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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17524 del 23 agosto 2011
«Qualora, invece, nel processo esecutivo si ponga la questione se, rispetto alle somme sottoposte a pignoramento da parte del creditore, ricorrano o no le condizioni stabilite dalla legge perché le somme di competenza del comune restino sottratte...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18567 del 9 settembre 2011
«La compromissione in arbitri delle controversie relative all'esecuzione del contratto non comprende di per sé le controversie aventi ad oggetto la domanda di pagamento dell'indennizzo per arricchimento senza causa, in quanto diverse per "causa...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19341 del 22 settembre 2011
«Il difetto di legittimazione attiva alla richiesta di risarcimento danni da illegittima occupazione acquisitiva di un fondo in capo al soggetto che abbia acquistato il bene dopo l'intervenuta occupazione acquisitiva, essendosi ormai...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19792 del 28 settembre 2011
«Allorché il giudice di primo grado abbia pronunciato nel merito affermando, anche implicitamente, la propria giurisdizione e le parti abbiano prestato acquiescenza, non contestando la relativa sentenza sotto tale profilo, non è consentito al...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19879 del 29 settembre 2011
«Ai fini della valutazione della sussistenza dell'inadempimento nei contratti sinallagmatici, il giudice - alla luce dei criteri legali e, primo fra tutti, quello dell'esecuzione del contratto secondo buona fede (art. 1375 c.c.), che impone di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21885 del 21 ottobre 2011
«Nel caso di inadempimento da parte di un privato all'impegno assunto con un comune a trasferire la proprietà di un terreno, seppur collegato (e nella specie posteriore) all'accordo corrispondente allo schema procedimentale di cui all'art. 31,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22521 del 28 ottobre 2011
«Il principio espresso dall'art. 1458, primo comma, c.c., secondo cui gli effetti retroattivi della risoluzione non operano per le prestazioni già eseguite, riguarda i contratti ad esecuzione continuata o periodica, ossia soltanto quelli in cui le...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2674 del 3 febbraio 2011
«In tema di espropriazione forzata, il provvedimento con il quale il giudice dell'esecuzione dichiara l'estinzione del processo esecutivo per cause diverse da quelle tipiche (ed implicanti, piuttosto, la sua improseguibilità, come, nella specie,...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 26783 del 13 dicembre 2011
«Nei contratti di assicurazione contro i danni che prevedano la determinazione del premio in base ad elementi variabili (cosiddetta assicurazione con la clausola di regolazione del premio), l'obbligo dell'assicurato di comunicare periodicamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4896 del 28 febbraio 2011
«La mancanza, in un atto di precetto notificato da un condominio, delle generalità dell'amministratore è vizio che attiene alla regolarità formale del precetto, e non riguarda i presupposti dell'azione esecutiva. Pertanto tale vizio dev'essere...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10862 del 28 giugno 2012
«Qualora il giudice dell'esecuzione accolga l'opposizione relativa all'impignorabilità di un credito sollevata all'udienza per la dichiarazione del terzo dichiarando improcedibile il pignoramento, contro tale provvedimento non è ammissibile il...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13739 del 31 luglio 2012
«Ove alla domanda di esecuzione specifica del contratto preliminare di vendita, proposta dal promissario acquirente, si contrapponga quella del promittente venditore diretta ad ottenere la risoluzione dello stesso contratto per inadempimento della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1609 del 3 febbraio 2012
«Nell'opposizione agli atti esecutivi, le ragioni per le quali la lesione del contraddittorio abbia comportato l'ingiustizia dell'atto dell'esecuzione contestato, causata dall'impossibilità di difendersi a tutela di un proprio diritto, devono...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 1963 del 10 febbraio 2012
«Ne consegue che la spontanea esecuzione della pronunzia di primo grado favorevole al contribuente da parte della p.a., anche quando la riserva d'impugnazione non venga dalla medesima a quest'ultimo resa nota, non comporta acquiescenza alla...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5105 del 29 marzo 2012
«Il patto compromissorio libero non demanda agli arbitri l'esercizio di una funzione giurisdizionale, ma conferisce loro un mandato per l'espletamento di una attività negoziale e poiché il potere degli arbitri di dare esecuzione al mandato...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5994 del 17 aprile 2012
«L'opposizione ex art. 617 cod. proc. civ,. diretta a far valere vizi della cartella di pagamento emessa in esito ad iscrizione a ruolo del contributo unificato previsto dall'art. 9 del d.P.R. n. 115 del 2002, rientra nella giurisdizione del...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 1012 del 16 gennaio 2013
«In tema di giudizio di opposizione agli atti esecutivi, l'atto che introduce il giudizio di merito sull'opposizione, ai sensi dell'art. 618, comma secondo, c.p.c., deve contenere motivi di opposizione coincidenti con quelli proposti col ricorso...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12115 del 17 maggio 2013
«Pertanto, qualora l'opponente non abbia dedotto, con l'opposizione agli atti esecutivi, quale vizio dell'ordinanza relativa alla sospensione dell'esecuzione, che essa non era stata adottata dal giudice dell'esecuzione, non è deducibile in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12478 del 21 maggio 2013
«La sanzione della nullità della notificazione dell'atto di impugnazione eseguita presso l'avvocato domiciliatario il quale, successivamente alla data di deliberazione della sentenza di primo grado, sia stato cancellato dall'albo per effetto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14209 del 5 giugno 2013
«In particolare, è suscettibile di essere sussunto nella fattispecie legale di cui all'art. 1372, primo comma, c.c., il comportamento delle parti che determini la cessazione della funzionalità di fatto del rapporto lavorativo, in base a modalità...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15705 del 21 giugno 2013
«L'appalto, anche nei casi in cui la sua esecuzione si protragga nel tempo, e fatte salve le ipotesi in cui le prestazioni in esso dedotte attengano a servizi o manutenzioni periodiche, non può considerarsi un contratto ad esecuzione continuata o...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15882 del 25 giugno 2013
«Allorquando, invece, l'area su cui vengono eseguiti i lavori e insiste il cantiere risulti ancora adibita al traffico e, quindi, utilizzata a fini di circolazione, denotando questa situazione la conservazione della custodia da parte dell'ente...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16556 del 2 luglio 2013
«La risoluzione parziale del contratto, esplicitamente prevista dall'art. 1458 c.c. per i contratti ad esecuzione continuata o periodica, è possibile anche per il contratto ad esecuzione istantanea, quando il relativo oggetto sia rappresentato -...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17467 del 17 luglio 2013
«In tema di aumento di capitale deliberato dall'assemblea di una società capitalistica, non è configurabile la simulazione del conferimento in forza di un accordo simulatorio concluso tra il conferente e l'amministratore della società, che, anche...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18657 del 6 agosto 2013
«In forza del principio sancito dall'art. 11 delle preleggi e in ragione della necessità che le relative deroghe - come affermato dalla Corte costituzionale e dalla Corte europea dei diritti dell'uomo - trovino razionale ed adeguata giustificazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19595 del 27 agosto 2013
«Qualora sia integralmente respinta l'opposizione avverso un decreto ingiuntivo non esecutivo, con sentenza che non pronunci sulla sua esecutività, il titolo fondante l'esecuzione non è quest'ultima, bensì, quanto a sorte capitale, accessori e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20051 del 2 settembre 2013
«Il rimedio ex art. 2932 c.c., consistente nell'esecuzione in forma specifica dell'obbligo di trasferire al mandante l'immobile acquistato dal mandatario, è esperibile anche quando il contratto di mandato sia senza rappresentanza e privo di forma...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21840 del 24 settembre 2013
«In materia di opposizione a decreto ingiuntivo, nel caso di sentenza non definitiva di accoglimento parziale dell'opposizione e di revoca del decreto, con prosecuzione del giudizio ai fini dell'accertamento dell'entità del credito oggetto della...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 24662 del 31 ottobre 2013
«Il processo esecutivo, che sia iniziato senza essere preceduto dalla notificazione o dalla valida notificazione del titolo esecutivo e/o dell'atto di precetto, è viziato da invalidità formale, che può essere fatta valere con il rimedio...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25424 del 12 novembre 2013
«Ne consegue che non soddisfa l'esigenza del combinato disposto degli artt. 1350 e 1351 c.c., secondo cui i contratti preliminari di vendita di beni immobili debbono essere stipulati per atto pubblico o per scrittura privata a pena di nullità,...»