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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 23390 del 3 novembre 2014
«Qualora la procura alle liti sia apposta a margine di un atto processuale si presume - sino a prova contraria - che il luogo e la data di rilascio coincidano con quelli indicati sull'atto.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25205 del 27 novembre 2014
«A tal fine occorre che quest'ultimo sia desumibile dal contratto con l'ordinaria diligenza, senza alcun margine di incertezza o di discrezionalità in capo all'istituto mutuante, non rilevando la difficoltà del calcolo necessario per pervenire al...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25505 del 2 dicembre 2014
«Nel giudizio di cassazione, il difensore non è abilitato a partecipare all'udienza di discussione se il mandato sia stato rilasciato (nella specie, da intimato che non abbia presentato tempestivo controricorso) a margine di un "atto di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6192 del 18 marzo 2014
«Ne consegue che non ha efficacia confessoria la mera sottoscrizione della procura apposta a margine o in calce all'atto recante la dichiarazione, in quanto la procura è elemento giuridicamente distinto dal contenuto espositivo dell'atto cui...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14662 del 14 luglio 2015
«...comporta l'inammissibilità dell'impugnazione ove l'effettiva identità del suo autore risulti dall'intestazione della sentenza impugnata e da quella dello stesso ricorso per cassazione, oltre che dalla procura speciale apposta in margine ad esso.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15538 del 23 luglio 2015
«L'art. 83, comma 3, cod. proc. civ., nell'attribuire alla parte la facoltà di apporre la procura in calce o a margine di specifici e tipici atti del processo, fonda la presunzione che il mandato così conferito abbia effettiva attinenza al grado o...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16919 del 19 agosto 2015
«...i documenti allorché la procura sia conferita al difensore a margine o in calce alla citazione per la proposizione della querela in via principale poiché il collegamento con l'atto su cui è apposta elimina ogni incertezza sull'oggetto di essa.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7179 del 10 aprile 2015
«L'illeggibilità della firma del conferente la procura alla lite, apposta in calce od a margine dell'atto con cui sta in giudizio una società, esattamente indicata con la sua denominazione, è irrilevante quando il nome del sottoscrittore risulti...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8489 del 27 aprile 2015
«La procura rilasciata al difensore da una persona giuridica è valida quando nell'intestazione dell'atto processuale, nonché nel testo del mandato a suo margine, siano indicate le persone che rappresentano l'ente, la sottoscrizione delle quali...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24422 del 30 novembre 2016
«Pertanto, se apposta a margine del ricorso, tali requisiti si desumono, rispettivamente, quanto al primo, dall'essere stata la procura trascritta nella copia notificata del ricorso, e, quanto agli altri due, dalla menzione che, nell'atto a margine...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24539 del 1 dicembre 2016
«Conseguentemente, è inidonea a tale scopo la mera sottoscrizione della procura scritta a margine o in calce che, anche quando riportata nel medesimo foglio in cui è inserita la dichiarazione ammissiva, costituisce atto giuridicamente distinto,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 12339 del 25 novembre 1998
«L'anzidetta disposizione non reca, infatti, alcuna deroga al principio, e d'altra parte, se l'organizzazione della pubblica amministrazione garantisce un maggior margine di sicurezza in ordine alla provenienza dell'atto, non è completamente...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13273 del 20 dicembre 2000
«Risponde del reato di cui all'art. 348 c.p. il praticante procuratore che compia atti tipici della professione legale ordinaria (nella specie: sottoscrizione della procura a margine della comparsa di costituzione per una citazione in tribunale),...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 47739 del 15 dicembre 2003
«Il mandato generico impartito dal capo di un'organizzazione mafiosa di eliminare tutti i componenti di un clan rivale comporta il necessario concorso dello stesso mandante in tutti gli omicidi commessi, senza che il margine di indeterminatezza...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4025 del 17 giugno 2019
«La formulazione di un'offerta economica e la conseguente verifica di anomalia si fondano su stime previsionali e dunque su apprezzamenti e valutazioni implicanti un ineliminabile margine di opinabilità ed elasticità, essendo quindi impossibile...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1491 del 4 marzo 2019
«L'articolazione ragionevole di un appalto in lotti diversi è finalizzata proprio ad assicurare la tutela della concorrenza e della non discriminazione tra i contendenti, e cioè di finalità di eminente interesse pubblico che, trascendendo le...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3110 del 26 giugno 2017
«...iniziative individuate, e di consulenza legale. Questa previsione è censurabile perché si trascendono i limiti di concorrenza, ragionevolezza e proporzionalità che connotano il margine di insindacabilità per discrezionalità dell'Amministrazione.»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 9296 del 31 dicembre 2009
«Il vizio di violazione o elusione del giudicato, quale sanzionato dall'art. 21-septies, L. 7 agosto 1990 n. 241, è ravvisabile non solo laddove dal giudicato siano ricavabili statuizioni analitiche e puntuali, tali da escludere o ridurre...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4147 del 7 settembre 2015
«Non è configurabile la nullità della procura alle liti nella ipotesi in cui essa, conferita in calce o a margine di uno degli atti indicati dall'art. 83 c.p.c., sia carente della certificazione (da parte del difensore) della autografia della firma...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 2 del 12 maggio 2017
«Dal giudicato amministrativo, quando riconosce la fondatezza della pretesa sostanziale, esaurendo ogni margine di discrezionalità nel successivo esercizio del potere, nasce ex lege, in capo all'Amministrazione, un'obbligazione, il cui oggetto...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1626 del 16 marzo 2011
«...la validità dell'autenticazione va correlata con l'abilitazione a difendere in giudizio e, pertanto, deve ritenersi invalida l'autenticazione della firma del mandato effettuata, a margine del ricorso, da un avvocato non abilitato al patrocinio.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20948 del 27 settembre 2006
«...salvo che la detta procura sia redatta in calce o a margine dell’atto di citazione, nel cui testo sia contenuta la dichiarazione di riscattare l’immobile, in quanto la parte, con la sottoscrizione della procura, fa proprio tale contenuto.»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4473 del 1 luglio 2019
«Solo qualora il giudicato amministrativo riconosca la fondatezza della pretesa sostanziale, esaurendo ogni margine di discrezionalità nel successivo esercizio del potere amministrativo, sorge in capo all'Amministrazione un'obbligazione il cui...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5014 del 3 novembre 2015
«Una volta scaduto il termine per adempiere fissato nella sentenza di esecuzione del giudicato e nominato il commissario ad acta, la P.A. non consuma il potere di provvedere, in attuazione e nel rispetto dei principi di economicità e buon andamento...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4580 del 4 aprile 2019
«Il commissario ad acta nominato nell'ambito dei giudizi avverso il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione subentra nei poteri da questa non esercitati, spendendone le facoltà ed utilizzando il margine di discrezionalità spettante...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 90 del 23 marzo 2016
«Nel caso in esame, al contrario, il giusto prezzo dell'indennizzo evoca l'idea di un corrispettivo commisurato al valore effettivo del bene espropriato, e dunque conferisce all'organo competente alla determinazione dell'indennità un margine di...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 49 del 26 marzo 2015
«...comune è tenuto ad uniformarsi alla giurisprudenza europea consolidatasi sulla norma conferente, in modo da rispettare la sostanza di quella giurisprudenza e fermo il margine di apprezzamento che compete allo Stato membro.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 177 del 17 gennaio 2014
«...nel preferire per l'accesso all'impiego alle dipendenze della P.A. alcune modalità di assunzione, lascia residuare tendenzialmente un margine di discrezionalità in capo a quest'ultima che peraltro viene mano a mano riducendosi.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 21022 del 28 settembre 2006
«Il carattere obbligatorio del procedimento previsto dall'art. 64, comma 1, del D.Lgs. n. 165 del 2001, si desume dalla netta formulazione dell'articolo, secondo cui alla necessità di risolvere una questione concernente l'efficacia,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11404 del 22 luglio 2003
«La controversia concernente il riconoscimento dei titoli di formazione professionale acquisiti nell'ambito comunitario, ai fini dell'inserimento nella graduatoria utile per l'assunzione, ai sensi del D.Lgs. n. 115/1992, è devoluta alla...»