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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12353 del 24 maggio 2006
«Le disposizioni dell'art. 1901 cod. civ., in quanto contenute in un articolo collocato tra le disposizioni generali sulle assicurazioni, sono applicabili, oltre che alle assicurazioni contro i danni, anche alle assicurazioni sugli infortuni o...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 13334 del 7 giugno 2006
«Il regime di esenzione dall'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) dei fabbricati rurali - che il d. lgs n. 504 del 1992, istitutivo dell'I.C.I., non assoggetta ad autonoma tassazione, in quanto la redditività facente capo a tali costruzioni è...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 871 del 15 gennaio 2009
«Ricorre il vizio di omessa motivazione, nella duplice manifestazione di difetto assoluto o di motivazione apparente, quando il giudice di merito apoditticamente neghi che sia stata data la prova di un fatto ovvero che, al contrario, affermi che...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11294 del 12 giugno 2020
«Chi allega di avere effettuato un pagamento dovuto solo in parte, e proponga nei confronti dell'"accipiens" l'azione di indebito oggettivo per la somma versata in eccedenza, ha l'onere di provare l'inesistenza di una causa giustificativa del...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 13223 del 30 giugno 2020
«In tema di indebito assistenziale, in luogo della generale ed incondizionata regola civilistica della ripetibilità, trova applicazione, in armonia con l'art. 38 Cost., quella propria di tale sottosistema, che esclude la ripetizione, quando vi sia...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9318 del 4 aprile 2019
«L'inosservanza da parte della P.A., nella gestione e manutenzione dei beni che ad essa appartengono, delle regole tecniche, ovvero dei canoni di diligenza e prudenza, può essere denunciata dal privato dinanzi al giudice ordinario non solo ove la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1578 del 24 gennaio 2020
«In caso di provvedimento acquisitivo adottato dal Sindaco quale Ufficiale di Governo (ex art. 7 della l. n. 2248 del 1965, all. E) per un interesse locale, la domanda risarcitoria connessa alla illecita protrazione dell'occupazione del bene oltre...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10814 del 5 giugno 2020
«L'attività della P.A. deve svolgersi, anche nel campo tributario, nei limiti imposti dalla legge e dalla norma primaria del "neminem laedere", per cui è consentito al giudice ordinario adito per il risarcimento del danno - nonostante il divieto di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 11097 del 10 giugno 2020
«L'illecito endofamiliare commesso in violazione dei doveri genitoriali verso la prole può essere sia istantaneo, ove ricorra una singola condotta inadempiente dell'agente, che si esaurisce prima o nel momento stesso della produzione del danno, sia...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 6650 del 24 marzo 2006
«In tema di imposte sui redditi e con riguardo al reddito di impresa, la semplice produzione di documenti di spesa (nella specie, "note spese" liquidate da una società ai propri dipendenti) non prova, di per sé, la sussistenza del requisito della...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 9096 del 6 giugno 2012
«In tema di reddito d'impresa, le spese relative all'acquisizione di servizi, a norma dell'art. 75 del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, ai fini della determinazione dell'esercizio di competenza, si considerano sostenute alla data in cui le...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 15843 del 15 giugno 2018
«Le spese di rappresentanza, ai fini delle detrazioni dell'IVA ex art. 19 bis-1, comma 1, lett. h), del d.P.R. n. 633 del 1972, sono quelle sostenute per accrescere il prestigio dell'impresa, senza dar luogo ad una aspettativa di incremento delle...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 19475 del 19 dicembre 2003
«In tema di distinzione fra contratto di associazione in partecipazione con apporto di prestazione lavorativa da parte dell'associato e contratto di lavoro subordinato con retribuzione collegata agli utili dell'impresa, l'elemento differenziale tra...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 4398 del 20 febbraio 2020
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, costituisce principio inderogabile quello della competenza di cui all'art. 75, comma 1, TUIR, nel testo "ante" riforma 2004, applicabile "ratione temporis", a mente del quale possono essere indicati...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 30811 del 22 dicembre 2017
«In tema di imposte sui redditi, la qualifica di un bene come strumentale, il cui valore è escluso dai ricavi ai sensi dell'art. 53 (ora 85) del d.P.R. n. 917 del 1986, esige il mancato coinvolgimento nel ciclo produttivo e la conseguente funzione...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 15754 del 23 luglio 2020
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, prima delle modifiche apportate in materia di sopravvenienze attive all'art. 55 (ora 88) T.U.I.R. dall'art. 21, comma 4, l. n. 449 del 1997, i contributi concessi in relazione all'acquisto di beni...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19046 del 12 dicembre 2003
«Quando due giudizi tra le stesse parti (nella specie, giudizio di opposizione proposta dal proprietario di un fondo alla richiesta di conversione in affitto di un asserito rapporto di mezzadria, preceduto da un giudizio possessorio nel quale i...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20720 del 25 ottobre 2014
«L'atto formale di cancellazione di una società dal Registro delle imprese ha funzione di pubblicità, e non ne determina l'estinzione, ove non siano ancora esauriti tutti i rapporti giuridici facenti capo alla società stessa. Ne consegue che, fino...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 16776 del 6 agosto 2020
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, i contributi "in conto impianti", i quali sono destinati all'acquisto di beni (materiali o immateriali) strumentali, nel regime introdotto dalla l. n. 449 del 1997 non generano né sopravvenienze...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 10938 del 27 maggio 2017
«In tema di redditi d'impresa, l'iscrizione nel registro contabilità di una riserva d'appalto relativa a lavori di cui il contribuente appaltatore abbia dimostrato, come suo onere, l'estraneità al contratto, integra una domanda di ulteriori...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 28613 del 7 novembre 2019
«L'azione di responsabilità promossa ai sensi dell'art. 2394, comma 2, c.c. dai creditori sociali (o anche solo da uno di essi in rappresentanza di tutti) nei confronti degli amministratori e/o dei sindaci prescinde dal mancato pagamento di un...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 3891 del 22 febbraio 2006
«In tema di imposte sul reddito d'impresa, l'art. 60 del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 597 (applicabile nella specie "ratione temporis") prevede che le erogazioni liberali siano deducibili soltanto se effettuate a favore di specifici soggetti...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11236 del 20 maggio 2011
«In materia tributaria, il divieto di abuso del diritto si traduce in un principio generale antielusivo, il quale preclude al contribuente il conseguimento di vantaggi fiscali ottenuti mediante l'uso distorto, pur se non contrastante con alcuna...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 20946 del 6 agosto 2019
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, le spese per i servizi di trasporto aereo di persone (cd. aerotaxi), sostenute nell'esercizio dell'attività di impresa, sono deducibili quali costi passivi ai sensi dell'art. 109, comma 5, del...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 27458 del 9 dicembre 2013
«In tema di imposte sul reddito e con riferimento alla determinazione del reddito di impresa, l'onere della prova dell'esistenza e dell'inerenza dei costi incombe al contribuente, il quale, in relazione alla deducibilità delle spese per la...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 450 del 11 gennaio 2018
«In tema di imposte sui redditi delle società, il principio dell'inerenza dei costi deducibili si ricava dalla nozione di reddito d'impresa (e non dall'art. 75, comma 5 del d.P.R. n. 917 del 1986, ora art. 109, comma 5, del medesimo d.P.R.,...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 22938 del 6 settembre 2018
«In tema di redditi di impresa, la deducibilità dei costi inerenti all'attività di impresa va apprezzata secondo un giudizio di tipo qualitativo, con la conseguenza non rilevano valutazioni in termini di utilità o di vantaggio, afferenti ad un...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 30770 del 28 novembre 2018
«In tema di disciplina antielusiva, ai fini della determinazione delle imposte sui redditi, è nullo l'avviso di accertamento che, oltre a non contenere una specifica motivazione in relazione alle giustificazioni fornite dal contribuente, ai sensi...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 32634 del 12 dicembre 2019
«In materia di IRES, in tema di valutazione dei crediti e dei debiti in valuta estera, a seguito della modifica del n. 8-bis) del comma 1 dell'art. 2426 c.c. operata - al fine di tenere conto delle precisazioni fornite dall'Organismo Italiano di...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 18314 del 10 settembre 2004
«In tema di imposte sui redditi, la corresponsione di interessi per dilazione di pagamento, effettuata in favore di soggetto non residente nel territorio dello Stato e privo di stabile organizzazione in Italia, va assoggettata a ritenuta a titolo...»