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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2631 del 4 febbraio 2008
«Nel rapporto di lavoro, tipico contratto a prestazioni corrispettive, ove il lavoratore abbia indicato, insieme ai fatti costitutivi della sua pretesa retributiva, anche il mancato espletamento della propria prestazione, ha pure l'onere di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4364 del 20 febbraio 2008
«In tema di interpretazione del contratto, la pattuizione con la quale una parte consegni all'altra un progetto artigianale ed approssimativo, sulla base del quale realizzare, a mezzo di propri tecnici, di personale specializzato ed in autonomia,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 12252 del 27 maggio 2009
«Il ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione può essere notificato sia presso l'Avvocatura generale dello Stato sia presso la sede dell'Avvocatura distrettuale dello Stato nel cui distretto ha sede l'autorità giudiziaria presso cui pende...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1707 del 23 gennaio 2009
«In tema di ricorso per cassazione, gli elementi dedotti con il ricorso, che non siano rilevabili d'ufficio, assumono rilievo in quanto siano stati ritualmente acquisiti nel dibattito processuale nella loro materiale consistenza, nella loro...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 28299 del 31 dicembre 2009
«Il giudice, una volta definito il giudizio e regolato con sentenza l'onere delle spese processuali, non ha più il potere di provvedere alla liquidazione dei compensi in favore del consulente tecnico d'ufficio; ne consegue che il relativo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8050 del 2 aprile 2009
«Il pegno sul credito "ex mandato" al trasferimento di titoli di Stato non ancora individuati (nella specie, CCT e BTP), costituito dal debitore in favore della banca incaricatane dell'acquisto è ammissibile, a norma dell'art. 2800 c.c., non...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8214 del 6 aprile 2009
«In materia di rapporti di agenzia e di procacciamento d'affari si applicano le disposizioni relative alle controversie individuali di lavoro, ai sensi dell'art. 409, comma primo, n. 3, c.p.c., ove il rapporto presenti le caratteristiche del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10215 del 28 aprile 2010
«Il patto parasociale che impegna i soci a votare in assemblea contro l'eventuale proposta di intraprendere l'azione di responsabilità sociale nei confronti degli amministratori, non è contrario all'ordine pubblico, ma agli art. 2392 e 2393 c.c., i...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10974 del 6 maggio 2010
«La prestazione di volontariato, per sua natura gratuita e spontanea, non è soggetta alla disciplina sul volontariato, ma alla disciplina giuslavoristica del rapporto di lavoro, se, indipendentemente dal "nomen juris", il volontario sia assunto e...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 4283 del 23 febbraio 2010
«La TARSU, la TOSAP ed i contributi di bonifica sono tributi locali che si strutturano come prestazioni periodiche, con connotati di autonomia nell'ambito di una "causa debendi" di tipo continuativo, in quanto l'utente è tenuto al pagamento di essi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10658 del 13 maggio 2011
«In tema di privilegio generale sui beni mobili, dovuto sui compensi per le prestazioni professionali rese dall'avvocato, il limite temporale stabilito dall'art. 2751 bis, n. 2, c.c. - che riconosce detto privilegio ai crediti sulle retribuzioni...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13649 del 3 giugno 2011
«Nei contratti con la P.A. in cui il pagamento del compenso per l'opera professionale pattuita sia subordinato alla erogazione di un finanziamento da parte di un soggetto terzo, il creditore della prestazione deve unicamente provare il contratto,...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 13887 del 23 giugno 2011
«Il conduttore di un immobile non può astenersi dal versare il canone, ovvero ridurlo unilateralmente, nel caso in cui si verifichi una riduzione o una diminuzione nel godimento del bene, quand'anche tale evento sia ricollegabile al fatto del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15364 del 13 luglio 2011
«Il contratto di cessione di credito ha natura consensuale e, perciò, il suo perfezionamento consegue al solo scambio del consenso tra cedente e cessionario, il quale attribuisce a quest'ultimo la veste di creditore esclusivo, unico legittimato a...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15669 del 15 luglio 2011
«L'accertata nullità del negozio giuridico, in esecuzione del quale sia stato eseguito un pagamento, dà luogo ad un'azione di ripetizione di indebito oggettivo, volta ad ottenere la condanna alla restituzione della prestazione eseguita in...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 16287 del 26 luglio 2011
«Nel giudizio instaurato ai fini del riconoscimento della sussistenza di un unico rapporto di lavoro a tempo indeterminato sul presupposto dell'illegittima apposizione di un termine a numerosi contratti intervallati da periodi di inattività, é...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16917 del 2 agosto 2011
«In tema di appalto, la consapevolezza, o anche il consenso, sia antecedente, sia successivo, espresso dal committente all'esecuzione, in tutto o in parte, delle opere in subappalto, valgono soltanto a rendere legittimo, ex art. 1656 c.c., il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17512 del 23 agosto 2011
«L'obbligazione alternativa, ai sensi dell'art. 1285 e segg. c.c., presuppone l'originario concorso di due o più prestazioni, poste in posizione di reciproca parità e dedotte in modo disgiuntivo, nessuna delle quali può essere adempiuta prima...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17717 del 29 agosto 2011
«L'offerta della prestazione corrispettiva da parte del contraente che abbia proposto la domanda di esecuzione in forma specifica di un contratto preliminare avente per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa determinata, costituendo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18002 del 1 settembre 2011
«La nullità del contratto o della singola clausola contrattuale, per l'impossibilità della cosa o del comportamento che ne forma oggetto, richiede che tale impossibilità, oltre che oggettiva e presente fin dal momento della stipulazione, sia anche...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19487 del 23 settembre 2011
«L'art. 2948, n. 4, c.c., che prevede la prescrizione quinquennale per tutto ciò che deve pagarsi periodicamente ad anno o in termini più brevi, si riferisce alle obbligazioni periodiche e di durata, caratterizzate dal fatto che la prestazione è...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19879 del 29 settembre 2011
«Ai fini della valutazione della sussistenza dell'inadempimento nei contratti sinallagmatici, il giudice - alla luce dei criteri legali e, primo fra tutti, quello dell'esecuzione del contratto secondo buona fede (art. 1375 c.c.), che impone di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21227 del 14 ottobre 2011
«Nel caso di nullità del contratto di prestazione d'opera professionale stipulato da un ente locale per difetto di forma scritta, il professionista ha diritto all'indennizzo previsto dall'art. 2041 c.c., corrispondente alla minor somma tra...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2148 del 31 gennaio 2011
«Il valore di una causa in tema di pensione d'invalidità (o di diritto alla rendita INAIL per i superstiti), al fine di stabilire gli onorari (e i diritti) spettanti al difensore, deve essere determinato alla stregua del criterio dettato dal...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22313 del 26 ottobre 2011
«In tema d'indebito arricchimento della P.A., il professionista che abbia eseguito un progetto per un'opera pubblica condizionata alla concessione di un finanziamento da parte di un ente terzo, con accettazione della condizione della rinuncia al...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22402 del 27 ottobre 2011
«In tema di tutela aquiliana del credito, ove la lesione della pretesa creditoria (nella specie, da prestazione lavorativa del dipendente) derivi da un fatto per la cui imputabilità la legge preveda uno speciale criterio di imputazione - come nel...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23354 del 9 novembre 2011
«L'adempimento del terzo, ai sensi dell'art. 1180 c.c., si realizza allorquando un soggetto diverso dal debitore effettua concretamente, in modo libero, spontaneo ed unilateralmente, il pagamento di quanto dovuto al creditore ovvero quella diversa...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23491 del 10 novembre 2011
«La disposizione di cui all'art. 2751 bis c.c., relativa al privilegio generale sui mobili di crediti retributivi, deve essere interpretata nel senso della non riferibilità ai crediti vantati dagli eredi "iure proprio" - come quello al risarcimento...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 24609 del 22 novembre 2011
«A norma dell'art. 2739, secondo comma, c.c., il riferimento del giuramento decisorio "de veritate" diviene inefficace qualora la parte destinataria sia deceduta e i fatti oggetto dello stesso non risultino comuni al deferito e ai successori del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25251 del 29 novembre 2011
«Alla stregua dell'art. 1228, c.c., possono considerarsi ausiliari del debitore soltanto coloro che agiscono su suo incarico e il cui operato sia assoggettato ai suoi poteri di direzione e controllo, a prescindere dalla natura giuridica del...»