaio 1997
«La decisione, con la quale il tribunale ordinario dichiari improcedibili le domande, sul rilievo che la competenza a conoscere le stesse spetta al tribunale fallimentare della stessa sede, non è impugnabile con regolamento di competenza, sia in...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7785 del 20 agosto 1997
«Per ritenere l'esistenza dei cosiddetti rapporti di collaborazione contemplati dall'art. 409 n. 3 c.p.c. devono sussistere i seguenti tre requisiti: la continuità, che ricorre quando la prestazione non sia occasionale ma perduri nel tempo e che...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9073 del 13 settembre 1997
«Qualora una sentenza statuisca su una molteplicità di domande indipendenti, decidendone talune nel merito e per altre, previa declaratoria di incompetenza per materia, fissando un termine per la riassunzione davanti al giudice individuato come...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10086 del 12 ottobre 1998
«L'eccezione di arbitrato irrituale, che non è vincolata ai limiti dell'eccezione d'incompetenza, ma può essere fatta valere in ogni momento del giudizio, dev'essere proposta sempre secondo le regole proprie delle eccezioni di natura sostanziale,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10254 del 16 ottobre 1998
«L'ordinanza con la quale il giudice adito con l'opposizione a decreto ingiuntivo, previa concessione della provvisoria esecuzione del decreto opposto, fissa l'udienza per la precisazione delle conclusioni è priva della natura e dei requisiti di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10480 del 22 ottobre 1998
«La sospensione del giudizio, ai sensi dell'art. 295 c.p.c., non impugnabile in Cassazione né ai sensi dell'art. 360 c.p.c., né dell'art. 111 Cost., ma, dopo l'entrata in vigore della L. 26 novembre 1990, n. 353, ai sensi dell'art. 42 c.p.c. e cioè...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10906 del 30 ottobre 1998
«La controversia fra il socio e la cooperativa di produzione e lavoro, attinente a prestazioni lavorative comprese fra quelle che il patto sociale pone a carico dei soci per il conseguimento dei fini istituzionali, rientra nella competenza del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11357 del 11 novembre 1998
«È valida la clausola che attribuisce ad un collegio arbitrale la competenza a decidere la controversia tra un comune ed un privato, avente ad oggetto la concessione della gestione di uno stabilimento balneare appartenente al patrimonio disponibile...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11548 del 16 novembre 1998
«Attesa la natura oggettiva dell'interesse alla retta soluzione del problema della competenza giurisdizionale, il regolamento di giurisdizione è proponibile anche dalla parte che, avendo instaurato il giudizio, abbia poi dubitato – ancorché...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1354 del 10 febbraio 1998
«Il provvedimento con il quale il giudice, adito per l'esecuzione di un obbligo di fare contenuto in una sentenza di condanna, fissa le modalità di esecuzione, implicitamente respingendo l'istanza di sospensione di essa, ha natura ordinatoria,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2845 del 17 marzo 1998
«L'art. 9 della legge 14 febbraio 1990, n. 29 ha ricondotto tutte le controversie in materia di contratti agrari, sia sotto il profilo della genesi che del funzionamento o della cessazione, alla competenza della sezione specializzata agraria, con...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3222 del 27 marzo 1998
«La competenza a provvedere sulla domanda di modifica degli accordi in tema di affidamento dei figli minori raggiunti in sede di separazione consensuale omologata (ovvero di modifica delle disposizioni adottate con la sentenza di separazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3983 del 18 aprile 1998
«È inammissibile l'istanza di regolamento di competenza avverso l'ordinanza di diniego di reintegra nel possesso, emessa dal giudice del petitorio per difetto di applicabilità dell'art. 704 c.p.c. anche se, avendo il pretore precedentemente adito...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4173 del 23 aprile 1998
«La domanda con cui il preponente, deducendo l'infedele comportamento dell'agente in costanza del rapporto di agenzia, chiede il risarcimento del danno subito a causa dello sviamento della clientela provocato dal comportamento dell'agente riguarda...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4403 del 4 maggio 1998
«Gli artt. 353 e 354 c.p.c. sulla remissione della causa al primo giudice, integrano disposizioni eccezionali, rispetto al principio generale secondo cui la nullità della sentenza appellabile si traduce in motivo di impugnazione e non dispensa il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4568 del 6 maggio 1998
«Il regolamento di competenza può essere proposto solo contro le sentenze, ovvero quei provvedimenti che pur non rivestendo la forma della sentenza, abbiano una portata decisoria e siano suscettibili di incidere con gli effetti del giudicato su un...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5717 del 10 giugno 1998
«Il dubbio sulla comune intenzione delle parti di deferire ad arbitri le controversie insorte dal contratto deve essere risolto nel senso della competenza del giudice naturale quale giudice ordinario.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6059 del 17 giugno 1998
«È inammissibile il ricorso per Cassazione avverso il provvedimento con il quale il giudice di appello nega la propria competenza funzionale sull'istanza di revoca della provvisoria esecuzione della sentenza di primo grado e rimette gli atti al...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6134 del 19 giugno 1998
«Affinché si abbia una sentenza implicita sulla competenza, impugnabile con istanza di regolamento, è indispensabile un provvedimento che, oltre a comportare una decisione irretrattabile ed a provenire da un organo giudiziario dotato di potere...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6248 del 23 giugno 1998
«In tema di interpretazione di una clausola compromissoria, il carattere rituale ovvero irrituale dell'arbitrato in essa previsto va desunto con riguardo alla volontà delle parti ricostruita secondo le ordinarie regole di ermeneutica contrattuale,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7083 del 18 luglio 1998
«Nelle controversie individuali di lavoro l'eccezione di incompetenza per territorio per essere idonea ad impedire che la causa rimanga radicata presso il giudice adito secondo il criterio del Foro non contestato, deve avere non solo il carattere...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 7128 del 21 luglio 1998
«Il provvedimento adottato dal giudice dell'esecuzione ai sensi dell'art. 616 c.p.c. – sia esso di prosecuzione innanzi a sé del procedimento di opposizione all'esecuzione, a norma degli artt. 175 ss. c.p.c., sia esso di rimessione al giudice...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7799 del 8 agosto 1998
«Le controversie relative al cosiddetto «procacciamento d'affari» – contratto atipico che si concreta in un'attività di collaborazione consistente nel raccogliere proposte di contratto ovvero ordinazioni presso terzi e nel trasmetterle al...»