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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4794 del 6 marzo 2006
«La nullità della notificazione della citazione è sanata, in conseguenza del raggiungimento dello scopo dell'atto, soltanto con la costituzione in giudizio della parte destinataria dell'atto medesimo, non essendo a tal fine idonea la dimostrazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5445 del 14 marzo 2006
«A tale stregua l'insidia o trabocchetto può ritenersi assumere semmai rilievo nell'ambito della prova da parte della P.A. di avere, con lo sforzo diligente adeguato alla natura della cosa e alle circostanze del caso concreto, adottato tutte le...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6264 del 21 marzo 2006
«In materia di contrattazione collettiva la comune volontà delle parti contrattuali non sempre è agevolmente ricostruibile attraverso il mero riferimento al senso letterale delle parole, atteso che la natura di detta contrattazione, spesso...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1895 del 27 gennaio 2009
«Nel rito del lavoro, il libero interrogatorio della parte è diretto a chiarire i termini della controversia in relazione alle circostanze di fatto ritualmente introdotte nel giudizio con il ricorso introduttivo e la memoria di costituzione, ma non...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1949 del 27 gennaio 200
«Il pignoramento presso terzi si perfeziona non con la sola notificazione dell'atto di intimazione di cui all'art.543 cod. proc. civ. - che rende immediatamente indisponibili da parte del terzo le cose o le somme da lui dovute, così segnando...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 18050 del 4 agosto 2010
«...tali da rendere opportuno, per ragioni di economia processuale, il loro esame congiunto. (Fattispecie relativa a regolamento preventivo di giurisdizione proposto in controversia relativa a differenze retribuive di ex dipendenti della Provincia).»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24620 del 3 dicembre 2010
«L'utilizzo dei nomi di dominio "Sudtirol.com" e "AltoAdige.com" non costituisce violazione della denominazione ufficiale della Provincia di Bolzano, in quanto il nucleo essenziale di questa, come si trae dall'art. 116 Cost. e dallo Statuto di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16732 del 29 luglio 2011
«Ai fini della iscrizione nel nuovo ruolo degli agenti di affari in mediazione, anche in relazione alle fattispecie alle quali si applichi il regime transitorio dettato dalla legge 3 febbraio 1989, n. 39, non è sufficiente l'esistenza...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11928 del 13 luglio 2012
«...la S.C. ha cassato con rinvio la decisione impugnata la quale aveva ritenuto legittimo l'operato della Commissione Tributaria Provinciale, che aveva disposto l'annullamento di un atto impositivo sulla base di un motivo non dedotto dalle parti).»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6337 del 23 aprile 2012
«L'illeggibilità della firma del conferente la procura alla lite, apposta in calce o a margine dell'atto col quale sta in giudizio l'INAIL, è irrilevante qualora l'atto stesso, unitariamente inteso, enunci trattarsi del direttore della sede...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 8817 del 1 giugno 2012
«La mancata riproposizione nel ricorso per cassazione delle argomentazioni esposte nell'atto di appello in relazione a motivi dichiarati assorbiti dal giudice di secondo grado non determina la definitività delle statuizioni del giudice di primo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12890 del 9 giugno 2014
«Alla luce di una lettura costituzionalmente orientata (Corte cost. n. 276 del 2000 e n. 477 del 2002) delle norme applicabili in materia di decadenza dal potere di impugnare il licenziamento, non è necessario che l'atto di impugnazione del...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 12808 del 19 giugno 2015
«La responsabilità extracontrattuale per danni provocati alla circolazione stradale da animali selvatici va imputata alla Provincia a cui appartiene la strada ove si è verificato il sinistro, in quanto ente cui sono stati concretamente affidati...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2274 del 15 giugno 1994
«...di gravi indizi di colpevolezza in ordine all'omicidio di un «collaboratore» a carico di soggetto che si affermava inserito, quale «capo mandamento», nella «commissione» che sovraintenderebbe alle attività mafiose in ogni Provincia della Sicilia).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3584 del 14 settembre 1994
«In tema di criminalità organizzata di tipo mafioso, l'accertata esistenza di una regola interna al sodalizio, pur definita «indefettibile» e «inderogabile», in base alla quale sarebbe stato obbligatorio far conoscere ai «capi mandamento» in stato...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6111 del 31 gennaio 1996
«In tema di associazione di stampo mafioso l'appartenenza alla commissione provinciale (organo al vertice del sodalizio) ben può costituire grave indizio di colpevolezza ex art. 273 c.p.p. in ordine ad un reato rientrante tra quelli cosiddetti...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 7527 del 25 luglio 1996
«Ai fini della configurabilità della contravvenzione di cui all'art. 650 c.p. — inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità — la legalità dell'ordine impartito dall'Autorità per ragioni di sicurezza pubblica non è condizionata dall'apposizione o...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 843 del 2 luglio 1996
«Non integra il reato di cui all'art. 650 c.p. l'inosservanza del provvedimento sindacale con il quale sia stato imposto a taluno, per ragioni igienico-sanitarie, l'allontanamento dal centro abitato di animali. (In motivazione, la S.C. ha escluso...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2691 del 19 marzo 1997
«La Commissione tecnica provinciale di vigilanza sui pubblici spettacoli — anche in considerazione della sua peculiare composizione collegiale — non costituisce un organo dotato di autonomo potere di ordinanza, essendo le attribuzioni consultive ed...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 12341 del 29 novembre 2000
«In tema di rapina impropria, il requisito dell'immediatezza della violenza o della minaccia indicato nell'art. 628, comma 2, c.p. non deve essere inteso in senso rigorosamente letterale, e cioè, nel senso che la violenza o la minaccia debbano...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 20282 del 18 maggio 2001
«Integra il reato di abuso d'ufficio (art. 323 c.p.) la condotta degli amministratori di un comune che, in violazione della previsione di legge (art. 87 del T.U. legge comunale e provinciale) riguardante l'obbligo per la pubblica amministrazione di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 30137 del 17 luglio 2003
«L'art. 274, comma 1 lett. a) del D.L.vo n. 267/2000, abrogando l'art. 106 del T.U. comunale e provinciale, approvato con R.D. n. 383/1934, non ha reso penalmente sanzionabile ai sensi dell'art. 650 c.p. le inosservanze di provvedimenti...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 15066 del 29 marzo 2004
«In tema di smaltimento di rifiuti, poiché il Presidente della Provincia è il solo organo preposto a disporre il divieto di inizio o di prosecuzione delle operazioni di recupero dei rifiuti stessi, qualora il relativo provvedimento sia emesso, in...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 28336 del 23 giugno 2004
«Risponde del reato di abuso di ufficio il sindaco, in concorso con gli amministratori dell'istituto bancario, concessionario del servizio unico di tesoreria del Comune, che consente di mantenere in deposito presso quest'ultimo i fondi straordinari...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 20681 del 25 maggio 2007
«Nei procedimenti penali per reati ambientali è legittima la costituzione di parte civile di più associazioni ambientaliste, ciascuna con un proprio difensore, per l'esercizio dell'azione risarcitoria spettante al Comune e alla Provincia, sicché a...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7660 del 23 febbraio 2007
«In tema di associazione a delinquere di stampo mafioso, sussiste la responsabilità del cosiddetto capo mandamento della provincia, a titolo di concorso nel reato-fine « eccellente» (nella specie strage e delitti connessi) qualora quest'ultimo —...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 53675 del 23 dicembre 2014
«In tema di misure cautelari nei confronti di soggetti indagati di partecipazione ad associazione mafiosa, in assenza di elementi da cui risulti l'avvenuto recesso volontario dal sodalizio, la valutazione prognostica sfavorevole prevista dall'art....»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11394 del 18 marzo 2015
«L'integrazione del reato di abuso d'ufficio richiede una duplice distinta valutazione di ingiustizia, sia della condotta (che deve essere connotata da violazione di norme di legge o di regolamento), sia dell'evento di vantaggio patrimoniale (che...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6228 del 5 dicembre 2012
«L'obbligo di motivazione del provvedimento di revoca dell'incarico di un singolo assessore (o di più assessori) può senz'altro basarsi sulle più ampie valutazioni di opportunità politico-amministrative rimesse in via esclusiva al Sindaco o al...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 179 del 2 luglio 2012
«È costituzionalmente illegittimo l'articolo articolo 49, comma 3, lettera b), del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78 (Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica), convertito, con modificazioni, dalla...»