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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4926 del 28 maggio 1990
«Con riguardo alla mancata partecipazione al giudizio del convenuto o appellato, nei confronti del quale il giudice abbia disposto, ai sensi dell'art. 291 c.p.c., il rinnovo della notifica, occorre distinguere — anche nel rito del lavoro — a...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4936 del 28 maggio 1990
«Nel caso in cui il ricorso, con il pedissequo decreto ai sensi dell'art. 415 c.p.c., sia stato notificato al procuratore domiciliatario della parte nel pregresso procedimento ex art. 700 c.p.c., non si configura la nullità radicale o inesistenza...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8621 del 23 agosto 1990
«Anche nell'ipotesi di cosiddetto noleggio di bene mobile (nella specie, macchina fotocopiatrice), trovano applicazione le regole della locazione, circa la revocabilità, pure tacitamente, della precedente disdetta alla scadenza, con la...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1891 del 16 febbraio 1993
«Tale effetto permane anche se, disposta con ordinanza collegiale la rinnovazione della notificazione (a seguito della mancata comunicazione del deposito del suddetto decreto), pure questo secondo provvedimento non sia stato comunicato...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9105 del 29 agosto 1995
«L'appello, essendo volto, quale mezzo di gravame, non alla mera eliminazione di un atto illegittimo, bensì alla rinnovazione del giudizio di merito, non realizza la sua funzione tipica se non è articolato in modo da riproporre al secondo giudice,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1084 del 13 febbraio 1996
«...ovvero allorché non vi sia stata una qualsiasi consegna dell'atto da notificare. Solo la notificazione nulla, e non già quella giuridicamente o materialmente inesistente, è passibile di rinnovazione sanante ai sensi dell'art. 291 c.p.c.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9859 del 10 ottobre 1997
«La notificazione dell'atto di impugnazione a più parti presso un unico procuratore, eseguita mediante consegna di una sola copia o di un numero di copie inferiori rispetto alle parti cui l'atto è destinato, non è inesistente, ma nulla; il relativo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7283 del 24 luglio 1998
«A norma dell'art. 330, comma 1, c.p.c., l'impugnazione, sia nel caso in cui non sia stata preceduta dalla notificazione della sentenza sia nell'ipotesi che nell'atto di notificazione di questa ultima manchi l'indicazione della residenza e...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12155 del 29 ottobre 1999
«Allorquando le parti di un rapporto giuridico conferiscono ad un terzo l'incarico di svolgere, in base alla sua specifica capacità tecnica, constatazioni e accertamenti, il cui esito esse si impegnano ad accettare, ricorre l'ipotesi della perizia...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13056 del 24 novembre 1999
«Se il giudice d'appello accerti la nullità della notificazione dell'atto di citazione per il giudizio di primo grado, nel quale il convenuto, dichiarato contumace per omesso rilievo del vizio invalidante, si sia costituito dopo la prima udienza e,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6879 del 3 luglio 1999
«Al di fuori dei casi tassativamente previsti dall'art. 354 c.p.c. in cui il giudice d'appello deve rimettere la causa al giudice di primo grado, la nullità di detto giudizio irritualmente proseguito nella contumacia del convenuto impone al giudice...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 10136 del 2 agosto 2000
«La notificazione dell'appello in un luogo diverso da quello prescritto, ma non privo di un astratto collegamento con il destinatario (nella specie, domicilio personale, anziché domicilio eletto, ai sensi degli artt. 16 e 17 del D.L.vo 546/92),...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15747 del 13 dicembre 2000
«In materia di notificazioni, la nullità è da considerare sanabile qualora, sebbene la notifica sia stata eseguita in luoghi o a persone diversi da quelli previsti dalla legge, sussista tra il destinatario della notifica e la persona cui la copia è...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6463 del 18 maggio 2000
«La notificazione dell'atto di impugnazione a più parti presso un unico procuratore, eseguita mediante consegna di una sola copia o di un numero di copie inferiori rispetto alle parti cui l'atto è destinato, non è inesistente, ma nulla; il relativo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8380 del 20 giugno 2000
«In tema di azione per la dichiarazione della filiazione naturale proposta dal genitore esercente la potestà sul minore, qualora quest'ultimo divenga maggiorenne dopo la conclusione del processo di secondo grado, l'eventuale ricorso per cassazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6906 del 21 maggio 2001
«Deve esser disposta la rinnovazione della notifica, ai sensi dell'art. 291 c.p.c., dell'atto di riassunzione del giudizio dinanzi al giudice di rinvio — da fare personalmente, ai sensi dell'art. 392 c.p.c. — nei confronti di un condominio rimasto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12087 del 9 agosto 2002
«Non può applicarsi ai contratti di locazione conclusi dalla P.A. l'istituto della rinnovazione tacita del contratto in quanto esso è incompatibile con il procedimento previsto per la manifestazione della volontà di obbligarsi da parte della P.A.,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1010 del 23 gennaio 2003
«Qualora la notificazione dell'impugnazione presso il procuratore costituito non sia andata a buon fine, per non avere l'ufficiale giudiziario reperito detto procuratore nel luogo indicato dall'istante, la questione della conoscenza o conoscibilità...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 19333 del 17 dicembre 2003
«Nell'ipotesi in cui la notificazione dell'impugnazione presso il domiciliatario, ai sensi dell'art. 330 c.p.c., non sia andata a buon fine per il mancato reperimento di quest'ultimo nel luogo indicato nell'elezione di domicilio, la successiva...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 7117 del 9 maggio 2003
«La notificazione dell'impugnazione, anziché presso il domicilio eletto (nella specie, presso lo studio del professionista che aveva difeso la parte nel giudizio dinanzi alla commissione tributaria regionale), presso il domicilio di un familiare,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11175 del 11 giugno 2004
«La notifica della sentenza personalmente alla parte che sia una persona giuridica deve essere eseguita nella sede legale a mani proprie del legale rappresentante, anche se, ove effettuata nella stessa sede a mani di persona incaricata di ricevere...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12741 del 9 luglio 2004
«Deve pertanto escludersi che nel mandato eventualmente conferito dalle parti del giudizio arbitrale ai loro difensori sia incluso anche il compito di ricevere la notificazione dell'atto introduttivo del procedimento di cui al citato art. 814,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14455 del 29 luglio 2004
«Nel giudizio di cassazione, in caso di morte del difensore del ricorrente, presso cui sia stato eletto domicilio in Roma, morte che risulti certificata dalla relata negativa di notifica dell'avviso di udienza senza che la parte abbia provveduto...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1666 del 29 gennaio 2004
«In tema di impugnazioni civili, la notificazione del controricorso per cassazione, contenente ricorso incidentale, effettuata al domicilio eletto per il giudizio di appello e non a quello eletto per il giudizio di legittimità, in violazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2292 del 6 febbraio 2004
«In tal caso, la rinnovazione dell'atto di integrazione con fissazione di un nuovo termine è possibile se la parte onerata abbia rispettato il precedente termine, sia pure attraverso una notifica nulla, ma non in ipotesi di notifica giuridicamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12323 del 10 giugno 2005
«Tuttavia, quando la rinnovazione dell'originario contratto stipulato in forma scritta sia prevista da apposita clausola e sia subordinata al mancato invio della disdetta del contratto entro un termine prestabilito, la rinnovazione tacita a mezzo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 458 del 13 gennaio 2005
«Nei casi suddetti la notificazione nei confronti del destinatario si ha per eseguita con il compimento dell'ultimo degli adempimenti prescritti (spedizione della raccomandata con avviso di ricevimento); tuttavia, poiché tale adempimento persegue...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9892 del 11 maggio 2005
«Nel procedimento davanti alla Corte di cassazione il dispositivo deliberato in camera di consiglio – anche nelle controversie in materia di lavoro e al contrario rispetto a quanto previsto per queste ultime nei giudizi di merito dove si procede...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15879 del 12 luglio 2006
«La procura apposta a margine o in calce all'atto di citazione resta travolta dalla nullità dell'atto medesimo, del quale costituisce parte inscindibile per lo stretto collegamento funzionale esistente tra la «vocatio in ius» e la procura speciale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23168 del 27 ottobre 2006
«Limitatamente, peraltro, ai processi pendenti alla data del 30 aprile 1995 – rispetto ai quali non opera la possibilità di sanatoria dell'eventuale errore incolpevole nell'individuazione del soggetto nei cui confronti il potere di impugnazione...»