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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12437 del 21 maggio 2018
«E' configurabile il "mobbing" lavorativo ove ricorra l'elemento obiettivo, integrato da una pluralità di comportamenti del datore di lavoro, e quello soggettivo dell'intendimento persecutorio del datore medesimo. (Nella specie, la S.C. ha...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8539 del 6 aprile 2018
«In tema di liquidazione degli onorari di avvocato e procuratore in materia civile, qualora le prestazioni siano state svolte in epoca antecedente alla modifica dell'art. 2233 c.c. e del d.l. n. 1 del 2012, in applicazione del principio...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 53332 del 23 novembre 2017
«Il reato di traffico di influenze illecite (art. 346 bis c.p.) si distingue da quello di millantato credito (art. 346 c.p.), essenzialmente per il fatto che nel primo, a differenza che nel secondo, le relazioni tra il mediatore ed il pubblico...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19198 del 28 febbraio 2017
«L'elemento materiale del delitto punito dall'art. 416 cod. pen. consiste nell'associarsi di tre o più persone allo scopo di commettere più delitti, senza che sia richiesta una distribuzione gerarchica di funzioni, l'esistenza di un rapporto di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 31078 del 22 giugno 2017
«Integra il reato di cui all'art. 483 cod. pen. l'attestazione di permanenza della morosità resa dal locatore in un procedimento per convalida di sfratto nonostante il pagamento parziale da parte del locatario di due dei canoni mensili dovuti,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38221 del 1 agosto 2017
«In tema di reato di detenzione di materiale pornografico, le condotte di procurarsi e detenere tale materiale non integrano due distinti reati ma rappresentano due diverse modalità di perpetrazione del medesimo illecito, sì che non possono...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 41210 del 8 settembre 2017
«Re.Ge. - conformemente alle disposizioni organizzative della Procura della Repubblica presso cui prestava servizio, aveva preso visione dei dati relativi ad un procedimento penale per ragioni estranee allo svolgimento delle proprie funzioni, in...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 52549 del 17 novembre 2017
«Sussiste l'interesse della parte civile alla partecipazione al giudizio di legittimità instaurato a seguito di ricorso del procuratore generale finalizzato ad ottenere una diversa qualificazione giuridica, "in pejus", del fatto - reato accertato,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4669 del 31 gennaio 2018
«L'art. 615-bis cod. pen., che punisce la condotta di chi procura immagini o notizie attinenti alla vita privata, che si svolgono in luoghi di privata dimora utilizzando mezzi di ripresa visiva o sonora, è configurabile anche nell'ipotesi tentata...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14894 del 15 giugno 2017
«Il procuratore generale "ad negotia", cui siano conferiti anche poteri di rappresentanza processuale, diviene titolare di una legittimazione processuale non esclusiva rispetto a quella originaria del rappresentato, il quale può subentrargli e...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 17216 del 12 luglio 2017
«Il mutamento dell'organo investito della rappresentanza processuale della persona giuridica è irrilevante rispetto alla regolarità del procedimento iniziato in forza di procura rilasciata dal precedente rappresentante, e ciò vale ad escludere...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 16634 del 5 luglio 2017
«La procura speciale alle liti rilasciata, per conto di una società esattamente indicata con la sua denominazione, con sottoscrizione affatto illeggibile, senza che il nome del conferente, di cui si alleghi genericamente la qualità di legale...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10937 del 5 maggio 2017
«In virtù del principio di strumentalità delle forme di cui all’art. 156, comma 3, c.p.c. e dell’esigenza di interpretare il mandato alle liti alla luce dell’intestazione del ricorso, è valida la procura conferita da una società e dal suo legale...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8821 del 5 aprile 2017
«La procura conferita al difensore dall'amministratore di una società di capitali "per ogni stato e grado della causa" è valida anche per il giudizio di appello, e resta tale anche se l'amministratore, dopo il rilascio della stessa e prima della...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26338 del 7 novembre 2017
«È affetta da mero errore materiale la procura speciale ad impugnare che, sebbene non congiunta materialmente all’atto, individui la pronuncia impugnata, sia corredata di data certa successiva alla stessa e provenga inequivocabilmente dalla parte...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14276 del 8 giugno 2017
«In tema di attività professionale svolta da avvocati, mentre la procura "ad litem" è un negozio unilaterale con il quale il difensore viene investito del potere di rappresentare la parte in giudizio, il mandato sostanziale costituisce un negozio...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 29462 del 7 dicembre 2017
«Sulla validità degli atti processuali posti in essere dal difensore, iscritto all'albo e munito di procura, non incidono eventuali situazioni di incompatibilità con l’esercizio della professione, quali quelle discendenti dalla qualità di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 12171 del 16 maggio 2017
«La procura “ad litem” relativa all’atto introduttivo del giudizio abilita il difensore alla riassunzione davanti al giudice dichiarato competente a seguito della pronuncia di incompetenza di quello adito, senza che occorra il rilascio di una nuova...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 17847 del 19 luglio 2017
«L’omessa comunicazione al procuratore costituito di una delle parti dello spostamento d'ufficio dell'udienza già fissata ad altra non immediatamente successiva determina la nullità di tutti gli atti successivi del processo e della sentenza che lo...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 10102 del 21 aprile 2017
«La legittimazione a presentare istanza di notificazione, ai sensi dell'art. 137 c.p.c., spetta alla parte, la quale può chiederne l'esecuzione sia personalmente che a mezzo di difensore munito di procura, sicchè l'inesistenza della notificazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20625 del 31 agosto 2017
«L'irritualità della notificazione di un atto a mezzo di posta elettronica certificata non ne comporta la nullità se la consegna dell’atto ha comunque prodotto il risultato della conoscenza dell'atto e determinato così il raggiungimento dello scopo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18963 del 31 luglio 2017
«La mancata indicazione, nella comparsa di costituzione e risposta, della persona fisica che ha la rappresentanza in giudizio della persona giuridica convenuta (nella specie, liquidatore di una società) non ne determina la nullità quando la qualità...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 920 del 17 gennaio 2017
«In tema di notificazione di atti processuali, la parte non ha alcun onere di eleggere esplicitamente domicilio presso il suo difensore, atteso che essa si intende domiciliata presso quest’ultimo, al quale devono essere notificati tutti gli atti ex...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24984 del 23 ottobre 2017
«È ammissibile l'impugnazione proposta nei confronti dell'Ente Ferrovie dello Stato dopo la sua trasformazione in società per azioni, con atto notificato presso l'Avvocatura dello Stato, quale procuratore costituito presso il giudice "a quo",...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 18053 del 21 luglio 2017
«La notificazione della sentenza eseguita personalmente alla parte che, rivestendo la qualità necessaria per esercitare l'ufficio di difensore con procura presso il giudice adito, sia stata in giudizio di persona senza il ministero di altro...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 4374 del 21 febbraio 2017
«La notificazione della sentenza eseguita alla controparte personalmente anziché al procuratore costituito giusta gli artt. 170, comma 1, e 285, c.p.c., è inidonea a far decorrere il termine breve d'impugnazione sia nei confronti del notificante...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 20626 del 31 agosto 2017
«In materia di impugnazione (nella specie: appello) la nomina di una pluralità di procuratori, ancorché non espressamente prevista nel processo civile, è certamente consentita, non ostandovi alcuna disposizione di legge e fermo restando il...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3702 del 13 febbraio 2017
«La notifica dell'atto di impugnazione effettuata alla parte nel domicilio eletto presso il procuratore costituito equivale a quella eseguita nei confronti del procuratore costituito, nominativamente indicato, giacché entrambe assicurano la...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 14083 del 7 giugno 2017
«La notifica presso il domicilio dichiarato nel giudizio "a quo", che abbia avuto esito negativo perché il procuratore si sia successivamente trasferito altrove, non ha alcun effetto giuridico, dovendo essere effettuata al domicilio reale del...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 20659 del 31 agosto 2017
«In tema di notificazione dell'impugnazione, non è inesistente ma nulla la notifica dell'atto di appello nella specie effettuata,a seguito di intervenuta fusione tra due istituti bancari durante il giudizio di primo grado, presso il procuratore...»