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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6793 del 19 marzo 2018
«Per lavoratore assente con diritto alla conservazione del posto, la cui sostituzione da parte di altro lavoratore avente una qualifica inferiore non attribuisce a quest'ultimo il diritto alla promozione ai sensi dell'art. 2103 c.c., deve...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11755 del 15 maggio 2018
«Ai fini dell'esperibilità dell'azione revocatoria ordinaria non è necessario che il creditore sia titolare di un credito certo, liquido ed esigibile, bastando una semplice aspettativa che non si riveli "prima facie" pretestuosa e che possa...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6984 del 20 marzo 2018
«Non è suscettibile di esecuzione in forma specifica l'obbligazione principale assunta con falsa alternativa, che ricorre qualora sia contrattualmente prevista un'obbligazione subordinata, avente natura di sanzione per l'inadempimento, ed il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13070 del 25 maggio 2018
«La nullità della notificazione dell'atto introduttivo del giudizio non impedisce l'effetto interruttivo-sospensivo della prescrizione previsto dal combinato disposto degli artt. 2943, comma 1 e 2945, comma 2, c.c., atteso che, nel silenzio delle...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 50038 del 31 ottobre 2017
«In caso di condotte colpose indipendenti non può invocare il principio di affidamento l'agente che non abbia osservato una regola precauzionale su cui si innesti l'altrui condotta colposa, poiché la sua responsabilità persiste in base al principio...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 18981 del 22 febbraio 2017
«Per la configurabilità del tentativo rilevano non solo gli atti esecutivi veri e propri, ma anche quegli atti che, pur classificabili come preparatori, facciano fondatamente ritenere che l'agente, avendo definitivamente approntato il piano...»
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Cassazione penale, Sez. VII, ordinanza n. 21506 del 4 maggio 2017
«Ai fini del delitto di oltraggio a pubblico ufficiale, la cella e gli ambienti penitenziari sono da considerarsi luogo aperto al pubblico, non essendo nel "possesso" dei detenuti, ai quali non compete alcuno "ius excludendi alios"; tali ambienti,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 49266 del 26 ottobre 2017
«Il reato di turbata libertà degli incanti è configurabile anche nel caso in cui la procedura di gara per la realizzazione di un'opera pubblica è gestita direttamente dal privato, titolare del permesso di costruire e quindi di diritti edificatori,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22200 del 8 maggio 2017
«In tema di falso documentale, il falso ideologico per omissione è integrato allorché l'attestazione incompleta - perché priva dell'informazione su un determinato fatto - attribuisca all'atto il significato di un'attestazione non conforme ai fatti;...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 25030 del 19 maggio 2017
«In tema di tutela penale dei prodotti dell'industria e del commercio, la "fallace indicazione" del marchio di provenienza o di origine impressi sui prodotti presentati in dogana per l'immissione in commercio integra: a) il reato previsto dall'art....»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25498 del 22 maggio 2017
«In assenza di vincoli nascenti dal coniugio, il delitto di maltrattamenti in famiglia è configurabile nei confronti di persona non più convivente "more uxorio" con l'agente a condizione che quest'ultimo conservi con la vittima una stabilità di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 46461 del 10 ottobre 2017
«In tema di atti sessuali con un minorenne, ai fini del riconoscimento della diminuente per i casi di minore gravità di cui all'art. 609-quater, quarto comma, cod. pen., deve farsi riferimento alla valutazione globale del fatto, nella quale...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38616 del 2 agosto 2017
«In tema di violenza sessuale di gruppo, la circostanza attenuante del contributo di minima importanza di cui all'art. 609-octies, quarto comma, cod. pen. può essere riconosciuta solo quando l'apporto del concorrente, tanto nella fase preparatoria...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 26214 del 25 maggio 2017
«In tema di usura cosiddetta in concreto (art. 644, comma terzo, seconda parte, cod. pen.), al fine della verifica della sproporzione degli interessi, dei vantaggi e dei compensi pattuiti, per l'accertamento della "condizione di difficoltà...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 54945 del 7 dicembre 2017
«Integra il delitto di appropriazione indebita la condotta del promissario venditore che, in esecuzione di un contratto preliminare di compravendita immobiliare, si impossessa dell'importo corrisposto a titolo di "deposito cauzionale infruttifero"...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 25439 del 22 maggio 2017
«In tema di ricettazione, ricorre il dolo nella forma eventuale quando l'agente ha consapevolmente accettato il rischio che la cosa acquistata o ricevuta fosse di illecita provenienza, non limitandosi ad una semplice mancanza di diligenza nel...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 10995 del 12 marzo 2018
«Ritenuta la continuazione tra più reati, il giudice può riconoscere le attenuanti generiche secondo i parametri "oggettivi" o "soggettivi" previsti dall'art. 133 cod. pen., sicché se la concessione richiama elementi di fatto di natura oggettiva...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 11519 del 11 maggio 2017
«In tema di giurisdizione, come chiarito dalla Corte di giustizia, nella sentenza del 20 aprile 2016, in C-366/2013, l'inserimento di una clausola attributiva di giurisdizione in un prospetto di emissione di titoli obbligazionari può ritenersi una...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 29462 del 7 dicembre 2017
«Sulla validità degli atti processuali posti in essere dal difensore, iscritto all'albo e munito di procura, non incidono eventuali situazioni di incompatibilità con l’esercizio della professione, quali quelle discendenti dalla qualità di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4257 del 17 febbraio 2017
«L'accordo transattivo di carattere novativo, stipulato tra le parti in causa ed avente ad oggetto il rapporto obbligatorio dedotto in giudizio, determina la cessazione della materia del contendere, atteso che da detto negozio derivano obbligazioni...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19373 del 3 agosto 2017
«Nel litisconsorzio facoltativo improprio (artt. 103 e 274 c.p.c.) le cause riunite conservano la loro autonoma individualità, senza che si verifichi alcuna fusione degli elementi di giudizio e delle prove acquisite nell'una o nell'altra; tale...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16665 del 6 luglio 2017
«La legittimazione ad intervenire volontariamente nel processo, ai sensi dell'art. 105 c.p.c., presuppone la terzietà dell'interventore rispetto alle parti, formali e sostanziali, dello stesso; pertanto, il successore universale di una di esse che,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2232 del 30 gennaio 2017
«In tema di notificazione degli atti processuali ad una società, il vano esperimento delle forme previste dall'art. 145, commi 1 e 2, c.p.c. consente l'utilizzazione di quelle previste dagli artt. 140 e 143 c.p.c., purché la notifica sia fatta alla...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20625 del 31 agosto 2017
«L'irritualità della notificazione di un atto a mezzo di posta elettronica certificata non ne comporta la nullità se la consegna dell’atto ha comunque prodotto il risultato della conoscenza dell'atto e determinato così il raggiungimento dello scopo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 96 del 4 gennaio 2017
«Il principio di collegialità non esclude che fra i componenti di un collegio di consulenti tecnici sia fatta distribuzione di particolari attività, tanto più quando alcuni di essi abbiano una competenza professionale distinta da quella degli...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 12441 del 17 maggio 2017
«Ove tra due procedimenti, pendenti dinanzi al medesimo ufficio o a sezioni diverse di quest'ultimo, esista un rapporto di identità o di connessione, il giudice del giudizio pregiudicato non può adottare un provvedimento di sospensione ex art. 295...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 10067 del 21 aprile 2017
«Non può essere identificato un nuovo esercizio di potere giurisdizionale nella motivazione dell'ordinanza che rigetta l’istanza di correzione materiale, atteso che il principio secondo cui la portata precettiva del provvedimento va individuata...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7477 del 23 marzo 2017
«In tema di ricorso per cassazione, la dichiarazione di fallimento di una delle parti non integra una causa di interruzione del relativo giudizio, posto che in quest’ultimo opera il principio dell'impulso d'ufficio e non trovano, pertanto,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5604 del 7 marzo 2017
«Nel processo di espropriazione immobiliare, in caso di rinuncia dei creditori manifestata dopo l’aggiudicazione provvisoria, quest’ultima resta ferma, nei confronti dell’aggiudicatario, senza necessità di interlocuzione o di apposita istanza, ed i...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3464 del 9 febbraio 2017
«In tema di opposizione a precetto, se la notifica è eseguita presso la cancelleria nonostante l’elezione di domicilio da parte del creditore procedente e quest’ultimo resta involontariamente contumace, trovano applicazione, da un lato, l’art. 327,...»