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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 713 del 27 febbraio 2008
«...diritto di prelazione dall'avvenuta denuncia) è quello di consentire alle Autorità competenti di valutare l'opportunità di acquisire al patrimonio pubblico determinati beni, in considerazione del peculiare interesse sui medesimi.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14177 del 12 luglio 2016
«...d'interesse archeologico rinvenuti comporta che la presenza sul luogo del personale della sopraintendenza, lungi dal delineare un'indebita ingerenza "in alienum", è esercizio della facoltà inerente al diritto dominicale, anche pubblico.»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3851 del 17 giugno 2010
«Il vincolo paesaggistico sancito dal D.M. 23 luglio 2009, (recante "Dichiarazione di notevole interesse pubblico per l'intero territorio dei comuni di Cercemaggiore - Cercepiccola - San Giuliano del Sannio, in provincia di...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 8082 del 21 marzo 2019
«In tema di notificazione a mezzo del servizio postale, l'avviso di ricevimento, il quale è parte integrante della relata di notifica, avendo natura di atto pubblico, costituisce il solo documento idoneo a provare - in riferimento alla decorrenza...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 246 del 24 luglio 2009
«La disposizione, infatti, nel riferirsi alle infrastrutture idriche di proprietà degli enti locali, che sono beni senza dubbio funzionali alla gestione del servizio idrico quale servizio pubblico locale, esclude in radice...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 233 del 23 luglio 2009
«Tali obblighi vanno inquadrati, quanto al primo, nell'ambito della normativa in tema di informazione ambientale, che grava sulla pubblica amministrazione, ed è disciplinato dal D.Lgs. 19 agosto 2005, n. 195, di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1549 del 23 gennaio 2018
«Deve ritenersi che, in considerazione sia della particolare composizione della società che gestisce il servizio, sia delle particolarità della funzione svolta, sia della prestazione commerciale complessa che essa eroga in...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 307 del 20 novembre 2009
«Nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 49, commi 1 e 4, della L.R. 12 dicembre 2003, n. 26, Lombardia, come sostituito dall'art. 4, comma 1, lettera p), della L.R. 8 agosto 2006, n. 18, Lombardia, impugnato...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2913 del 14 giugno 2017
«È legittimo l'atto dell'Amministrazione regionale che ha diffidato i Comuni, facenti parte dell'Ambito Territoriale, a trasferire le infrastrutture e gli impianti idrici al gestore unico del servizio, ai sensi dell'art. 153, c. 1,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 17829 del 22 agosto 2007
«La controversia relativa al pagamento dei corrispettivi di un contratto di appalto di pubblici servizi non rientra nella previsione di cui all'art. 33 del D.Lgs. n. 80 del 1998 come successivamente modificato, che attiene solo alle...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 18892 del 22 novembre 2017
«La normativa in tema di terre e rocce da scavo, vigente nel 2009/2010, non imponeva espressamente l'obbligo di asseverare la sussistenza dei requisiti richiesti dall'art. 186, comma 1, D.Lgs. n. 152/2006 sicché le...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2977 del 10 giugno 2014
«In particolare, in ordine all'ambito di applicazione dell'art. 192, comma 3, del testo unico n. 152 del 2006 - non importa se il proprietario dell'area sia un soggetto pubblico o un soggetto privato; anzi, proprio la...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 43613 del 18 settembre 2015
«FIR), previsto dall'art. 193, D.Lgs. n. 152 del 2006, non integra il reato di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, di cui all'articolo 483 cod. pen., trattandosi di documento recante mera attestazione del privato...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 52838 del 14 luglio 2016
«FIR), previsto dall'art. 193, D.Lgs. n. 152 del 2006, non integra il reato di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, di cui all'articolo 483 cod. pen., trattandosi di documento recante mera attestazione del privato...»
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Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza n. 1266 del 6 ottobre 2010
«Le attività di emungimento di acque di falda contaminate per le quali il gestore dell'impianto biologico di depurazione chiede l'autorizzazione ex art. 210 del D.Lgs. n. 152/2006 attengono per un verso all'attività di fognatura e...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 250 del 24 luglio 2009
«Sono inammissibili, in quanto prive di motivazione, le questioni di legittimità costituzionale degli artt. 267, comma 4, lettera a), 269, comma 7, 271, 281, comma 10, 284 e 287, del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, formulate con...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19439 del 17 gennaio 2012
«Il danno, necessariamente diverso da quello della lesione dell'ambiente come bene pubblico, risarcibile in favore delle associazioni ambientaliste costituite parti civili nei procedimenti per reati ambientali, può avere...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16575 del 2 maggio 2007
«Il danno ambientale presenta una triplice dimensione: personale (quale lesione del diritto fondamentale dell'ambiente di ogni uomo); sociale (quale lesione del diritto fondamentale dell'ambiente nelle formazioni sociali in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15931 del 13 giugno 2019
«Il convenuto in un'azione negatoria di servitù di passaggio, che eccepisca il proprio diritto di passare sul fondo dell'attore per avere usucapito la servitù o per l'esistenza di una servitù di uso pubblico ovvero, ancora, sostenendo la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13762 del 14 giugno 2006
«Poiché in tema di circolazione stradale deve ritenersi principio generale informatore della materia la tutela della sicurezza delle persone, come finalità primaria di ordine sociale ed economico perseguita dallo Stato e dai concessionari...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1694 del 27 gennaio 2005
«Poiché nella disciplina del D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, costituisce strada l’area ad uso pubblico destinata al transito di veicoli, pedoni e animali, e quindi il suolo concretamente utilizzato quale componente del sistema viario, non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8204 del 7 aprile 2006
«L’accertamento in ordine alla natura pubblica di una strada presuppone necessariamente l’esistenza di un atto o di un fatto in base al quale la proprietà del suolo su cui essa sorge sia di proprietà di un ente pubblico territoriale...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14736 del 26 giugno 2006
«...del «posteggio» sia prevista dal concessionario una specifica «penale», la quale attiene esclusivamente al rapporto privatistico fra utente e concessionario e non costituisce una alternativa al potere sanzionatorio dell’ente pubblico.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9847 del 24 aprile 2010
«...attinenti alla circolazione in corsie riservate ai mezzi pubblici, le quali possono essere contestate, oltre che dagli agenti di cui all’art. 12 del cod. strada, anche dal personale ispettivo delle aziende di trasporto pubblico di persone.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2202 del 30 gennaio 2008
«...stesso rappresenta un’attività meramente materiale e strumentale, cui non deve necessariamente attendere né presenziare il pubblico ufficiale rilevatore dell’infrazione, ovvero uno degli altri soggetti indicati nel citato art. 12.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8518 del 5 aprile 2007
«...dell’ANAS, originariamente azienda pubblica inserita nell’organizzazione statale, in ente pubblico economico: nei confronti dell’esercizio di tale potere la posizione del privato non può che configurarsi come interesse legittimo.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6343 del 10 febbraio 2014
«Commette falso ideologico in atto pubblico colui che, in qualità di responsabile tecnico dell’attività di revisione di un’autovettura, attesti falsamente sul libretto di circolazione l’avvenuta revisione dell’auto, trattandosi di attività...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25677 del 4 dicembre 2009
«La circolazione in Italia di veicoli immatricolati in Stati esteri non ricade sotto la previsione dell'art. 93, comma 7, del codice della strada, che si riferisce alla circolazione dei veicoli per i quali non sia mai stata...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22334 del 18 ottobre 2006
«In tema di sanzioni amministrative, con riferimento all’accertamento delle violazioni delle norme del codice della strada, la disposizione dell’articolo 97, secondo comma, del d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285 prevede che, nel...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 8713 del 28 febbraio 2019
«Integra il delitto di falsità ideologica in atto pubblico il rilascio di un certificato attestante il possesso dei requisiti psicofisici richiesti perii conseguimento della patente di guida, in assenza di visita, da parte di un medico...»