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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16180 del 26 giugno 2013
«Nel giudizio di rinvio, ai sensi dell'art. 394, terzo comma, c.p.c., non sono ammesse nuove prove, ad eccezione del giuramento decisorio; tuttavia, nel caso in cui la sentenza d'appello sia stata annullata per vizio di violazione o falsa...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18446 del 1 agosto 2013
«Avverso le sentenze sullo stato di adottabilità pronunciate dalla sezione per i minorenni della corte d'appello, l'art. 17 della legge 4 maggio 1983, n. 184 si limita a stabilire che il ricorso per cassazione deve essere proposto entro trenta...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 24268 del 28 ottobre 2013
«Il contratto collettivo, senza predeterminazione di un termine di efficacia, non può vincolare per sempre tutte le parti contraenti, perché finirebbe in tal caso per vanificarsi la causa e la funzione sociale della contrattazione collettiva, la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24681 del 4 novembre 2013
«In materia di interpretazione della legge, il canone di ermeneutica contenuto nell'art. 12 delle preleggi assume rilievo decisivo quando la "connessione delle parole" rende inscindibili i termini posti tra loro in, anche logica, successione....»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26062 del 20 novembre 2013
«L'agente, la cui esclusiva sia stata lesa dalla captazione dei clienti compiuta da agenti incaricati per una diversa zona dal medesimo preponente, ha il diritto al risarcimento dei danni contrattuali nei confronti di quest'ultimo ed...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 28811 del 31 dicembre 2013
«In materia di opposizione all'esecuzione, nel caso in cui il debitore opponente abbia notificato il ricorso in opposizione e il decreto di fissazione di udienza oltre che al creditore procedente, del quale contesta il diritto a procedere...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6654 del 15 marzo 2013
«Ai sensi dell'art. 348, primo comma, c.p.c., nel testo sostituito, con efficacia dal 30 aprile 1995, dall'art. 54 della legge 26 novembre 1990, n. 353, la mancata costituzione in termini dell'appellante determina automaticamente l'improcedibilità...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10183 del 9 maggio 2014
«Ai sensi dell'art. 44 cod. civ. la residenza originaria si considera immutata sino alla regolare denunzia del trasferimento, sicché non può essere rimesso in termini ex art. 294 cod. proc. civ. il contumace che lamenti di non aver avuto notizia...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12053 del 29 maggio 2014
«Il provvedimento del giudice dell'esecuzione, una volta eseguito, non è revocabile o modificabile dallo stesso giudice, ai sensi dell'art. 487 cod. proc. civ., ma è impugnabile, con le forme e nei termini di cui all'art. 617 cod. proc. civ., senza...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 13031 del 10 giugno 2014
«Le norme dirette a garantire la chiarezza e la precisione del bilancio di esercizio sono inderogabili in quanto la loro violazione determina una reazione dell'ordinamento a prescindere dalla condotta delle parti e rende illecita la delibera di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13212 del 11 giugno 2014
«In tema di arbitrato irrituale, trova applicazione l'art. 1722, n. 1, cod. civ., con la conseguenza che il mandato conferito agli arbitri per la pronuncia del lodo deve ritenersi estinto alla scadenza del termine prefissato dalle parti, da...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14208 del 23 giugno 2014
«In tema di esecuzione forzata, l'ordinanza con la quale il giudice dell'esecuzione, ai sensi dell'art. 612 cod. proc. civ., determini le modalità dell'esecuzione di un obbligo di fare o non fare, non può essere impugnata con ricorso straordinario...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15367 del 4 luglio 2014
«Affinché possa utilmente dedursi in sede di legittimità un vizio di omessa pronunzia, ai sensi dell'art. 112 cod. proc. civ., è necessario, da un lato, che al giudice del merito siano state rivolte una domanda od un'eccezione autonomamente...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 16221 del 16 luglio 2014
«Il principio dell'unicità del processo di impugnazione contro una stessa sentenza comporta che, una volta avvenuta la notificazione della prima impugnazione, tutte le altre debbono essere proposte in via incidentale nello stesso processo e perciò,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16487 del 18 luglio 2014
«In tema di contratti di agenzia a tempo indeterminato, il termine di preavviso, ai sensi dell'art. 1750 cod. civ. (come sostituito dall'art. 3 del d.lgs. 10 settembre 1991, n. 303), non può essere inferiore ad un mese per ogni anno, o frazione di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18587 del 3 settembre 2014
«La nullità di un atto di acquisizioni probatorie non incide sulla sentenza che da esso prescinda e non comporta, in ogni caso, la nullità (derivata) della stessa, atteso che i rapporti tra atto istruttorio nullo e sentenza non possono definirsi in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19272 del 12 settembre 2014
«In materia di leasing traslativo, le parti possono convenire, ai sensi dell'art. 1526 cod. civ., applicabile in via analogica, l'irripetibilità dei canoni versati al concedente in esito alla risoluzione del contratto, la cui natura di clausola...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19980 del 23 settembre 2014
«In presenza di una fattispecie estintiva del processo di cassazione ricollegata al verificarsi, al di fuori del processo, di determinati presupposti che si devono dalla parte far constare alla S.C. (quale, nella specie, quella del condono fiscale...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 21910 del 16 ottobre 2014
«In materia di procedimento civile, l'art. 164, terzo comma, cod. proc. civ., là dove, in ipotesi di nullità della citazione per inosservanza del termine di comparizione o mancanza dell'avvertimento ai sensi dell'art. 163, n. 7, cod. proc. civ.,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21957 del 16 ottobre 2014
«In materia di procedimento civile, ai sensi dell'art. 164, terzo comma, cod. proc. civ., il vizio della citazione per essere stato assegnato un termine inferiore a quello prescritto dall'art. 163 bis cod. proc. civ., al pari di quello derivante...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 22159 del 20 ottobre 2014
«Ai fini dell'ammissibilità dell'impugnazione per revocazione straordinaria, ai sensi dell'art. 395, n. 3, cod. proc. civ., è necessario non solo il rispetto dei termini di cui agli artt. 325 e 326 cod. proc. civ., ma anche che la parte indichi nel...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 22484 del 22 ottobre 2014
«L'opposizione a precetto, con la quale si contesta alla parte istante il diritto di procedere ad esecuzione forzata quando questa non è ancora iniziata, rientra, come tutte le cause di opposizione al processo esecutivo, tra i procedimenti ai quali...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 23004 del 29 ottobre 2014
«In tema di compenso degli amministratori di società di capitali, laddove manchi una disposizione dell'atto costitutivo e l'assemblea si rifiuti o ometta di stabilirlo o lo determini in misura inadeguata, l'amministratore è abilitato a richiederne...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23420 del 4 novembre 2014
«Qualora la copia notificata di un atto di citazione non sia conforme al contenuto intrinseco dell'originale per la mancanza di alcune pagine rispetto ad esso, così da non consentire al destinatario di difendersi, la notifica è nulla per inidoneità...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23445 del 4 novembre 2014
«In sede di legittimità, attesa l'identità dell'oggetto della controversia ed in applicazione analogica dell'art. 335 cod. proc. civ., il ricorso per revocazione, proposto contro la sentenza con cui la Corte di cassazione abbia rigettato un...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 24047 del 12 novembre 2014
«La sentenza che accerta l'obbligo del terzo a norma dell'art. 549 cod. proc. civ. (nel testo vigente "ratione temporis" ed anteriore alla modifica di cui alla legge 24 dicembre 2012, n. 228) non è soggetta alla sospensione dei termini processuali,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 26174 del 12 dicembre 2014
«Il ricorrente per cassazione che intenda dolersi dell'omessa o erronea valutazione di un documento da parte del giudice di merito, ha, ai sensi dell'art. 366, primo comma, n. 6, cod. proc. civ., il duplice onere, imposto a pena di inammissibilità...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 27519 del 30 dicembre 2014
«Il mutamento del rito da ordinario a speciale non determina la rimessione in termini rispetto alle preclusioni già maturate alla stregua del rito ordinario, ma, sul piano formale, gli atti posti in essere anteriormente al passaggio al rito...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6341 del 19 marzo 2014
«In tema di responsabilità medica, allorché un paziente, già affetto da una situazione di compromissione dell'integrità fisica, sia sottoposto ad un intervento che, per la sua cattiva esecuzione, determini un esito di compromissione ulteriore...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7 del 2 gennaio 2014
«La parte che non si sia costituita tempestivamente in giudizio non può essere rimessa in termini, ai sensi dell'art. 294 c.p.c., quando deduca che la costituzione le sia stata impedita da uno stato di malattia, perché tale stato non può...»