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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 24134 del 30 ottobre 2020
«Qualora sia proposta una domanda volta a ottenere una delle prestazioni indicate dall'art. 445-bis, comma 1, c.p.c., senza che sia stato espletato l'accertamento tecnico preventivo obbligatorio, il giudice, davanti al quale sia tempestivamente...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 2163 del 1 febbraio 2021
«In tema di accertamento tecnico preventivo ex art. 445-bis c.p.c., è improponibile il ricorso, di cui al comma 6 dello stesso articolo, presentato avverso il decreto di omologa dell'accertamento sanitario, che sia stato emesso dal giudice in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 13430 del 1 luglio 2020
«In tema di opposizione a precetto, il debitore che, dopo avere erroneamente adìto il giudice del luogo in cui il creditore ha compiuto l'elezione di domicilio cd. anomala (siccome priva di collegamenti con il luogo dell'esecuzione e, quindi, non...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 20356 del 28 settembre 2020
«Il Comune nel quale il creditore, con l'atto di precetto, abbia dichiarato la propria residenza od eletto il suo domicilio, ai sensi dell'art. 480, comma 3, c.p.c., deve ritenersi coincidente con quello in cui ha sede il giudice dell'esecuzione e,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 6833 del 11 marzo 2021
«In tema di riscossione a mezzo ruolo di somme dovute all'Amministrazione finanziaria in forza di rapporti di diritto privato, la cartella di pagamento ovvero l'intimazione di pagamento di cui rispettivamente agli artt. 20 e 25 del d.P.R. n. 602...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29860 del 19 dicembre 2008
«Qualora l'esecutività di un titolo esecutivo giudiziale di primo grado venga parzialmente sospesa dal giudice d'appello, ai sensi dell'art. 283 cod. proc. civ., quando sia ancora pendente il termine di efficacia del precetto, notificato unitamente...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 10320 del 19 maggio 2016
«In pendenza di un processo di esecuzione è inammissibile la proposizione del regolamento preventivo di giurisdizione, il cui ambito di applicazione è circoscritto al processo di cognizione ove soltanto è possibile riconoscere l'esistenza di un...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 27162 del 19 dicembre 2006
«Sia per l'opposizione all'esecuzione che per l'opposizione agli atti esecutivi avanzate nel corso del procedimento già iniziato, le forme previste dagli art. 615 comma secondo e 617 comma secondo cod. proc. civ. non sono richieste a pena di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 21665 del 23 ottobre 2015
«È inammissibile il regolamento di competenza contro il provvedimento del giudice dell'esecuzione che abbia affermato o negato la propria competenza, posto che, stante la particolare natura e struttura del processo di esecuzione, va esclusa...»
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Corte costituzionale, ordinanza n. 24 del 26 gennaio 2018
«Deve essere sottoposta alla Corte di Giustizia dell'Unione europea, in via pregiudiziale ai sensi e per gli effetti dell'art. 267 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE), la questione richiedente se l'art. 325, parr. 1 e 2, del...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 105 del 8 settembre 2015
«La disciplina del combinato disposto degli artt. 160, ultimo comma, e 161 c.p. in base alla quale l'atto interruttivo verificatosi nell'ambito di procedimenti penali riguardanti frodi gravi in materia di IVA comportava,all'epoca dei fatti, il...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 18821 del 24 ottobre 2013
«...dal Giudice delle leggi è principio di rango sovraordinato rispetto agli interessi sottesi all'intangibilità del giudicato, che trova attuazione nell'art. 30, quarto comma, della legge 11 marzo 1953, n. 87. (Annulla senza rinvio, Trib.»
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Cassazione penale, Sez. Unite, ordinanza n. 34472 del 19 aprile 2021
«Il giudice, chiamato ad applicare una legge di interpretazione autentica, non può qualificarla come innovativa e circoscriverne temporalmente, in contrasto con la sua "ratio" ispiratrice, l'area operativa, perché finirebbe in tal modo per...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 359 del 17 dicembre 2010
«È costituzionalmente illegittimo, per contrasto con l'art. 3 della Carta (con assorbimento delle ulteriori censure di illegittimità costituzionale proposte dal giudice rimettente), l'art. 14, comma 5-quater, del decreto legislativo 25 luglio 1998,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4600 del 2 dicembre 2010
«In tema di diritto d'autore, integra il reato di cui all'art. 171 ter legge n. 633 del 1941 l'illecita riproduzione del supporto contenente le opere dell'ingegno, e ciò anche a seguito della sentenza della Corte di giustizia Scwibber - che ha...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20595 del 4 ottobre 2010
«In tema di espropriazione di crediti presso terzi, il pignoramento successivo di quote diverse del medesimo credito non costituisce pignoramento di beni diversi, ma di un bene unitario. Pertanto in tale ipotesi il giudice dell'esecuzione, in...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 40523 del 4 novembre 2010
«Anche a seguito delle modifiche apportate all'art. 186 Cod. strada dalla legge n. 120 del 2010, in tema di confisca del veicolo, che consegue alla guida in stato di ebbrezza, permane l'ammissibilità del sequestro prodromico alla confisca, che...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 44903 del 27 ottobre 2010
«Il giudice conserva, in virtù del principio della "perpetuatio iurisdictionis", il potere-dovere, in riferimento al reato di guida in stato di ebbrezza, di delibare la fattispecie al fine di verificare se il sequestro fu eseguito legittimamente e...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. V, sentenza n. 382 del 7 ottobre 2010
«L'articolo 14, n. 1, del Regolamento n. 384/96, del Consiglio, del 22 dicembre 1995, relativo alla difesa contro le importazioni oggetto di dumping da parte di paesi non membri della Comunità europea, deve essere interpretato nel senso che esso...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5857 del 6 ottobre 2010
«L'estinzione del reato di lottizzazione abusiva per prescrizione, maturata in data antecedente all'esercizio dell'azione penale, preclude al giudice l'accertamento, a fini di confisca, degli elementi oggettivi e soggettivi del reato. (In...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 273 del 22 luglio 2010
«Sono inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 23, comma 4, del D.Lgs. 11 maggio 1999, n. 152, come modificato dall'art. 7 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 258, impugnato, in riferimento all'art. 3 Cost., nella parte in cui,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 250 del 8 luglio 2010
«È manifestamente inammissibile, per difetto di rilevanza, la questione di legittimità costituzionale dell'art. 10-bis, D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286, aggiunto dall'art. 1, 16° comma, lett. a), legge 15 luglio 2009, n. 94, nella parte in cui...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 227 del 24 giugno 2010
«La giurisprudenza costituzionale ha individuato il sicuro fondamento del rapporto tra ordinamento nazionale e diritto comunitario nell'art. 11 Cost., in forza del quale la Corte ha riconosciuto, tra l'altro, il principio di prevalenza del diritto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 34871 del 23 giugno 2010
«Ai sensi degli artt. 2 e 22 della VI Direttiva del Consiglio Europeo n. 77/388/CEE, dettati in materia di IVA, ciascun Stato membro ha l'obbligo di accertare le dichiarazioni fiscali dei contribuenti, la contabilità e gli altri documenti utili,...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 188 del 22 giugno 2010
«L'art. 267, Trattato 7 febbraio 1992, osta ad una normativa di uno Stato membro che instaura un procedimento incidentale di controllo della legittimità costituzionale delle leggi nazionali, nei limiti in cui il carattere prioritario di siffatto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1887 del 29 gennaio 2007
«Avverso il provvedimento di liquidazione del compenso in favore del notaio al quale siano state delegate le operazioni di vendita nei processi di espropriazione forzata mobiliare e immobiliare, emesso in data successiva all'entrata in vigore del...»
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Cassazione civile, Sez. IV, sentenza n. 3981 del 21 gennaio 2021
«I limiti alla pignorabilità dei beni di cui all'art. 545 cod. proc. civ. non operano con riguardo al sequestro preventivo ex art. 321, comma 1, cod. proc. pen., spettando tuttavia al giudice, in conformità al principio di solidarietà sociale di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8103 del 2 aprile 2007
«Ai fini dell'individuazione del mezzo di impugnazione avverso la decisione pronunciata in sede di contestazione inerente al procedimento esecutivo, assume rilievo decisivo la qualificazione, espressa o implicita, data dal giudice del merito al...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 12637 del 23 maggio 2018
«Con riferimento al procedimento ordinato all'emissione dell'ordinanza di autorizzazione alla vendita di cui all'art. 569 c.p.c., è inammissibile il ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 111 Cost., avverso il provvedimento del giudice...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18841 del 2 luglio 2021
«In tema di esecuzione immobiliare, il termine perentorio per il versamento del saldo da parte dell'aggiudicatario del bene è quello stabilito dal giudice con l'ordinanza di vendita; ne deriva, in questa ipotesi, che la mancata comparizione dello...»