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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8936 del 27 febbraio 2015
«Nel giudizio d'appello, la rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale, prevista dall'art. 603, comma primo, cod. proc. pen., è subordinata alla verifica dell'incompletezza dell'indagine dibattimentale ed alla conseguente constatazione del...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 1635 del 21 gennaio 2004
«In tema di valutazione e utilizzazione di dichiarazioni accusatorie predibattimentali rese da coimputati o coindagati i quali si siano poi sempre rifiutati di sottoporsi ad esame in sede dibattimentale, l'annullamento con rinvio, da parte della...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 2884 del 22 gennaio 2015
«Il giudice di appello può procedere alla riqualificazione giuridica del fatto nel rispetto del principio del giusto processo previsto dall'art. 6 CEDU, come interpretato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo, anche senza disporre una...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10117 del 2 maggio 2006
«In tema di revocatoria fallimentare degli atti a titolo oneroso posti in essere nei due anni anteriori alla dichiarazione di fallimento, l'onere di provare la notevole sproporzione tra le prestazioni, che legittima la revoca dell'atto ai sensi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25819 del 21 dicembre 2010
«Ne consegue che, avendo il predetto adempimento il valore di semplice "denuntiatio litis", la sua omissione, in difetto di specifica diversa disposizione, non costituisce causa di inammissibilità dell'impugnazione, dovendo il tribunale disporre...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19410 del 30 settembre 2016
«In materia di contratti conclusi dalla P.A., è necessaria la stipulazione in forma scritta a pena di nullità e, conseguentemente, deve escludersi la possibilità di una rinnovazione tacita per "facta concludentia", posto che, altrimenti, si...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15781 del 29 luglio 2016
«In tema di locazione, l'inestensibilità delle garanzie prestate da terzi alle obbligazioni derivanti da proroghe della durata del contratto, prevista dall'art. 1598 c.c., si riferisce alle ipotesi fisiologiche di rinnovazione o prosecuzione del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8944 del 5 maggio 2016
«La fideiussione "omnibus" senza limitazione di importo, stipulata anteriormente alla data di entrata in vigore dell'art. 10 della l. n. 154 del 1992 - il quale, sostituendo il testo originario dell'art. 1938 c.c., ha subordinato la validità della...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3315 del 23 gennaio 2017
«In caso di reato commesso nel territorio nazionale da un cittadino appartenente ad uno Stato con cui non vigono accordi idonei a derogare alla disciplina di cui all'art. 11 cod. pen., il processo celebrato in quello Stato non preclude la...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 1286 del 16 ottobre 1997
«Qualora il luogo dell'arresto in flagranza o del fermo sia diverso da quello della consumazione del reato, il giudice competente per la convalida in relazione al luogo dell'esecuzione dell'atto coercitivo da parte della polizia giudiziaria ben può...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2315 del 23 febbraio 1998
«Infatti le parti, in quanto regolarmente evocate in giudizio, sono in grado di esercitare un pieno contraddittorio sulle emergenze dibattimentali, eventualmente procedendo al controesame o richiedendo la prova contraria; facoltà, queste, che ben...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8817 del 5 aprile 2017
«La sentenza emessa dal giudice in composizione collegiale priva di una delle due sottoscrizioni (del presidente del collegio ovvero del relatore) è affetta da nullità sanabile, ai sensi dell'art. 161, comma 1, c.p.c., sicché, convertendosi il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 24017 del 12 ottobre 2017
«La deduzione con l'atto di appello, da parte del convenuto in primo grado dichiarato contumace, della nullità della citazione introduttiva di quel giudizio per esservi indicata una data di prima comparizione già scaduta al momento della sua...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5853 del 8 marzo 2017
«La notificazione dell'atto di appello eseguita direttamente all'Amministrazione statale - parte del rapporto di lavoro e costituita nel giudizio di primo grado tramite un proprio dipendente ex art. 417 bis c.p.c. - anziché presso l'Avvocatura...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5517 del 6 marzo 2017
«Nel procedimento disciplinato dagli artt. 702-bis e ss. c.p.c., in caso di inosservanza dei requisiti afferenti tanto all’“editio actionis” che alla “vocatio in ius”, è applicabile, allorché il convenuto non si costituisca sanando il vizio...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1881 del 25 gennaio 2018
«Nel processo ordinario di cognizione qualora nell'atto introduttivo non siano indicati - ex art. 163, n. 4, c.p.c. - gli elementi di fatto e di diritto posti alla base della domanda e il giudice non abbia provveduto alla fissazione di un termine...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 28959 del 9 giugno 2017
«Nell'ipotesi in cui, a seguito di appello proposto dall'imputato, il giudice dichiari non doversi procedere per intervenuta prescrizione, l'accertamento giudiziale prosegue ai soli fini dell'accertamento della responsabilità civile, ai sensi...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19958 del 27 aprile 2017
«Non sussiste l'obbligo di procedere alla rinnovazione della prova testimoniale decisiva per la riforma in appello dell'assoluzione, quando la deposizione è valutata in maniera del tutto identica sotto il profilo contenutistico, ma il suo...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 19226 del 21 aprile 2017
«In tema di estradizione esecutiva, sussistono le condizioni per l'accoglimento dell'istanza relativa ad una persona condannata in contumacia, quando l'ordinamento dello Stato richiedente consente al condannato "in absentia" di chiedere la...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 16732 del 16 aprile 2018
«La violazione del termine a comparire (nella specie almeno trenta giorni, stabiliti dall'art. 456, comma 3, cod. proc. pen. per il giudizio immediato) comporta una nullità di ordine generale a regime intermedio che, se non sanata ai sensi...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4563 del 31 gennaio 2018
«In caso di acquisizione mediante lettura nel corso del giudizio di primo grado delle dichiarazioni predibattimentali del teste straniero a causa della sua sopravvenuta irreperibilità, sia sul territorio italiano che nello Stato estero di residenza...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 24525 del 18 novembre 2014
«In caso di licenziamento intimato per superamento del periodo di comporto, ma anteriormente alla scadenza di questo, l'atto di recesso è nullo per violazione della norma imperativa, di cui all'art. 2110 cod. civ., e non già temporaneamente...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 53792 del 30 novembre 2018
«Nel caso di giudizio di primo grado iniziato nel vigore della disciplina sulla contumacia, qualora il giudice abbia successivamente rilevato l'irregolarità della citazione a giudizio dell'imputato e ne abbia disposto la rinnovazione nella vigenza...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 39961 del 5 settembre 2018
«Il giudice di appello, anche in presenza della sola impugnazione dell'imputato, può procedere ad una nuova e più grave qualificazione giuridica del fatto nel rispetto del principio del giusto processo previsto dall'art. 6 CEDU, come interpretato...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1053 del 2 marzo 1978
«È valida la querela incidentale di falso proposta e confermata dal difensore munito di procura speciale rilasciata dalla parte in calce od a margine dell'atto di proposizione o rinnovazione della querela medesima, ritualmente depositato ed unito...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4100 del 11 settembre 1978
«L'irregolarità della notificazione dell'opposizione a decreto ingiuntivo concernente il luogo ove essa dev'essere eseguita comporta non già l'inesistenza ma la semplice nullità di essa, con la conseguenza che, in tal caso, deve ordinarsi la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4444 del 5 ottobre 1978
«Nell'ipotesi in cui l'attore si sia costituito in giudizio tardivamente e il giudice istruttore, nella contumacia del convenuto, abbia disposto la rinnovazione della notificazione dell'atto di citazione, seguita da nuova iscrizione a ruolo,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5223 del 11 settembre 1980
«Nel caso di mancata costituzione del convenuto per vizio importante la nullità della notificazione della citazione, il giudice istruttore, che dispone ai sensi dell'art. 291 c.p.c. la rinnovazione della notificazione stessa in diverso luogo, deve...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3187 del 14 maggio 1981
«In materia di locazione, la rinnovazione del contratto posta in essere con una manifestazione tacita di volontà è incompatibile con il procedimento previsto per la manifestazione, da parte della pubblica amministrazione, della volontà di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 335 del 24 gennaio 1985
«L'appellato pertanto può, costituendosi, sollecitare l'emissione di provvedimento di rinnovazione della notificazione con la fissazione di altra udienza di discussione, idoneo (ex art. 421, primo comma, c.p.c.) a sanare la irregolarità, e...»